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Non sappiamo ancora se abbia vinto Joe Biden o Donald Trump. Ma per ora ha vinto la democrazia.

Perché le elezioni appena concluse hanno raggiunto il 67% di affluenza alle urne, che è la percentuale più alta negli ultimi 100 anni per gli Stati Uniti. Nel 2016 infatti aveva votato soltanto il 55,7% degli aventi diritto.

Si tratta di un segnale molto significativo di interesse e di partecipazione al circuito democratico.

Sappiamo bene come negli ultimi anni la disaffezione verso il voto e i mutamenti dovuti a internet e alla globalizzazione ci fanno ripetere che la democrazia è in crisi. Fra populismi e sovranismi, oggi non ci chiediamo soltanto se la democrazia è la migliore forma di governo, ma anche se la democrazia potrà resistere nella società del futuro o sarà sostituita dalla tecnocrazia, dalla democrazia elettronica o ancora della consunzione della democrazia. Tuttavia, non si tratta certo di una crisi di questi anni.

Basta una citazione. Megabizo disse: “È certo che per fuggire l’insolenza di un monarca gli uomini cadano nell’insolenza di una plebaglia sfrenata, è cosa assolutamente intollerabile. Quello infatti se fa qualcosa la fa a ragion veduta, questa invece non ha neppure capacità di discernimento: e come potrebbe aver discernimento chi né ha imparato da altri né conosce da sé niente di buono, e si getta alla cieca senza senno nelle cose, simile a torrente impetuoso? Della democrazia facciano dunque uso quelli che vogliono male ai Persiani”.

Questa è forse la più antica critica della democrazia. Riportata da Erodoto, nel V secolo a.C., nel dialogo sulle forme di governo in Persia fra Megabizio, Dario e Otane.

Domande simili se le riproporranno Socrate, Platone e tutta la storia del pensiero umano. In un dibattito irrisolto: visto che spesso il popolo non ha le competenze per comandare, è meglio allora che governino in pochi o addirittura uno solo?

In questo senso le elezioni Usa danno un segno di buona salute della democrazia. Per la voglia dei cittadini di poartecipare e di votare. Certo sarà importante capire se poi ha vinto Biden o Trump. E dovremo attendere qualche giorno e poi gli eventuali ricorsi, come fu per le elezoni del 2000 quando fu la Corte suprema a decidere che aveva vinto George W. Bush su Al Gore.

(Foto: Flickr, White House)

Fra Biden e Trump ha già vinto la democrazia 

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