Skip to main content
Oggi il presidente del Parlamento europeo ha aperto i lavori della sessione condannando l’attentato dell’Eta in cui lo scorso 14 maggio ha perso la vita un membro della Guardia civil spagnola e sono rimasti feriti altri quattro agenti. Poettering ha espresso le condoglianze del Parlamento alla famiglia della vittima.
A quel punto, la sorpresa. Con 106 voti favorevoli, 100 contrari e 2 astensioni, l’Assemblea ha accolto la richiesta del Partito socialista europeo (Pse) di inserire nell´ordine del giorno di domani pomeriggio un dibattito sulla “situazione dei rom in Italia e in Europa”. Martin Schulz del Pse ha sottolineato che l’esigenza non è stata dettata solo dall’emergenza “scoppiata” in Italia, proprio perché questa esisterebbe in tutta Europa, non solo nel nostro Paese. Anche se da noi è divenuto un fenomeno incontenibile che ha portato la popolazione – complice anche una falsa e poco professionale informazione che ha strumentalizzato in cambio di audience – all’esasperazione. Schulz ha auspicato “che la Commissione illustri al Parlamento cosa ha fatto in passato per i rom e cosa intende fare in futuro, anche per evitare che il fenomeno si esprima in modo così massiccio come in Italia”.

A sostenere la proposta c’è stata anche Monica Frassoni, dei Verdi, ha sostenuto la proposta, precisando che è “il dibattito dovrebbe anche affrontare la questione degli strumenti europei attualmente esistenti in questo campo e che, invece, non sono utilizzati”. Il riferimento è a tutti quei fondi europei, stanziati dall’Ue per favorire l’inserimento e l’integrazione, di cui l’Italia non fa richiesta.

L'Europa discute dei Rom

Oggi il presidente del Parlamento europeo ha aperto i lavori della sessione condannando l’attentato dell’Eta in cui lo scorso 14 maggio ha perso la vita un membro della Guardia civil spagnola e sono rimasti feriti altri quattro agenti. Poettering ha espresso le condoglianze del Parlamento alla famiglia della vittima. A quel punto, la sorpresa. Con 106 voti favorevoli, 100 contrari…

Gomorra in corsa

Sean Penn come presidente, attorniato da tutti i ministri della Cultura europei, compreso Sandro Bondi: una giuria d’eccezione, dunque, che ha applaudito e salutato gli artefici del nuovo capolavoro tratto dall’omonimo best seller di Roberto Saviano. Presenti, oltre a Saviano e al regista Garrone, anche Toni Servillo e gli altri protagonisti. Gomorra vince anche negli incassi: lo scorso weekend (forse…

Rifiuti: l'Ue ci guarda

Quando il rischio è alto è bene mantenere la calma. Ma non si riescono proprio a comprendere i tentativi di rassicurazione "dell´ultima ora", di fronte al disastro della Campania. Se prima delle elezioni quel che era successo era stato utilizzato – a torto o a ragione, di certo non sarà questa la sede per giudicare – contro la sinistra di Bassolino,…

La settimana del Parlamento Europeo

Progressi della Turchia verso l´adesione, situazione in Birmania e Cina dopo le catastrofi naturali e contesto politico in Libano, sono solo alcuni dei temi all´ordine del giorno della sessione di oggi del Parlamento europeo. In particolare, in discussione a Strasburgo oggi è il tema delle sanzioni penali per chi danneggia l´ambiente. Il Parlamento è chiamato ad approvare definitivamente una direttiva che istituisce un…

"PolTube": anche la politica sbarca su YouTube

Gordon Brown decide di approdare in rete e lancia il "question time". Da oggi chiunque può porre domande al premier britannico. Come? Attraverso l’upload di un video sul canale apposito di youtube dedicato a Downing Street. Il premier britannico risponderà. Dopo il candidato alla presidenza degli Stati Uniti anche, ecco un altro politico che decide di comunicare attraverso questo strumento.…

Climate-change: se ne occupa il PE

Il Parlamento europeo ha approvato con una grande maggioranza (516 voti favorevoli contro 47 contrari) la risoluzione dell’italiano Sacconi (PSE) che, a nome della commissione temporanea sui cambiamenti climatici di cui è presidente, ha sottolineato l’importanza di creare una forte interconnessione tra gli sforzi di adattamento e quelli di mitigazione degli effetti negativi che i cambiamenti climatici stanno già producendo…

L'EU protegge i suoi prodotti

Domani l’Aula è chiamata a sottoscrivere l’accordo raggiunto tra i relatori - Christell Schaldemose (Pse), Alexander Stubb e Andrè Brie (Gue)- e il Consiglio sulle misure da applicare ai prodotti venduti nell’Ue. Il Parlamento europeo, con la sottoscrizione dell’accordo, approverà un pacchetto legislativo sull’agevolazione della libera circolazione dei prodotti, che si potrà raggiungere rafforzando il principio del mutuo riconoscimento delle…

Task Force del PE per la prevenzione sanitaria

Un europeo su tre ha nella vita una diagnosi di cancro e uno su quattro ne muore. Sono stime dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro  (Airc) che lasciano senza parole ma soprattutto ci ricordano che è sempre più urgente accrescere la prevenzione e la diagnosi precoce. L’urgenza di provvedimenti necessari non è sfuggita al Parlamento europeo che ha adottato…

Donne e carcere: ne discute Bruxelles

Tenere maggiormente conto delle specificità femminili in carcere, non dimenticando il passato spesso traumatizzante delle donne detenute . Questo il proposito della relazione dell’on. Maria Panayotopoulou-Cassiotou, approvata oggi dal Parlamento europeo. In un’ottica più ampia che prevede l’adozione di una decisione quadro dell’Ue che abbia come fine l’armonizzazione delle condizioni di detenzione in Europa, i bisogni specifici delle donne sono…

Rifiuti: non c'è più tempo

Ancora Napoli a fare da padrona dell’informazione. Non c’è scudetto che tenga: lei fa parlare di sé.   L’emergenza rifiuti era di nuovo alle spalle. E, allora, Silvio Berlusconi – che proprio a Napoli mercoledì 21 maggio ha convocato il primo meeting governativo – parte da tre punti: anzitutto individuare circa dieci aree da adibire a discarica; in secondo luogo, escogitare una…

×

Iscriviti alla newsletter