Skip to main content

Si è conclusa la quarta edizione dell’Università d’estate sull’intelligence, fucina di riflessioni e di proposte sulla sicurezza nazionale. Diretta da Mario Caligiuri, Paolo Messa e Paolo Boccardelli, è stata promossa dalla Società Italiana di Intelligence a Soveria Mannelli dal 12 al 14 settembre 2024, con la partecipazione di cento studenti provenienti da tutta Italia.

La manifestazione ha avuto il patrocinio dell’Università della Calabria, della rivista Formiche, della casa editrice Rubbettino e della Fondazione Italia Domani.

Nella giornata inaugurale il sottosegretario Giorgio Silli ha evidenziato l’importanza dell’intelligence nella politica estera, mentre l’editore Florindo Rubbettino, ha ribadito il ruolo trainante dell’editoria per lo sviluppo della cultura dell’intelligence.

Il primo tema affrontato è stato quello dell’informazione con il fondatore di Formiche Paolo Messa che ha affermato che l’informazione è parte cruciale della sicurezza nazionale di uno Stato. La disinformazione è uno strumento di cui i russi erano e sono maestri. L’Italia presenta una particolare vulnerabilità ai tentativi di interferenza da parte di Paesi che sono fuori dal perimetro delle nostre alleanze internazionali. È preoccupante il fatto che in Italia non vi sia, fra l’altro, una normativa per definire, monitorare e contrastare gli agenti di influenza maligni.

Il direttore de L’Espresso, Emilio Carelli, ha evidenziato come l’intelligence rappresenti un metodo di trattazione delle informazioni che crea comprensione e amplia la democrazia.

Maria Latella ha intervistato il presidente del Copasir Lorenzo Guerini e il presidente del Casd Stefano Mannino, alla sua prima uscita pubblica dopo l’insediamento avvenuto il 29 luglio, introducendo così il tema del futuro dell’intelligence.

Guerini ha posto l’attenzione sulle sfide che i rapidi cambiamenti dello scenario soprattutto dal punto di vista tecnologico pongono all’intelligence e ha anticipato una prossima proposta di legge per definire la strategia sulla sicurezza nazionale, così come ha ribadito l’utilità di riflettere su una possibile manutenzione della Legge 124/2007 ma di farlo solo con un ampio consenso del Parlamento.

Mannino ha ricordato che la Scuola Superiore Universitaria ad ordinamento speciale della Difesa guarda con grande attenzione allo sviluppo degli studi sull’intelligence, sia nei corsi di laurea che nei percorsi di dottorato, al fine di promuovere una “cultura dell’intelligence” funzionale al più ampio progetto di diffusione della “Cultura della Sicurezza e Difesa”, di cui il Casd rappresenta il polo nazionale di riferimento.

Nella lezione conclusiva, il direttore dell’Aise dal 2018 al 2020 Luciano Carta ha svolto un’ampia e approfondita rassegna di come l’interesse nazionale sia sostenuto in modo determinante dall’intelligence economica, per la quale auspica una riflessione per valutare la possibilità di creare un’agenzia specifica.

Analogamente ritiene importante strutturare la collaborazione tra pubblico e privato per tutelare gli interessi economici nazionali all’interno e all’estero.

Altre riflessioni sono pervenute dalle lezioni mattutine sulla guerra normativa, dove Solange Manfredi ha ricordato l’importanza di evitare una colonizzazione giuridica nel nostro Paese; sul conflitto tra intelligenza umana e intelligenza artificiale, dove Domenico Talia ha evidenziato la necessità per gli Stati di capire l’importanza decisiva della posta in gioco che è principalmente in mano alle società private del settore; sulla divisione territoriale nazionale, con Romano Benini che ha effettuato la differenza tra “Italia cortigiana”, che si alimenta con il potere, e “Italia artigiana”, che crea valore, così come ha auspicato la nascita di un fondo sovrano che entri nel capitale delle aziende strategiche per la sicurezza nazionale e per la crescita economica; con Giuseppe Rao, che ha evidenziato come la competizione del potere a livello mondiale avviene sullo sviluppo della tecnologia, mentre la privatizzazione delle aziende pubbliche nazionali e le vendite delle grandi imprese private a soggetti stranieri ha indebolito in modo irreversibile il nostro Paese, essendo drammatica la necessità di avere classi dirigenti di qualità che sono le uniche che possono tutelare l’interesse nazionale.

I lavori dell’Università sono stati registrati da Radio Radicale, con la comunicazione curata da Luigi Salsini e Michela Chioso. A conclusione sono stati consegnati gli attestati di partecipazione ai partecipanti. Durante i tre giorni della manifestazione è stata prodotta la mostra dell’artista Savina Tarsitano “Le luci delle ombre. Arte e intelligence dai Caraibi a Singapore (approdando a Soveria Mannelli)”.

