Skip to main content

La sindaca di Roma Virginia Raggi assolta nel processo nomine

Roma, 19 dic. (askanews) – La sindaca di Roma, Virginia Raggi, è stata assolta dalla Corte d’appello della capitale nel processo in cui la vedeva accusata di falso per le nomine di Renato Marra, fratello dell’ex capo del personale del Campidoglio, Raffaele, a capo del dipartimento turismo del Comune di Roma. Cadute dunque le accuse di falso in atto pubblico.

“Questa è una mia vittoria e del mio staff, delle persone che mi sono state a fianco in questi quattro lunghi anni di solitudine politica ma non umana – ha detto Raggi -. Credo che debbano riflettere in tanti, anche e soprattutto all’interno del MoVimento 5 Stelle. Ora è troppo facile voler provare a salire sul carro del vincitore con parole di circostanza dopo anni di silenzio. Chi ha la coscienza a posto non si offenderà per queste parole ma tanti altri almeno oggi abbiano la decenza di tacere. Se vogliono dire o fare qualcosa realmente, facciano arrivare risorse e gli strumenti per utilizzarle ai romani e alla mia città. C’è una legge di bilancio per dimostrare con i fatti di voler fare politica. Il resto sono chiacchiere”, conclude Raggi.

Al momento della lettura della sentenza in aula c’è stato un lungo applauso da parte dell’entourage della numero uno del Campidoglio.

(Testo e video Askanews)

La sindaca di Roma Virginia Raggi assolta nel processo nomine

La sindaca di Roma Virginia Raggi assolta nel processo nomine [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=ut7Nsr0NOgk[/embedyt] Roma, 19 dic. (askanews) - La sindaca di Roma, Virginia Raggi, è stata assolta dalla Corte d'appello della capitale nel processo in cui la vedeva accusata di falso per le nomine di Renato Marra, fratello dell'ex capo del personale del Campidoglio, Raffaele, a capo del dipartimento turismo del…

politica industriale

Caro Conte (e cari partiti), giù le mani dai Servizi Segreti

La delega ai servizi richiede un’attenzione specifica che il premier non può dedicare avendo mille altre responsabilità (tanto più con l’emergenza coronavirus). Ma guai a pensare alla lottizzazione dell’intelligence, che è al servizio del Paese e non del governo o dei partiti

sanità digitale digital health ospedale posti letto

Digital health e partnership pubblico-private. Tutte le sfide (da vincere) della sanità

Innovazione e digital health le parole-chiave per una sanità che sappia guardare al futuro. Queste le conclusioni emerse in occasione del webinar “Partnership pubblico-privato: il progetto della Fondazione Innovazione e sicurezza in sanità come motore per la crescita del sistema sanitario nazionale”

La rivoluzione necessaria tra moda, cultura e infrastrutture. Il web talk con Santo Versace

“L’Italia ha bisogno di una profonda rivoluzione sociale e politica”, è il monito di Santo Versace, presidente di Gianni Versace s.p.a. nell’audizione-intervista di Valerio De Luca, presidente di Task Force Italia

La giustizia fallimentare può far fallire l'Italia. Scrive Benedetto

Un giudizio in sede penale come quello su Saipem, si risolve a 10 anni dall’inizio dello stesso. Si disquisisce spesso sulla lentezza della giustizia civile, è evidente che anche la giustizia penale in Italia soffre dello stesso male. Per questo sarebbe opportuno che tra i fondi del Recovery una parte venga dedicata alla riforma della giustizia. Il commento di Giuseppe Benedetto, presidente della Fondazione Luigi Einaudi

L’Italia in Africa? Opportunità (anche) per gli Usa. La versione di Del Re

Emanuela Del Re, viceministra degli Esteri, ha partecipato a un evento Gmf/Iai per spiegare come il nuovo ruolo italiano in Africa può rappresentare un ulteriore momento per rafforzare la cooperazione transatlantica

Diritti umani e democrazia. Cosa non va nell’accordo Ue-Cina

Merkel e Macron accelerano per l’accordo Ue-Cina. Ma dalle implicazioni geopolitiche ai diritti umani passando per il silenzio calato sui negoziati, molti punti non tornano. L’opinione di Laura Harth (Global Committee for the Rule of Law “Marco Pannella”)

Gli errori del governo sulla Libia. Scrive Perego di Cremnago (FI)

Di Matteo Perego di Cremnago

“Abbiamo assistito, con la liberazione dei 18 pescatori, alla pagina più bassa della recente storia repubblicana”. L’intervento di Matteo Perego di Cremnago, deputato di Forza Italia e membro della commissione Difesa della Camera

Cyberbullismo, dal Gatto e la Volpe ai giorni nostri

Di Biagino Costanzo

In questo momento storico, dove sia gli addetti ai lavori che non, spingono per una giusta e capillare diffusione digitale in tutto il territorio nazionale, la rete è una delle poche occasioni di socialità e comunicazione. Non possiamo permettere però che sia il portone di ingresso per mali altrettanto subdoli, dolorosi e talvolta molto peggiori della pandemia. L’intervento di Biagino Costanzo, docente master in Homeland Security

Il Decreto Natale e la Costituzione maltrattata. I dubbi di Giacalone

Siamo di fronte a un decreto legge che entra in vigore il 19 dicembre e perde valore il 7 gennaio, sicché il Parlamento può comodamente andare in vacanza, tanto è inutile discuterlo. Se non per l’aspetto sanzioni. Ecco perché secondo Davide Giacalone

×

Iscriviti alla newsletter