Il saggista, biografo di Mattarella e già docente a Tor Vergata: “Non è la prima volta che dal Quirinale arrivano repliche ferme a leader europei. Credo che le preoccupazioni sul governo Meloni appartengano a qualche frangia minoritaria in Ue e non si possano interpretare come voci ufficiali degli Stati. Prova ne è la presa di posizione di Macron, dopo l’intervista di Boone”
Archivi
La crisi energetica nel breve e nel lungo periodo. L'analisi di Scandizzo
Attenti a non fare confusione. Le misure di breve periodo, che hanno effetto immediato sui prezzi e sulle quantità di energia consumate, sono del tutto diverse da quelle di lungo periodo, che sono invece dirette agli investimenti. L’analisi di Pasquale Lucio Scandizzo
Basta con l'ossessione della Germania, l'Italia resti calma sul gas. Parla Micossi
Intervista all’economista, già direttore generale di Assonime. L’Italia deve smetterla di scaricare le sue frustrazioni su Berlino, il governo Scholz ha fatto esattamente quello che abbiamo fatto noi. E poi non è un mistero che i tedeschi temono la condivisione del debito. L’attacco di Confindustria al programma fiscale e pensionistico del centrodestra? Le imprese hanno ragione
Confindustria lancia l'allarme crescita zero nel 2023
L’ipoteca sul Pil sta soprattutto nella dinamica dei prezzi al consumo in Italia, che in poco tempo nel 2022 è arrivata al +8,9% annuo a settembre, su valori che non si registravano dal 1985. Tutte le previsioni del Centro studi di Confindustria
La (vera) transizione è nelle rinnovabili. Becchetti spiega perché
Per la rivoluzione dell’indipendenza energetica non c’è bisogno di enormi investimenti pubblici, di scostamenti dagli obiettivi di deficit e debito pubblico che farebbero impennare il nostro spread. Basta rimuovere il collo di bottiglia o meglio il tappo che frena la crescita delle rinnovabili. Il commento di Leonardo Becchetti, nelle libreria con il suo ultimo saggio “Rinnovabili subito” (Occhielli)
Pregi e difetti dell'euroadunata di Macron secondo Stefania Craxi
“Sarebbe un tantino illusorio pensare che da questo vertice, che muove nell’incertezza di scopi e obiettivi, possano venire fuori determinazioni significative. L’Italia ha bisogno come l’aria di vivere un sistema di larghe e diffuse relazioni globali”. Intervista alla presidente uscente della Commissione Esteri del Senato e già sottosegretario agli Esteri
Così l'Europa si prepara al Congresso del Pcc
Il ventesimo congresso del Partito comunista cinese si terrà in contemporanea al Consiglio Europeo, in cui i ministri degli Esteri e i capi di governo dell’Ue discuteranno di Asia (leggi: Cina). Bruxelles monitora le tendenze della Repubblica Popolare mantenendo la linea del “rivale sistemico”
Responsabilità medica e senso del limite nella chirurgia plastica
Il problema basico che dà origine alla progressiva espansione della chirurgia plastica-estetica va rinvenuto, accanto alla spasmodica ricerca dell’eterna giovinezza in taluni, in una diffusa vera e propria forma, più o meno accentuata, di dismorfofobia, ovvero di preoccupazione per un difetto nell’aspetto fisico, totalmente immaginario o, pur presente in manifestazioni minimali, ma che viene ingigantito. L’intervento di Vito Tenore, presidente di Sezione della Corte dei conti e docente SNA
Gli errori di un astratto "pacifismo" e la lezione del Vietnam
Non ha senso continuare a dire no all’invio di armi all’Ucraina. Agendo in questo modo si indebolisce il fronte della resistenza nei confronti di un aggressore che non è disposto a fermarsi di fronte alle sole parole. L’analisi di Gianfranco Polillo
L'altro debito russo. Quanto costerà a Putin la guerra in Ucraina
Tra perdite umane e danni materiali a case e infrastrutture, il conflitto scatenato da Mosca potrebbe generare un debito di guerra da 6 mila miliardi di dollari secondo il Center for european policy analysis. I precedenti iracheno e polacco