La minaccia agli equilibri internazionali non viene dall’apparentemente innocuo pallone aerostatico bensì dai motivi che hanno spinto Pechino a utilizzare uno strumento così poco occultabile in una fase di tentato disgelo diplomatico con Washington. Il commento di Stefano Stefanini, già rappresentante permanente dell’Italia alla Nato e consigliere diplomatico del Presidente della Repubblica
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Mentre Zelensky aspetta Meloni, Tajani ribadisce i pilastri Nato e Ue
Il presidente del Consiglio nella capitale ucraina all’inizio della settimana che segnerà il primo anniversario dell’invasione russa. “Vogliamo la pace e la sconfitta dell’Ucraina non è una soluzione”, ha detto a Monaco il ministro degli Esteri ricordando che l’Italia ha approvato sei pacchetti di aiuti
Cosa può imparare il Pd da Gramsci. La versione di Sisci
Gramsci interpretava il Principe di Machiavelli come il rappresentante delle forze propulsive del momento, allora era Valentino, ai tempi di Gramsci era il proletariato, ora quali sono queste forze propulsive? Il Pd saprà indirizzare il Paese in questa direzione?
Senza le Pmi, la cybersecurity è utopia. Scrive Manfredini (Aipsa)
L’allarmismo scatenato in seguito a una normale segnalazione dell’Agenzia nazionale per la cybersecurity è infatti la conseguenza diretta di una profonda ignoranza culturale complessiva circa i rischi connessi alla iper digitalizzazione e informatizzazione. Ecco come rispondere. Il commento di Alessandro Manfredini, presidente dell’Associazione Italiana Professionisti Security Aziendale
Minaccia nucleare e misure attive del Cremlino. L’analisi di Secci
I moniti di Putin e Medvedev potrebbero avere una valenza politica decisamente inferiore all’allarme di difesa civile e strategica che, probabilmente, vorrebbero evocare. L’analisi di Danilo Secci, ricercatore associato dell’Istituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici, analista specializzato in questioni di difesa e sicurezza
EastMed e la nuova geografia del Mediterraneo. L'analisi di Masulli
“Il Mediterraneo si ritrova ad assumere una centralità rispetto al confine orientale dell’Unione europea. L’Italia? Molto ben dotata: è chiaro che la capacità di diversificazione passa anche per nuovi gasdotti”. Conversazione con Michele Masulli, direttore del comparto energia di I-Com
Giudici e giustizia, in gioco c'è una visione di riforma. Il commento di Corbino
Per riformare la giustizia non ci sono in gioco le “decisioni”, ma i “modi” di raggiungerle. Devono divenire rapidi e le decisioni stesse accettate. Dovranno apparire a chi le subisce le sole decisioni che un “qualunque” giudice avrebbe potuto assumere nelle circostanze. Il commento di Alessandro Corbino, già professore ordinario di Diritto romano all’Università di Catania
La Cina sbaglia i conti sui tassi. Nuova grana per le banche del Dragone
Dopo il clamoroso sciopero dei mutui, lo scorso anno, adesso il taglio del costo del denaro da parte della Pboc rischia di favorire un rimborso anticipato dei prestiti. Che per gli istituti non è una buona notizia. Ecco perché
“Ali per la libertà”. Il generale Davis spiega il suo sì ai caccia a Kyiv
Il generale in pensione dell’Esercito degli Stati Uniti ed ex vicesegretario generale aggiunto della Nato con delega agli investimenti per la Difesa, oggi al Center for european policy analysis, illustra l’impatto dell’invio all’Ucraina di jet di fabbricazione occidentale o russa
Sicurezza e intelligence, dal parlamento serve un salto di qualità. Scrive Mayer
Al di là delle necessarie modifiche legislative, Camera e Senato devono compiere un passo avanti politico e culturale in materia di sicurezza nazionale. L’intervento di Marco Mayer nel dibattito di Formiche sulla riforma dell’intelligence
















