Il vicedirettore del servizio per l’estero è volato a Nuova Delhi per gli incontri a margine del Raisina Dialogue. In particolare, per il conclave delle spie e per alcuni bilaterali. La sua presenza conferma i forti rapporti tra i due Paesi anche in materia di condivisione di informazioni
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Export positivo, ma il rischio dazi incombe. I numeri del settore farmaceutico
I dati elaborati da Farmindustria e da Iqvia restituiscono una fotografia particolarmente positiva dell’export, che nel 2024 ha raggiunto i 54 miliardi di euro. Ma le misure protezionistiche degli Stati Uniti potrebbero mettere in pericolo il trend positivo del pharma
Europa slegata in movimento. La Marina britannica nell’Indo-Pacifico
La Marina Britannica torna nell’Indo-Pacifico con esercitazioni congiunte con il Giappone. La missione della portaerei Queen Elizabeth punta a garantire stabilità regionale, consolidare alleanze e proteggere gli interessi britannici nel commercio e nella sicurezza
Missioni internazionali, quali impieghi per i militari nel 2025. L’audizione di Iannucci
Il generale Iannucci, comandante del Comando operativo di vertice interforze, ha illustrato alla Camera gli impieghi operativi all’estero delle Forze armate italiane nel 2025. L’Italia sta rafforzando la sua presenza in vari scenari strategici, come in Lettonia, Bulgaria e Lituania, dove partecipa a missioni Nato. Inoltre, il Paese continua a supportare l’Ucraina con corsi di addestramento e contribuisce a missioni di sicurezza nel Mediterraneo, nel Sahel e nel Corno d’Africa
Il Manifesto di Ventotene va solo incorniciato. L'opinione di Arcuri
Quel documento non va riletto, non va ripensato, non va interpretato e soprattutto non va sovrapposto al presente, neanche da chi per ragioni strumentali di opposizione politica tenta di difenderne il valore e il contenuto. Ma tutto questo era chiarissimo a tutti, Meloni compresa che, sono certo, non ha voluto metterne in discussione il senso profondo, né tantomeno il valore di chi lo ha scritto ma, al più, “sfruttarne” alcuni passaggi per tentare di spiegare che anche l’Europa merita di essere costantemente ripensata. Il commento dell’avvocato Gabriele Arcuri
Perché la risposta delle opposizioni su Ventotene è un regalo a Meloni
Come si spiega l’atteggiamento dei parlamentari di opposizione che oggi continua al Senato dopo le proteste vibranti di ieri alla Camera? Il commento di Roberto Arditti
Il Comitato Indo-Pacifico presenta i cardini della strategia italiana
L’Italia ha una base solida su cui costruire una strategia nazionale per l’Indo-Pacifico. Il comitato della Commissione Esteri della Camera presenta il documento conclusivo della sua “indagine conoscitiva”
Il Manifesto di Ventotene e il pluralismo, durante la dittatura. La riflessione di Cristiano
Lì, nel pieno svolgersi della Seconda guerra mondiale, nel clangore delle armi che opponeva europei nazisti o fascisti a europei liberi, mentre si combatteva con le armi in mano e le ronde di regime presidiavano tanti quartieri, chiudevano giornali e perpetravano i crimini che tutti conosciamo, loro hanno pensato l’Europa unita. Un pensiero visionario, allora come oggi, visto che l’Europa non c’è perché non crede in se stessa
De Gasperi e la lezione della storia per l’Europa di oggi. L'analisi di Caruso
In queste settimane, mentre i titoli di giornale riportano le tensioni fra Stati Uniti e Russia, e il governo italiano appare diviso sulla direzione da prendere tra autonomia europea e fedeltà atlantica, vale la pena guardare al passato per trovare una bussola. Nel 1948, l’Italia affrontò un dilemma sorprendentemente simile: aderire al nascente Patto Atlantico o perseguire una via neutrale. Alcide De Gasperi, contro un’opinione pubblica spesso scettica e una classe politica divisa, fece una scelta che avrebbe definito il destino dell’Italia per i decenni successivi. L’analisi del gen. Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
Ecco il futuro della mobilità integrata. L'intermodalità treno-aereo spiegata da Fs
Per un sistema di trasporti europeo l’intermodalità rappresenta un’opportunità strategica per un futuro di mobilità sempre più integrata e sostenibile. I nuovi progetti e obiettivi raccontati da Stefano Donnarumma, ad del Gruppo Fs, in occasione del convegno Fit-Cisl “Trasporto aereo e ferroviario: strategie per un sistema integrato e competitivo”