Il direttore Mario Caligiuri ha dichiarato che “facendo tesoro della manifestazione appena conclusa, stiamo pensando a valorizzare le idee e le iniziative emerse durante il dibattito, con la valorizzazione delle presentazioni di leggi e convegni, così come intendiamo promuovere in tutta Italia la mostra ‘Le luci delle ombre. Arte e intelligence’.
Stiamo già pensando alla prossima edizione con temi innovativi e sfidanti, collegati con una possibile promozione di una fiera del Libro sull’intelligence”.

Riflessioni e proposte sulla sicurezza nazionale all'Università d'estate sull'intelligence

“Facendo tesoro della manifestazione appena conclusa, stiamo pensando a valorizzare le idee e le iniziative emerse durante il dibattito”, ha detto il direttore dell’Università d’estate sull’intelligence, Mario Caligiuri. Ecco chi c’era e cosa si è detto a Soveria Mannelli alla quarta edizione del corso che si è svolta dal 12 al 14 settembre con la partecipazione di cento studenti provenienti da tutta Italia

Costellazione Galileo si rafforza. Due nuovi satelliti lanciati con SpaceX

Con l’aggiunta di questi due nuovi satelliti, Galileo non solo consolida la sua posizione di leader globale nella navigazione satellitare, ma dimostra anche come la collaborazione con attori commerciali, come SpaceX, possa accelerare il progresso tecnologico e migliorare la resilienza strategica dell’Europa, in attesa dei futuri lanci con Ariane 6

Così il governo ha posto le basi per l’affermazione della marittimità italiana. Scrive Caffio

Varie iniziative sono in corso per dare finalmente futuro, visione e concretezza alla grande vocazione marittima del nostro Paese. Ecco quali nell’analisi dell’ammiraglio Fabio Caffio

Un vaso di Pandora per Xi. A Pechino piomba la bomba del debito

Il Consiglio di Stato, l’organismo che funge da saldatura tra partito e amministrazioni, elabora per la prima volta un rapporto che mette nero su bianco la drammatica situazione delle finanze cinesi. A cominciare proprio dal debito

A chi è stata affidata la task force anti disinformazione di Palazzo Chigi

Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria ha incaricato la Herbert Simon Society Benefit di condurre uno studio sui bias cognitivi e sull’uso dell’intelligenza artificiale nella lotta contro la disinformazione. L’obiettivo è analizzare misure efficaci adottate da Paesi affini e proporre soluzioni per la formazione e la comunicazione pubblica. Il progetto si inserisce nel piano nazionale di cybersicurezza, con un focus sul coordinamento internazionale contro la disinformazione

Intelligence e sicurezza nazionale. A Firenze il corso di perfezionamento con il Dis

L’Università di Firenze apre le iscrizioni per il corso di perfezionamento in “Intelligence e sicurezza nazionale”, in collaborazione con il Dis. Il professor Bozzo, direttore del corso, sottolinea l’importanza di un’intelligence pronta e adattabile nel nuovo ordine caotico globale

Difesa aerea e missilistica, l’Europa è pronta? Gli interrogativi di Crosetto e Lecornu

Durante la terza edizione dell’European air and missile defence conference a Roma, Crosetto ha sollevato interrogativi cruciali sulla capacità dell’Europa di rispondere a minacce missilistiche, a cui ha fatto eco il ministro francese Sébastien Lecornu, che ha affermato come una difesa aerea impenetrabile non sia sufficiente senza una deterrenza di strumenti offensivi

Cosa non mi piace dello spirito del Manifesto di Ventotene. La versione di Pedrizzi

L’alternativa vera oggi non è fra europeismo e nazionalismo (o sovranismo), ma fra Ventotene e Magistero della Chiesa quanto al rispetto delle identità e della volontà dei popoli, alla consapevolezza di una storia e di un destino comune. L’intervento di Riccardo Pedrizzi

La Fed non tradisce, Powell apre la nuova fase monetaria americana

La banca centrale americana raffredda il costo del denaro di 50 punti base, andando oltre le attese e ponendo fine a quattro anni di strette monetarie. Ora per gli Stati Uniti si apre una nuova fase. Le Borse festeggiano, ma attenzione alla crescita dei salari

Per il Pentagono la sicurezza nazionale passa dai chip. Ecco Secure Enclave

Il programma Secure Enclave finanziato dal Pentagono mira a rafforzare la produzione nazionale di componentistica microelettronica. Finanziato dal “Chips and Science Act”, l’obiettivo è ridurre la dipendenza dagli approvvigionamenti esteri e rafforzare la sicurezza nazionale

×

Iscriviti alla newsletter