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“La cabina di regia sulla cosiddetta ´agenda digitale´ sta lavorando su sei grandi temi: le infrastrutture, il commercio elettronico, la scuola, l´educazione dei cittadini, il governo e le comunità intelligenti”. Ad affermarlo il ministro dell´istruzione Francesco Profumo intervenendo alla trasmissione ´Prima di tutto´, condotta da Pietro Plastina e Francesca Malaguti su Rai Radio Uno.
 
“E´ un ´progetto Paese´ – ha proseguito il ministro – che punta a superare i particolarismi e le singole sperimentazioni. Elementi centrali in questa operazione sono la scuola – quindi le nuove generazioni – e il recupero delle persone di età maggiore, che non sono ancora vicine al digitale. In questo è ancora la scuola che può intervenire. Ci sono esempi molto interessanti di progetti. Uno per tutti: nel pomeriggio i ragazzi dedicano un po´ di tempo per insegnare agli adulti, ai loro nonni che cosa significa utilizzare internet, che cos´è un computer. E a fronte di questo impegno ottengono crediti per la maturità”.
 
“A scuola – ha concluso Profumo – il digitale deve essere per tutti. La nostra è una scuola di grande democrazia ed è il presidio principale dello Stato. L´impegno quindi è di portare tutti i nostri ragazzi, indipendentemente dalla città in cui vivono e dalla loro condizione sociale, a essere cittadini di domani, con una competenza e una preparazione dal punto di vista delle tecnologie digitali che siano quelle di un Paese moderno”.

Sei grandi temi per l'agenda digitale

"La cabina di regia sulla cosiddetta ´agenda digitale´ sta lavorando su sei grandi temi: le infrastrutture, il commercio elettronico, la scuola, l´educazione dei cittadini, il governo e le comunità intelligenti". Ad affermarlo il ministro dell´istruzione Francesco Profumo intervenendo alla trasmissione ´Prima di tutto´, condotta da Pietro Plastina e Francesca Malaguti su Rai Radio Uno.   "E´ un ´progetto Paese´ -…

Elezioni in Francia, la sinistra si aggiudica il primo turno

Dopo l´elezione di François Hollande all´Eliseo, il Partito Socialista e i suoi alleati si aggiudicano il primo turno delle elezioni legislative e possono sperare nella maggioranza assoluta al ballottaggio. Secondo i risultati definitivi annunciati dal ministero dell´Interno, l´insieme della sinistra (Ps, Europa Ecologia-Verdi e Fronte della sinistra) ha ottenuto il 46,77% dei voti, contro il 34,07% della destra (l´Ump e…

Gli aiuti alla Spagna spingono i listini europei

Dopo il piano di salvataggio delle banche spagnole approvato nel weekend, le borse europee viaggiano in positivo. Ma come conferma l’Istat, l´Italia, è in recessione, e dopo un´apertura in positivo (+2%), Milano vira in campo negativo.   Piazza Affari rimane la peggiore in Europa, dove comunque tutte le Borse rallentano: l´indice Ftse Mib, che ha registrato ribassi anche ampiamente superiori,…

Brindisi, il movente non convince. Si indaga tra gli affari

La procura di Brindisi continua incessantemente il suo lavoro per trovare un movente più plausibile alla strage davanti alla scuola. Intanto sabato sera il gip del tribunale di Lecce, Ines Casciaro, ha convalidato il fermo di Giovanni Vantaggiato, l´imprenditore reo confesso dell´attentato di Brindisi del 19 maggio ed ha emesso una ordinanza di custodia in carcere nei suoi confronti per…

Domenica porte aperte al Quirinale

Domenica 10 giugno 2012, nel corso dell´apertura al pubblico del Palazzo del Quirinale, si svolgerà alle ore 11.50 nella Cappella Paolina un concerto del pianista Francesco Libetta, con il seguente programma: Camillo Togni: Seconda Partita corale su Preludi corali di Bach (1976); Georg Friedrich Händel: Suite n. 7 in si bemolle maggiore HWV 440 (1733); Anton Webern: Variationen für Klavier…

Mappiamo le nostre eccellenze

Il presupposto delle politiche europee è che le tecnologie possano essere driver di sviluppo dei territori. Io credo che questa iniziativa della presidenza del consiglio sia opportuna e nei tempi giusti. L’approfondimento dei progetti-bandiera a livello europeo giunge in un momento opportuno, quando già sui nostri territori si è cominciata questa riflessione. Siamo infatti impegnati a delineare la programmazione dei…

L'innovazione al centro dell'Europa con il Pore

Ieri sono cominciati a Roma i “giovedì delle iniziative Faro” del Pore, il Progetto opportunità delle regioni in Europa della Presidenza del consiglio. Anche Formiche ha partecipato al primo di questi incontri, dedicato all’innovazione, il driver fondamentale dello sviluppo dei territori secondo la strategia europea. Sembra evidente che Bruxelles abbia ormai consolidato e chiarificato a tutti i livelli una sua…

Rio reloaded

La Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile (Rio+20) riunirà i rappresentanti di tutti i Paesi del mondo allo scopo di rinnovare l’impegno della comunità internazionale a favore dello sviluppo sostenibile, valutare i progressi raggiunti e le lacune ancora da colmare, promuovere nuovi traguardi e identificare le nuove sfide.   Il Summit si svolge a venti anni dal Vertice della…

La troika non basta più

È dunque vero che l’Europa sta uscendo della crisi “germanizzata”? Durante la crisi dell’euro, il baricentro del potere nell’Unione europea sembra essere migrato verso le capitali nazionali in generale, e verso una capitale in particolare: Berlino. Ma la grande verità della politica estera europea è che – con la Germania che guarda a se stessa, la Francia che si percepisce…

Nel segno di Bruxelles

Il dibattito sulle riforme costituzionali in Italia e su una nuova legge elettorale politica nazionale oscilla in qualche modo tra una pura e semplice indicazione per così dire nazionale, e una formale presa d’atto che occorre una straordinaria novità politica con una propria specifica cultura di governo. Da un lato, le novità strutturali intervenute negli ultimi anni nel processo di…

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