La Polonia è ancora scossa dal missile che ha ucciso due persone nell’est del Paese, ma il governo è riuscito a mantenere il sangue freddo e la situazione sotto controllo. Łukasz Jasina, portavoce del Ministro degli Affari Esteri polacco, è nato e cresciuto a pochi chilometri da Przewodów, e parla di come il suo governo sta affrontando l’invasione russa
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Ecco come l'Occidente potrà rivaleggiare con la Via della Seta cinese
Biden e von der Leyen hanno rispolverato il programma di investimenti globali di Usa e Ue lanciato durante lo scorso G7 come contraltare alle Vie della Seta cinesi. La paura è che possa essere l’ennesimo roboante annuncio privo di reale sostanza. Se vogliamo competere con il soft power cinese dobbiamo cominciare a fare sul serio, adottando un approccio commerciale strategico con le economie emergenti
I dolori di Giorgia e il Pd da spolpare. L'analisi di Panarari
Il docente dell’università Mercatorum: “In Lombardia si consuma la proiezione del caos che regna nel campo dell’opposizione. Il Pd è il soggetto da spolpare e gli altri attori di quello che teoricamente doveva essere il campo largo agiscono da soli, puntando sull’inerzia dei dem”. Berlusconi e Salvini che fanno una federazione per indebolire Meloni? “Oltre la lista, difficile poi trovare una linea”
Blinken va in Cina per creare un confine tra dialogo e strategia
Secondo Le Corre (Harvard/Essec), al di là dell’incontro Biden-Xi ci sarà da seguire il viaggio del segretario Blinken in Cina. Là verranno rimarcati i confini del rapporto Usa-Cina, che interessano anche l’Italia. L’applicazione della Big stick diplomacy e il fronte dei semiconduttori con Taiwan, Corea del Sud e Giappone
Chi è Hakeem Jeffries, probabile successore di Nancy Pelosi alla Camera
Abbassamento dei costi per l’assistenza all’infanzia e l’assistenza sanitaria, dell’istruzione e dei farmaci da prescrizione, più diritti per le donne e misure per il controllo delle armi. Vita e pensiero dell’uomo che potrebbe guidare il caucus democratico
Torna Trump. Musk per ora ha comprato l'algoritmo ma non i follower
C’è un ripetuto uso “a fini privati” del social, una visione personalistica e ombelicale che trascura clamorosamente la natura di ogni piattaforma. Il cuore pulsante dell’algoritmo non è il codice sorgente, come si potrebbe esser portati a credere, ma è la comunità degli iscritti a pompare sangue nelle arterie. Il commento di Domenico Giordano (Arcadia)
Intelligenza artificiale e diplomazia. Verso la capacità di prevedere i conflitti
Dagli Stati Uniti agli Emirati Arabi Uniti (e l’Italia), molti corpi diplomatici indagano sull’uso di tecnologie per orientare prima e meglio le decisioni internazionali. L’intervento di Paola Pisano, professoressa associata di Business and Innovation Management del Dipartimento di Economia e Statistica dell’Università di Torino, già ministro dell’Innovazione e digitalizzazione
I partiti, i profughi e la lezione storica di Mattei
Riprendere come Europa le redini del rapporto con gli stati africani, sia su nuovi piani per la ricerca di materie prime, come di investimenti per produzioni, non può che diventare la prima operazione di forte soggettualità in questa fase delicata ed in forte trasformazione della storia europea e mondiale
L'autonomia di Salvini-Calderoli può distruggere l'Italia. Scrive Sisci
È un progetto politico legittimo quello della Lega di Calderoli e di Salvini, ma che ha un impatto globale, più del crollo della Russia, perché il Mediterraneo conta più della Siberia nel mondo. Oltre alle infrastrutture fisiche, mancano quelle politiche: l’Italia è nella Ue e quindi la Lombardia o il Veneto hanno rapporti sciolti con la Germania o la Francia, ma non c’è la stessa cornice politica con Tunisia, Algeria, Turchia o Israele
Musk e l'arte di bruciare 44 miliardi in 10 lezioni
Alla velocità con la quale la piattaforma di microblogging corre verso il baratro, Twitter potrebbe essere crollato prima ancora che leggiate questo articolo. Dal primo burrascoso mese con Elon Musk alla guida è già possibile trarre alcune lezioni su come distruggere un’azienda acquistata a caro prezzo. L’analisi di Gregory Alegi, storico e giornalista, e Livia Alegi