Ciò che poteva essere risolto in modo più lineare a livello di bando, conciliando meglio i principi di gara di matrice europea con i vincoli di destinazione strategica a livello industriale e occupazionale, è andato a intrecciarsi con i poteri imperativi, anche solo potenziali, del Golden power. In questo modo, la procedura sembra essersi incuneata, di fatto e neanche troppo implicitamente, in un sentiero a senso unico per volontà governativa. L’analisi dell’avvocato e saggista Luca Picotti, research fellow Osservatorio Golden Power
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Centro, ora servono coraggio e coerenza. Gli appunti di Merlo (per Calenda)
A sinistra prevale il massimalismo oltranzista di Schlein assieme al populismo di Giuseppe Conte. Nella coalizione di centrodestra la leadership di Giorgia Meloni è troppo forte per far emergere istanze centriste. Per questo il progetto di Carlo Calenda ha un grande valore per rilanciare un vero Centro, riformista e di governo. L’opinione di Giorgio Merlo
Modi vince nel Bihar. Perché è importante
L’alleanza guidata dal Bjp supera i 200 seggi e ottiene una delle maggioranze più ampie della storia recente del Bihar. Il risultato segna una svolta politica in uno degli Stati più poveri e instabili dell’India, con ripercussioni nazionali
Usa, Cina ed Europa: chi deciderà il futuro energetico (e non solo) del pianeta?
L’Europa oggi non dispone di riserve fossili significative e paga un costo elevatissimo per la sua dipendenza dalle importazioni di petrolio, gas e carbone. Una bolletta da quasi 400 miliardi di euro all’anno. Che sono proprio quelli che servirebbero, secondo le stime di Mario Draghi, per portare a compimento la transizione energetica e fare del vecchio continente la prima regione al mondo con una economia florida e a zero emissioni nel 2050. Semplice coincidenza o ironia della sorte? Il commento di Andrea Barbabella, Coordinatore e Responsabile scientifico di Italy for Climate
Phisikk du role - Che cosa hanno a che fare con noi gli organi riproduttivi di Hitler?
Hitler fu in affollata compagnia in quel periodo storico che conobbe una quantità spropositata di dittatori. Furono tutti analizzati dal punto di vista psichiatrico traendo dai loro prolassi di disumanità una serie di importanti informazioni. A sapere prima che il Fuhrer aveva quei problemi che abbiamo scoperto grazie alla genetista inglese Turi King, forse qualcosa per tempo qualche bravo dottore l’avrebbe saputa fare. La rubrica di Pino Pisicchio
Chi ha ragione sul taglio dell’Irpef? L'analisi di Polillo
Chi parla, con tanta facilità di nuove patrimoniali, dovrebbe innanzitutto riflettere. Per esempio sul fatto che pressione fiscale italiana, che già nello scorso anno era inferiore solo al Belgio, la Francia e l’Austria, nel 2025, se tutto andrà bene, sarà pari al 42,8% del Pil. Quando la Spagna, l’ultimo innamoramento della sinistra italiana, può contare su un vantaggio relativo di oltre 5 punti di Pil. L’analisi di Gianfranco Polillo
Tra Mosca, Ankara e Pechino. Le incognite che minacciano l’accordo su Gaza secondo Mayer
La Russia presenta una risoluzione alternativa su Gaza, minando il piano Usa e aprendo un confronto diplomatico. Tra veto di Mosca, pressioni americane, nodo F-35 alla Turchia e ruolo incerto di Cina e Paesi arabi, il fragile cessate il fuoco resta a rischio
I capelli di Meloni, la medaglia di Renzi, l'arco di Cirielli. Queste le avete viste?
Il vento muove i capelli della presidente del Consiglio durante l’icontro con il premier albanese, mentre il già segretario del Pd e già presidente del Consiglio termina una maratona in Grecia. Il candidato del centrodestra alle elezioni in Campania, invece, prende la mira e scocca la freccia. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni
E5, l’Europa si compatta. Aiuti a Kyiv e difesa dalle minacce ibride
Nel vertice E5 di Berlino i Paesi europei partecipanti hanno rilanciato l’unità strategica di fronte alla guerra russa e alle crescenti minacce ibride. Italia e Germania hanno spinto per un sostegno più solido a Kyiv, tra aiuti immediati, capacità industriali e deterrenza. Le parole di Crosetto, Pistorius e Kallas segnano una fase in cui l’Europa prova a rafforzare la propria postura di sicurezza
Pressing sugli asset russi e siluro contro la Cina. L'Ecofin ai raggi X
Il penultimo Ecofin dell’anno sancisce la volontà tutta politica di procedere alla monetizzazione delle riserve della Banca centrale russa detenute in Europa. Ma il diritto internazionale è in agguato. Il tempo stringe e tra pochi mesi non ci saranno più soldi per Kyiv. Intanto arriva un stretta contro l’e-commerce selvaggio del Dragone. Che ha il fiatone
















