L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022 ha rimodellato l’ordine internazionale, con implicazioni di vasta portata per la governance globale, le relazioni commerciali, la sicurezza internazionale, le catene di approvvigionamento globali e l’innovazione militare. Ecco come nell’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Società italiana per l’organizzazione internazionale (Sioi)
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E se ci fosse il fantasma del protezionismo dietro la marcia dei trattori?
Il proclama di Sanremo non vi fa cenno esplicitamente, ma si percepisce la voglia di alzare barriere contro i prodotti esteri. Il rischio di reazioni a catena assai pericolose per la convivenza globale
L'importanza del nuovo rapporto Stato-Chiesa a quarant’anni dal concordato
Dobbiamo a Craxi e a Giovanni Paolo II il riconoscimento del valore sociale, pubblico, democratico, liberale della dimensione spirituale. La religiosità infatti, prima di essere legata ad una fede, appartiene in sé ad ogni persona umana, è un diritto naturale, etico ed educativo, di ogni famiglia e comunità
Vittoria con l'AI e sangue vero. Come sono andate le elezioni in Pakistan
Imra Khan proclama la vittoria dei suoi candidati usando un video generato con l’intelligenza artificiale, perché si trova in carcere, confinato dal governo che ha cercato di bloccare la campagna elettorale delle opposizioni. Intanto anche il premier Sharif rivendica successi
Pressione iraniana sull'Iraq, ma gli Usa (e la Nato) non abbandoneranno il Paese
Cosa aspettarsi dopo l’attenzione mediatica che ha seguito l’attacco americano in Iraq? “Sembra che Washington sia disposto ad accettare il rischio politico che Baghdad diventi sempre meno tollerante, almeno nello spazio pubblico, di una presenza militare degli Stati Uniti, rispetto al rischio di una più ampia escalation regionale prendendo di mira direttamente l’Iran”. Conversazione con l’analista esperto di Medio Oriente Francesco Salesio Schiavi
Si chiama solipsismo il morbo che affligge la politica italiana
Siamo calati in un circolo vizioso, con tutta evidenza destinato a rendere la politica sempre più impotente ed impopolare. Uscirne non sembra possibile. Limitarne gli effetti lo sarebbe, ma servirebbero leader seri o classi dirigenti politiche capaci di opporsi ai propri leader nel loro e nel proprio interesse di medio, lungo periodo. Il commento di Andrea Cangini
Lavoro e IA, le sfide del futuro si vincono puntando sulle Stem. Parla Schifone (FdI)
Conversazione con la deputata Marta Schifone, promotrice della legge che ha istituito la settimana delle discipline scientifico-tecnologiche e dei rispettivi corsi di studio. “È semplicemente la chiave e la principale strada da percorrere per riuscire a fronteggiare le sfide del futuro in questi ambiti”
Premierato e autonomia differenziata, una doppia chirurgia troppo invasiva per l'Italia
Una doppia operazione chirurgica condotta al massimo in anestesia locale, potrebbe fare davvero male alla distribuzione del sistema dei poteri sino ad oggi specchio del rapporto tra Stato e società. L’intervento di Luigi Tivelli
Dall’America una lezione per l’economia europea. L'analisi di Zecchini
Gli Stati Uniti sembrano essere riusciti in un’impresa quanto mai difficile, ovvero coniugare il rientro dall’alta inflazione con la crescita dell’economia. Cosa può insegnare all’Unione europea? Lo spiega l’economista Salvatore Zecchini
La prima volta che incontrai lo spionaggio cinese. Scrive Manenti
“China Intelligence” è l’ultimo libro del professor Antonio Teti (Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara). Il sottotitolo è eloquente: “Tecniche, strumenti e metodologie di spionaggio e controspionaggio della Repubblica popolare cinese”. Pubblichiamo un estratto della prefazione firmata da Alberto Manenti, direttore dell’Aise dal 2014 al 2018