Quattro dicembre, Oceano Indiano, dopo tante tappe e eventi istituzionali, oltre 40.000 miglia in tutti gli oceani con l’epico passaggio a Capo Horn che inorgoglisce ogni marinaio, oggi a bordo di Nave Vespucci c’è un’atmosfera diversa: è arrivato il giorno di Santa Barbara, la patrona della Marina. Il racconto di Francesco Maria Talò
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Vi spiego cosa serve ai manager di domani. Parla Acciarri
La resilienza aziendale nel mercato globale passa dalla capacità del manager di leggere i dati, gestire il rischio e mantenere flessibilità operativa. L’Intelligenza Artificiale non è più solo un’opzione, ma un elemento imprescindibile per chi vuole guidare un’azienda e la formazione dei manager è fondamentale. Conversazione con Alice Acciarri, managing director di 24Ore Business School
Trump metterà mano all’intelligence Usa? Il dibattito sull’Odni
Il giornalista investigativo Kessler suggerisce a Trump di abolire l’Ufficio del direttore dell’Intelligence nazionale, l’organismo che coordina le attività delle 17 agenzie, e tornare al pre 2004 con più poteri alla Cia. L’articolo ha acceso la discussione nell’attesa dell’insediamento della nuova amministrazione
Rabbini e Imam d’Europa insieme a Bruxelles. L'incontro raccontato dall'imam Pallavicini
Il Consiglio dei leader musulmani ed ebrei d’Europa, costituito a Vienna nel 2016, si è riunito nei scorsi giorni a Bruxelles. Un’occasione per confrontarsi e analizzare insieme i lati oscuri della crisi internazionale con i suoi segni di confusione, odio e violenza e studiare soluzioni tra rabbini e imam d’Europa. Un fatto storico che esprime coerenza e coraggio per reagire e continuare insieme a costruire una coesione sociale e aggiornare una collaborazione interreligiosa. L’intervento dell’imam Yahya Pallavicini
La risposta democratica alla mossa di Yoon salva l’immagine di Seul. Parla Milani
“La percezione della Corea del Sud a livello internazionale ha rischiato di subire gravissime conseguenze da questa azione, dopo molti anni in cui si era registrato un netto miglioramento”, spiega Milani (UniBo). Tuttavia, anche in questo caso, “la rapidità con cui si è fatto fronte alla crisi credo possa limitare fortemente i possibili effetti negativi”
Europa nella Nato, si deve fare di più. L'intervento di Terzi di Sant’Agata
Nessuno ha la sfera di cristallo, ma è chiaro che la posta in gioco, nello scenario ucraino, sia vitale: il come sarà chiusa la guerra nel cuore dell’Europa iniziata dalla follia del presidente Putin determinerà la credibilità, l’affidabilità e il futuro stesso del mondo occidentale, non solo dell’Ue o degli Stati Uniti, bensì di ogni membro dell’Alleanza Atlantica
Ecco come Londra rilancia l’industria della Difesa nazionale
Davanti alle mutate esigenze di sicurezza, il governo britannico sta mobilitando la propria industria per sostenere le Forze armate. Con la Defence industrial strategy Londra prende spunto dai Paesi europei e apre a un maggiore coinvolgimento dello Stato nelle dinamiche industriali. La nomina, per la prima volta, di un direttore per gli armamenti e il focus sulle partnership pubblico-private segnano il cambio di tempi anche per il Paese che ha dato i natali alle regole del libero mercato
I dubbi che rimangono dopo l’audizione di TikTok al Parlamento europeo
Dopo la vittoria a sorpresa del candidato filorusso di estrema destra Georgescu i rappresentanti dell’app cinese sono stati ascoltati dalla commissione per il mercato interno. Insoddisfatti gli eletti di Renew Europe, che chiedono la convocazione dell’amministratore delegato: “Gli algoritmi non devono mai influenzare le nostre campagne elettorali”
Quando un cannone sparava su Parigi. I 100 anni del film "Entr’acte"
Il 4 dicembre 1924 veniva proiettato ufficialmente «Entr’acte» (1924) di René Clair, capolavoro del cinema dadaista. Soggetto di Francis Picabia, musica di Erik Satie. Un film anticipatore del cinema nonsense e surrealista di Robert Desnos e Luis Buñuel. Un ricordo di Eusebio Ciccotti. Con una nota storica (1977) di Mario Verdone
Vi spiego l'approccio laico dell'Iss sul Fentanyl nella terapia del dolore. Scrive Bellantone
Nel suo ruolo istituzionale, l’Istituto superiore di sanità non può che supportare l’adozione di un atteggiamento “laico” nei confronti dell’uso dei farmaci oppiacei che, mettendo in atto tutte le necessarie misure di minimizzazione del rischio di abuso e dipendenza, ne favorisca l’utilizzo, ove appropriato, nella terapia del dolore. L’intervento di Rocco Bellantone, presidente Iss