L’accordo conferma la postura del governo di Roma in un fazzoletto di terre e di equilibri decisivo, che spazia fra tematiche primarie come le risorse energetiche, le nuove sfide ambientali, la sicurezza regionale, la diffusione del know how italiano, le infrastrutture come il Trans Caspian Transport Corridor, di importanza centrale per i flussi energetici e di trasporto anche in chiave europea
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La svolta asiatica Usa spiana la strada all’intelligence Uk? Cosa succede nella Nato
L’ammiraglio francese Pierre Vandier, comandante supremo alleato per la trasformazione della Nato, ha chiesto al Regno Unito di assumere un ruolo guida nelle operazioni di intelligence dell’Alleanza mentre gli Stati Uniti si concentrano sull’Asia per affrontare la Cina. Una proposta significativa per le relazioni bilaterali con la Francia ma anche e sopratutto per la sicurezza europea
Le sfide della deterrenza atlantica nell’era della velocità. Il dialogo Cavo Dragone-Vandier
Durante il Nato Public Forum all’Aja, gli ammiragli Cavo Dragone e Vandier hanno delineato le priorità strategiche dell’Alleanza: colmare il debito di capacità, accelerare i tempi decisionali e rendere operativi i nuovi target militari. L’esperienza ucraina, le sfide del procurement e il peso dell’opinione pubblica emergono come snodi critici nel percorso verso una Nato più pronta e coesa. Tra innovazione sul campo e limiti strutturali, si delinea un equilibrio difficile ma necessario
Non solo Byd. La Cina mette un altro piede in Europa con la Aiib
La Asian investment and infrastructure bank, alter ego cinese della Banca mondiale e motore finanziario della Belt and road, potrebbe presto aprire la sua prima sede nel Vecchio continente, per la precisione a Londra. Con l’obiettivo dichiarato di attrarre e drenare nuovi capitali. Mentre i dazi di Trump affossano ancora l’e-commerce del Dragone
Italia-Libia, il business come leva geopolitica (anche a Bengasi)
La premier Giorgia Meloni avverte che l’est e il sud della Libia sono già le principali teste di ponte della Russia in Africa. Per l’Italia è urgente impedire che Mosca rafforzi la propria influenza nel Mediterraneo attraverso la Libia. E il business con Bengasi può essere una chiave
Come il Regno Unito è diventato il nuovo centro dell'IA
Dopo Nvidia, anche Amazon decide di investire Oltremanica: pronti 40 miliardi di sterline nel prossimo triennio. La conferma di come il Paese sia diventato un vero e proprio hotspot tecnologico, a cui guardano con interesse sempre più aziende. Molto deriva dal lavoro dell’attuale governo laburista, che segue però la strada indicata da quello precedente di stampo conservatore
Rutte e la nuova deterrenza. Industria, resilienza e coesione politica
Oggi l’incontro di apertura del Nato Public Forum che accompagna il Summit del 24-25 giugno all’Aja, organizzato congiuntamente da governo olandese, Alleanza e attori della società civile e che vede Formiche come official media partner. L’intervento del segretario Rutte ha offerto un’occasione di riflessione strategica su una fase cruciale della trasformazione della Nato e sui possibili sviluppi che seguiranno nei successivi due giorni
A 40 anni dall'elezione al Quirinale, cosa insegna ancora Francesco Cossiga. Il ricordo di Caligiuri
Un uomo di Stato non può che essere un uomo di intelligence, ponendo in primo piano la necessità della visione e la qualità della classe dirigente. Pertanto ricordare oggi Cossiga non vuol dire guardare con nostalgia al passato ma significa come costruire con responsabilità l’avvenire
L’Iran attacca basi americane in Medio Oriente. Ma l’escalation è controllata
Una decina di missili iraniani sono stati lanciati contro obiettivi militari americani in Medio Oriente. Sotto la salva missilistica per ora ci sono le basi in Qatar e Iraq. È la rappresaglia per il raid di due giorni fa. Trump minaccia risposte ancora più violente. Teheran non poteva non colpire, ma la risposta per ora sembra limitata
La fiducia nell’IA è più alta nei Paesi poveri che in quelli ricchi. Report Onu
Secondo un nuovo studio delle Nazioni Unite, la fiducia nell’Intelligenza Artificiale è maggiore nei Paesi a basso reddito che in quelli ad alto sviluppo. Cina, India e Nigeria tra i più ottimisti, mentre Stati Uniti, Germania e Australia mostrano scetticismo. Un segnale che le aspettative verso la tecnologia non seguono le linee della ricchezza globale