La partnership tra Anduril e Hyundai Heavy Industries accelera la corsa statunitense alle navi autonome, unendo software avanzato e capacità cantieristiche per rispondere alle nuove esigenze operative della US Navy. Il progetto punta su modularità, produzione rapida e cooperazione industriale tra Washington e Seoul, con implicazioni che superano la singola commessa e toccano equilibri geopolitici e tecnologici sempre più centrali
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Voglia di maggioranza a Bruxelles, così procede lo schema all'italiana
Che lo scenario rappresentato dalle maggioranze variabili fosse la “carta di identità” del nuovo euroemiciclo era cosa chiara sin dai giorni post voto, quando i numeri non lasciavano spazio a discussioni. La costante dello schema-italiano a guida centrodestra è un elemento che potrà essere replicato verosimilmente anche in futuro. Lo dimostrano due temi sensibili come immigrazione e Green deal
Le esercitazioni dei Marines scaldano i Caraibi. E potrebbero essere solo un preludio
L’intensificazione delle esercitazioni statunitensi a Trinidad e Tobago arriva nel momento più teso tra Washington e Caracas degli ultimi anni. Queste manovre si inseriscono in un clima incandescente, e potrebbero rappresentare la base per possibili evoluzioni operative
Cosa ci dicono i nuovi chip di Baidu sulla corsa all'IA della Cina
Con i limiti all’export imposti dagli Stati Uniti, Pechino sta puntando tutto sull’autosufficienza, chiedendo ai propri colossi nazionali di trainare lo sviluppo tecnologico. Le novità annunciate dal Google cinese vanno in questo senso e dimostrano come l’alternativa cinese a basso costo stia insidiando i prodotti americani. Ma c’è ancora un divario e delle lacune da colmare
Italia nel mirino. Il phishing industriale che replica Aruba e alimenta un’economia criminale
L’indagine di Group-IB ha individuato un kit di phishing progettato per colpire il mercato italiano imitando fedelmente i portali di Aruba. Il sistema guida le vittime attraverso quattro fasi, dal superamento dei controlli anti-bot alla raccolta di credenziali, dati di pagamento e codici Otp, inviando le informazioni rubate a bot Telegram usati come centro di comando e controllo e vendita dei sistemi
Dallo Zar al Dragone, la bussola di Sir Richard Moore per navigare il disordine globale
Richard Moore ha lasciato la guida dell’MI6 dopo cinque anni attraversati da crisi, guerre e fratture geopolitiche. Parla di un mondo straordinariamente contestato, pieno di “fili sciolti”, dove le vecchie regole del dopoguerra non valgono più. Un quadro che il veterano dell’intelligence descrive con la calma di chi ha passato la vita a leggere segnali nel rumore di fondo
Università e resilienza. Lezioni ucraine (e italiane) sul ruolo degli atenei nel processo di ripresa nazionale
Nel pieno del conflitto, le università ucraine hanno scelto di non fermarsi, trasformando la crisi in un’occasione per accelerare innovazione, ricerca e servizi civili. Tra formazione, digitalizzazione e capacità amministrativa, gli atenei ucraini stanno contribuendo alla gestione dell’emergenza e alla progettazione del dopo-guerra. Con l’esperienza italiana sul Pnrr che offre un modello utile per definire governance, coordinamento e responsabilità nella futura ricostruzione del Paese
Chi sono gli anarchici italiani della Fai/Fri designati come terroristi dagli Stati Uniti
Il Dipartimento di Stato americano ha inserito quattro gruppi dell’anarchismo radicale nella lista degli Specially Designated Global Terrorists (SDGTs). Tra questi compare anche la Federazione Anarchica Informale/Fronte Rivoluzionario Internazionale (Fsi/Fri), ritenuta la principale espressione italiana dell’anarco-insurrezionalismo
Le attività estere spingono la crescita di Enel. In calo margini Italia
Il gruppo elettrico guidato da Flavio Cattaneo ha alzato il velo sui conti relativi ai primi nove mesi dell’anno, chiusi con ricavi a 59,7 miliardi, in crescita del 3,6% rispetto allo stesso periodo del 2024 e un utile in accelerazione a 5,7 miliardi. L’acconto sul dividendo sale del 7%
Più solidità e più margini. I nove mesi di Acea
La multiutility di Piazzale Ostiense chiude i conti al 30 settembre con risultati in forte crescita, tanto da spingere il management a migliorare le previsioni per l’intero anno. Utile netto consolidato di 415 milioni di euro, in aumento del 46% ed ebitda a 1,1 miliardi. Titolo tonico a Piazza Affari
















