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Cosa sta accadendo dei cieli americani? Nella notte (italiana) del 2 febbraio, il Pentagono ha dichiarato di aver individuato un pallone aerostatico in volo sui cieli del territorio continentale degli Stati Uniti. L’oggetto, un aerostato di sorveglianza cinese, è stato poi abbattuto qualche giorno dopo da un missile sparato da un caccia statunitense. Tra i primi effetti di questo sconfinamento, c’è stata la cancellazione della prevista visita del segretario di Stato Usa, Antony Blinken, in Cina.

Dopo questo primo sconfinamento, il Comando di difesa aerospaziale del nord americano (Norad) ha aggiustato la sensibilità dei radar. Risultato: nel giro di una settimana, tre oggetti volanti non identificati (tecnicamente: Ufo) sono stati individuati sopra ai cieli di Stati Uniti e Canada.

Solo il primo oggetto, il pallone aerostatico, è stato rivendicato dalla Cina. Ma degli altri oggetti abbattuti dalle forze americane non si sa nulla sulla loro provenienza. C’è apprensione per capire cosa stia succedendo nei cieli americani e se questi strani oggetti volanti siano solo negli Usa oppure, siano anche in Europa e in altre parti del mondo, ma sono passati finora inosservati.

A questi interrogativi cercheranno di dare una risposta lo storico Gregory Alegi e l’ingegnere ed esperto aerospaziale Marcello Spagnulo, moderati dal direttore di Formiche e Airpress, Flavia Giacobbe, all’evento “Intrusi volanti. Cosa c’è dietro gli oggetti abbattuti nei cieli Usa”, martedì 14 febbraio, alle ore 9:00, su questa pagina e sui canali social di Formiche.net.

Intrusi volanti. Cosa c'è dietro gli oggetti abbattuti nei cieli Usa

Mentre si moltiplicano gli abbattimenti di oggetti volanti non identificati sui cieli degli Stati Uniti, si susseguono gli interrogativi su cosa stia succedendo nello spazio aereo nordamericano. Hanno dato una risposta Gregory Alegi e Marcello Spagnulo all’evento “Intrusi volanti”, martedì 14 febbraio, alle ore 9:00, su questa pagina e sui canali social di Formiche.net

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