In viaggio Sondrio, Palazzo Sertoli fino al 30 aprile In occasione dei festeggiamenti per il centenario della ferrovia del Bernina, e del suo inserimento nella lista World Heritage dell’Unesco, la Fondazione gruppo credito valtellinese ha deciso di dedicare ai percorsi ferroviari transalpini un’ampia mostra ospitata presso la consueta sede espositiva di Palazzo Sertoli a Sondrio, e nella Casa Quadrio Curzio…
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Fiori di carta di marzo 2011
Chi è Mario? Si interroga la moglie proprio prima di tirarsi dietro la porta di casa e lasciare il marito. La madre di lui aveva appena telefonato per lasciar detto che Mario era morto, e lei, che aveva già deciso di andarsene, aveva avuto un’improvvisa curiosità. In realtà, della voglia di Sara di conoscere la storia di Mario poco importa…
Inchiostri di marzo 2011
Carlo Jean e Paolo Savona, Intelligence economica Rubbettino, pp. 151, euro 14 Il saggio conferma la centralità nel dibattito attuale della geopolitica e geostrategia economica. Due noti esperti (non a caso, un economista ed uno stratega militare) ci dicono che alla base della piramide strategica sempre più troveremo un sistema di relazioni Stato-mercato-imprese, con antenne capaci di sondare e presidiare…
Una diffusa miopia
Dateci un po’ di futuro per favore... è questa la richiesta che nel nostro Paese si sta innalzando verso i leader della cosa pubblica. Siamo pieni di attualità, di aggiornamenti su ogni più piccolo accadimento, siamo anche saturi del passato che torna con le sue conseguenze sul presente. A mancarci invece è il futuro. Non il domani o il momento…
Il ritmo contenuto della rivoluzione
La rinuncia di Mubarak è uno sviluppo significativo ma non decisivo nella politica egiziana. Segna la fine della prima fase della rivoluzione ma è soltanto la fine dell’inizio del futuro dell’Egitto. Gli egiziani hanno bisogno di tempo per costruire una società civile e aprire un sistema politico praticamente chiuso per decenni. Un governo ibrido, che includa elementi militari e civili,…
La tripla crisi nel mondo arabo
Alla base delle rivoluzioni politiche della regione ci sono profondi problemi economici che si aggraveranno con gli effetti del cambiamento climatico, l’esaurimento delle fonti energetiche e l’aumento demografico. I Paesi produttori di petrolio dovranno fare i conti con i limiti geologici e con la vulnerabilità sociale che potrebbe comportare la riduzione delle rendite statali Privazioni economiche e disuguaglianza, insieme alla…
Chi si gioca questa (fondamentale) partita?
Nello sforzo di mettere in sicurezza corridoi economici, puntellare governi amici e assicurare comunicazioni vitali, sul tavolo verde del Mediterraneo per oltre mezzo secolo si sono sfidati Unione Sovietica e Stati Uniti. Tra gli attori europei più attivi si contavano Parigi e Roma, abituate da secoli di storia a muoversi in un teatro noto e affacciate geograficamente sul Mediterraneo, quadrante…
Dinamiche di una rivolta
Le trasformazioni in corso a sud del Mediterraneo stimolano e richiedono anche un ripensamento delle politiche europee verso la regione. L’enfasi sulla sicurezza, sul contrasto al terrorismo e all’immigrazione clandestina deve essere inserita in una prospettiva di reale cambiamento politico di lungo periodo dei regimi al potere. Sebbene sia indubbio che il Maghreb è entrato in una fase di transizione…
Un piano Marshall per la transizione democratica
Con un effetto domino, la rivolta scoppiata lo scorso dicembre in Tunisia si sta estendendo ad altri Paesi del mondo arabo. L’Europa, il G8 e il G20 dovrebbero accompagnare questa transizione democratica in corso, assicurando l’aiuto economico e il sostegno logistico necessari al suo sviluppo Gli avvenimenti sopraggiunti in alcuni Paesi arabi hanno preso alla sprovvista gli analisti politici. Queste…
Come evitare un 'rattrappimento baltico'
I recenti avvenimenti in Tunisia e in Egitto, che si stanno espandendo a tutta la regione, sollecita una riflessione sulla situazione attuale e sui possibili scenari futuri dell’area mediorientale e mediterranea. I mutamenti in atto, conseguenti soprattutto all’aumento dei prezzi dei generi di prima necessità, in particolare dei prodotti alimentari, si sono caratterizzati per una sorprendente rapidità evolutiva, imputabile principalmente…