I Paesi del Gruppo dei Sette e l’Unione europea studiano un divieto di riapertura dei canali delle esportazioni che Putin ha tagliato per scatenare la crisi energetica europea. Un sistema per colpire la macchina bellica russa ed evitare “ripensamenti”, ma anche preservare un canale di negoziazione strategico. L’Italia, intanto, non abbassi la guardia sul gas
Archivi
Perché il papa non è solo. Scrive Chiapello
Cosa manca per non lasciare solo il papa e dare forza ad uno sguardo necessario a tutti, anche a chi è in guerra? Risponde Giancarlo Chiapello, segreteria nazionale Popolari-Italia Popolare
Più competitività, più in fretta, e meno Cina. La ricetta di Macron per l’industria verde
Il presidente francese ha in mente una cura ricostituente per il Paese, che dopo la riforma delle pensioni passa dal bruciare le tappe della conversione industriale verde per aumentare l’attrattività. Rispondendo al protezionismo Usa, ma allineandosi alle posizioni di Washington sul limitare l’esposizione al dumping cinese (prima di tutti gli altri)
Bombardieri nucleari e navi spia. Forze russe ai confini Nato
Mosca sposta i bombardieri strategici a capacità nucleare verso il confine Nato, ma lo fa anche per allontanarsi dall’Ucraina (temendo attacchi). Intanto navi sospette spiano i cavi sottomarini che collegano Irlanda e Islanda. Dove domani parte il Consiglio d’Europa
Sprint all'Italiana. Cosa c'è dietro la sorpresa tricolore secondo Cipolletta
Dopo Fitch anche l’Europa certifica il buono stato di salute dell’economia italiana, persino migliore di Germania e Francia. Merito di Draghi ma anche di Meloni, abile nel rassicurare i mercati. Ma occhio al paradosso della Bce. Leonardo? Vicenda positiva, era ora che gli azionisti esteri guardassero al di là del proprio naso. Intervista all’economista ed ex presidente di Assonime
La Difesa è il pilastro della pace. Cosa si è detto al think tank di Crosetto
Ragionare della Difesa non premia vocazioni bellicistiche, anzi, è uno strumento per perseguire la pace e lo sviluppo. Questo il cuore della prima giornata di lavori del Comitato per lo sviluppo e la valorizzazione della cultura della Difesa. Airpress ne ha parlato in esclusiva con il suo segretario generale Filippo Maria Grasso, direttore Relazioni istituzionali di Leonardo
La prima volta di Erdogan sotto il 50%. Il voto turco letto da Valeria Talbot
“La spiegazione delle elezioni? Il deterioramento del quadro macroeconomico e l’impatto che questo ha avuto sugli standard di vita dei cittadini turchi, soprattutto delle classi medio basse dei ceti bassi: hanno visto erodere fortemente il loro potere d’acquisto”. Conversazione con l’analista dell’Ispi per le aree di Medio Oriente e Nord Africa
Mini-naja? Meglio un servizio civile con regole militari. Parla il gen. Arpino
Più che la “mini-naja” immaginata dal governo, avrebbe senso “un servizio civile, dai tre ai sei mesi, magari con alcune attività organizzate da ex militari”. Dice il generale. “Apprezzabile lo sforzo educativo verso i giovani”
La Difesa Ue scalda i motori, letteralmente. Il punto dell’ing. Scarpa (Avio Aero)
L’Ue accelera sulla tecnologia per la Difesa con diverse iniziative per identificare i requisiti e le tecnologie delle future piattaforme, da quelle per l’ala rotante, con Engrt, a quelle per il caccia di nuova generazione, Neumann. Airpress ne ha parlato con Pierfederico Scarpa, vice presidente Strategy, marketing e sales di Avio Aero
A cinque anni dall’uscita di Trump dal Jcpoa. Conversazione con Redaelli
Il docente di Storia e istituzioni dell’Asia della Cattolica analizza come è cambiato l’Iran, quali equilibri persistono nella regione e quante speranze ci sono per una ricomposizione del vecchio accordo. La Repubblica islamica dall’uscita unilaterale trumpiana è una realtà diversa, inserita in un contesto diverso