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La Germania va alle urne. In queste stesse ore i cittadini tedeschi si stanno recando ai seggi ad esprimere il loro voto per il rinnovo del Bundestag, il Parlamento tedesco, in elezioni parlamentari anticipate rispetto alla naturale scadenza della legislatura. Ad indire questo voto lo scorso dicembre è stato infatti l’attuale cancelliere socialdemocratico Olaf Scholz, il quale ha rassegnato le sue dimissioni dopo l’uscita del Partito Liberale Democratico (Fdp) dalla coalizione a sostegno del governo guidato proprio da Scholz, che si era ritrovato privo di un sufficiente appoggio parlamentare.

E a poche ore dallo svolgimento delle elezioni, i pronostici sembrano essere ancora fortemente incerti. Secondo un sondaggio YouGov condotto per l’Agenzia di stampa tedesca, il 20% dei potenziali elettori deciderà per chi votare negli ultimi giorni prima delle elezioni, con il 7% che ha dichiarato che deciderà il giorno stesso delle elezioni.

Il sondaggio denota come le fonti di notizie “tradizionali” rimangono la fonte principale di informazioni sulle elezioni; il 63% degli elettori ha dichiarato di informarsi tramite televisione, giornali, radio e portali di notizie online. Anche le conversazioni con familiari, amici e colleghi giocano un ruolo importante, con il 42% degli intervistati che si affida alle discussioni personali per prendere una decisione.

L’influenza dei social media varia invece notevolmente a seconda dell’appartenenza politica degli intervistati. In generale, il 27% degli elettori utilizza piattaforme come Facebook, X, Instagram, TikTok e YouTube per ottenere informazioni sulle elezioni. Tuttavia, la dipendenza è molto più alta tra i sostenitori del partito di estrema destra “Alternativa per la Germania” (AfD), con il 40% dei suoi sostenitori che si affida ai social media. Lo stesso vale per i sostenitori del partito di estrema sinistra “Linke”, con il 43%. Al contrario, solo il 13% degli elettori che sostiene l’Unione Cristiano-Democratica (Cdu) di centro-destra e il suo partito gemello bavarese, l’Unione Cristiano-Sociale (Csu), si affida ai social media.

Sulle elezioni imminenti YouGov ha anche condotto un sondaggio relativo alle intenzioni di voto, che mostra un netto vantaggio per i cristiano-democratici, che dovrebbero ottenere 220 seggi (23 in più rispetto al 2021), mentre i socialdemocratici e i Verdi perderebbero rispettivamente 91 seggi (ottenendone 115) e 24 seggi (ottenendone 94). Ancora più grave la situazione del Partito Democratico Liberale, che perderebbe tutti e novantuno i seggi di cui ora dispone. Ad esultare sarebbero invece i partiti alle estremità dello spettro politico: Linke arriverebbe infatti a 55 seggi, guadagnandone 16 rispetto alle elezioni del 2021, mentre Alternativa per la Germania vedrebbe il numero di seggi crescere a 145, con un incremento di 62 unità che la renderebbe il secondo partito del Paese.

Tedeschi al voto. Urne incerte, molti gli indecisi

Il 63% degli elettori tedeschi ha dichiarato di informarsi tramite televisione, giornali, radio e portali di notizie online. Il 42% degli intervistati si affida alle discussioni personali per prendere una decisione. E il 7% dei potenziali elettori ha dichiarato di decidere all’ultimo. Ecco come voteranno i tedeschi secondo un sondaggio YouGov condotto per l’Agenzia di stampa tedesca

 

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