Dopo il caso delle banche russe, finite a corto di moneta cinese, ora sono i grandi fondi a tenersi alla larga dalla valuta del Dragone. Due colpi in sequenza che pongono fine ai sogni di gloria di Pechino
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Immigrazione, l’arma russa nella guerra ibrida all’Europa
Un rapporto di George Scutaru e Andrei Pavel del New Strategy Center evidenzia come Mosca, dall’intervento in Siria al coinvolgimento in Africa fino all’invasione dell’Ucraina, le azioni militari russe hanno generato flussi migratori che destabilizzano l’Unione europea, alimentando divisioni politiche interne e rafforzando la retorica nazionalista. Il tutto, accompagnato da operazioni di disinformazione
Perché l’integrazione dei Balcani è al centro delle priorità italiane
Il titolare della Farnesina, a margine dell’assemblea dell’Onu, incontra i parigrado dei Balcani. I nodi di Kosovo e Bosnia, i progressi dell’Albania e i tentativi di penetrazione dei super player esterni. È un’area altamente strategica per l’Italia che plasticamente va dal Friuli al Mediterraneo orientale e che abbraccia gli interessi del governo in una serie di Paesi-chiave per lo sviluppo europeo futuro
L'agenda di Budapest nel Sahel tra minerali, terrorismo e immigrazione
L’Ungheria sta pianificando l’invio di 200 soldati in Ciad per contrastare terrorismo e immigrazione. Ma dietro la missione militare si celano interessi economici. Che rischiano di rendere ancora più accesa la competizione per l’influenza in Africa
Comunicazioni laser tra Terra e Orbita. Il primato francese
Se la sicurezza e la qualità delle comunicazioni rappresentano oggi un asset cruciale per una società avanzata, la vulnerabilità di onde radio e cavi sottomarini costituiscono una possibile debolezza critica. L’esperimento della Difesa francese, in collaborazione con Cailabs, segna una nuova era delle telecomunicazioni
Per rifare il Mediterraneo non si può prescindere da Beirut. La riflessione di Cristiano
Non esiste la possibilità di unirsi nel giudizio della storia, delle giusta scaletta delle sue tante pagine, anche contraddittorie. Ma Beirut è evidente che offra un modello respinto dalle tante forze retrive e identitarie e questo modello, borghese, cosmopolita e sindacalizzato, ha avuto un enorme successo. Per questo bisognerebbe riuscire a capire che volerle bene servirebbe a noi, a un nostro futuro migliore. Il commento di Riccardo Cristiano
iPhone, peacemaker e gli altri device nel mirino. Da dove nasce la vulnerabilità di Hezbollah (e non solo)
Consapevoli della capacità di spionaggio occidentale e delle debolezze in materia di sicurezza per chi si collega alla rete, Hezbollah aveva risolto usando device che non hanno bisogno di essere online. Ora l’allarme è arrivato anche nell’ambito sanitario…
Dall'AI al multilateralismo. Cosa ha detto Giorgia Meloni all'Onu
“Di fronte a uno scenario così complesso non abbiamo altra scelta che quella di agire”. Inizia così l’intervento del presidente del Consiglio al Vertice del futuro all’Onu con due focus su tutti: la riforma delle Nazioni Unite e la gestione dell’intelligenza artificiale.
A margine Meloni ha incontrato esponenti del settore dell’innovazione e in particolare gli amministratori delegati del gruppo Google-Alphabet, Sundar Pichai, Motorola, Greg Brown, e di Open AI, Sam Altman
Stop alla tecnologia cinese e russa sulle auto. La mossa Usa
Per ragioni di sicurezza nazionale Washington vuole vietare la vendita di veicoli con tecnologia cinese e russa dal 2027. Pechino accusa: “Azioni discriminatorie”
Regionali, il centrodestra la spunterà. E il campo largo non esiste (ancora). Parla Piepoli
Il centrodestra parte favorito alle Regionali, al netto dell’Emilia-Romagna dove è ragionevole aspettarsi un esito in continuità con il governo attuale di centrosinistra. Il campo largo esiste solo sulla carta, ma non è percepito come reale alternativa dagli elettori. I 5 Stelle? Sono in calo ma non diamoli per spacciati. Gli scenari del sondaggista Nicola Piepoli