Skip to main content

Biden riconosce il genocidio degli armeni: proteste a Istanbul

Milano, 26 apr. (askanews) – Proteste davanti all’ambasciata americana a Istanbul a 24 ore dall’annuncio storico di Joe Biden, primo presidente della storia degli Stati Uniti a riconoscere che il massacro degli armeni fra il 1915 e il 1923 da parte dell’Impero ottomano è stato un genocidio.

Biden lo ha fatto nella tradizionale dichiarazione per la giornata che commemora le deportazioni e la strage degli armeni, il 24 aprile. “Ogni anno, questo giorno, ricordiamo le vite di tutti coloro che sono morti nel periodo ottomano durante il genocidio armeno e rinnoviamo l’impegno a impedire che simili atrocità si ripetano di nuovo”, ha scritto.

Una presa di posizione storica che ha fatto scendere in piazza per festeggiare la comunità armena in tutto il mondo – qui siamo a Los Angeles – e ha provocato la reazione della Turchia che ha risposto “le parole non possono cambiare o riscrivere la storia. Noi non abbiamo nulla da imparare da nessuno sul nostro passato”.

(Testo e video Askanews)

Biden riconosce il genocidio degli armeni: proteste a Istanbul. Il video

Biden riconosce il genocidio degli armeni: proteste a Istanbul [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=IY3g3BrkZns[/embedyt] Milano, 26 apr. (askanews) - Proteste davanti all'ambasciata americana a Istanbul a 24 ore dall'annuncio storico di Joe Biden, primo presidente della storia degli Stati Uniti a riconoscere che il massacro degli armeni fra il 1915 e il 1923 da parte dell'Impero ottomano è stato un genocidio. Biden lo…

Russia e Turchia, ma soprattutto Cina. Il summit Nato secondo Mauro

Non è scontato che gli Usa riescano a coinvolgere i partner Nato e in particolare i principali Paesi europei in un’azione che abbia come ultimo destinatario il gigante cinese. L’analisi di Mario Mauro, già ministro della Difesa, fondatore del centro studi di relazioni internazionali Meseuro

Letta contro Salvini? Il governo regge ma... La bussola di Ocone

I due leader stanno giocando a un gioco pericoloso. Che forse non farà cadere il governo, né porterà a un cambio di maggioranza, ma che toccherebbe a Draghi spezzare, ad esempio facendo presente a Letta che il problema dell’immigrazione non è nell’agenda del governo. La bussola di Corrado Ocone

Finanza sostenibile, ecco la babele delle metriche e dei rating Esg

Di Enrico Giordano

Sono sempre più le imprese che impiegano una quota rilevante dei propri capitali per il perseguimento di precisi obiettivi di sviluppo sostenibile. Altre, invece, si limitano a trattare i temi della sostenibilità, se li trattano, come un adempimento formale, di mera compliance. Il rischio che il pubblico sia indotto ad acquistare un prodotto che si crede sia ecologico — mentre non lo è, o lo è solo in minima parte — è reale e concreto. Il miglior antidoto contro il greenwashing è la corretta informazione. L’analisi di Enrico Giordano, senior counsel di Chiomenti

Caro Letta, restituiamo orgoglio a chi si spende per la democrazia locale

Di Luisa Ciambella

Si corre il rischio di un impoverimento della più genuina vocazione autonomistica, quella che oltretutto si nutre di volontariato nei piccoli e medi Comuni, lontano dalla ribalta, senza le luci dei riflettori. Restituire orgoglio a chi spende fatica e tempo nello spazio della democrazia locale è un contributo importante alla rigenerazione, a tutti i livelli, della democrazia. Pubblichiamo la lettera aperta di Luisa Ciambella, consigliere comunale di Viterbo (Pd) e consigliere nazionale dell’Anci, indirizzata a Enrico Letta

Il coprifuoco, Androclo e il leone. Il commento di Pennisi

Le forze politiche prendono posizione secondo i loro obiettivi elettorali specifici, così come nella commedia di George Bernard Shaw, Androclo e il leone, faceva l’Imperatore Vespasiano: convertitosi, da ben cinque anni al Cristianesimo, mandava i cristiani alle fiere al Circo Massimo perché i suoi sondaggisti gli avevano assicurato che per uno che, nell’arena, veniva divorato, cinquanta si convertivano alla religione venuta dalle province orientali dell’Impero. Il commento di Giuseppe Pennisi

Gli Oscar censurati in Cina e Hong Kong nell'anno del trionfo asiatico

Lo scontro Cina-Usa arriva anche ai premi. Pechino ha deciso di oscurare la trasmissione per la candidatura  di un cortometraggio sulle proteste a Hong Kong e la possibilità di dichiarazioni scomode della regista Chloé Zhao

vivere

Come si vive con l'Intelligenza artificiale? Lo spiegano Scialdone e Pierani

Martedì 27 aprile alle 15 la presentazione del saggio “Vivere con l’intelligenza artificiale. Società, consumatori e mercato” di Marco Pierani e Marco Scialdone ed edito da Espress Edizioni. Il webinar è organizzato dall’Istituto per la Competitività (I-Com)

Caso Biot, la Russia reagisce contro l’Italia. Ma siamo al minimo sindacale...

Era atteso, è capitato: il ministero degli Esteri russo ha comunicato l’espulsione di un addetto militare dell’ambasciata italiana a Mosca in risposta alla reazione italiana al caso Biot. La Farnesina: “Decisione infondata”

Il debito (cattivo) cinese spaventa Pechino. Ma non Wall Street

Mentre l’economia cinese finisce vittima di un debito tossico e contagioso che sta mettendo in fuga gli investitori, come dimostra il caso Huarong, a Wall Street le aziende del Dragone vanno a segno con le Ipo

×

Iscriviti alla newsletter