Il contratto di Aquisgrana siglato, pur con quache fischio, tra Emmanuel Macron e Angela Merkel non è la campana a morto per l'Europa. Ne è certo il deputato Bruno Tabacci, presidente del Centro Democratico, che affida a Formiche.net il suo ragionamento europeista in vista del doppio impegno di primavera, quando Francia e Germania si troveranno a guidare, in due mesi consecutivi, il…
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I governi affianchino la Chiesa in Africa. Parla Gerardo Bianco
In questi giorni si celebra il centenario dell’Appello ai Liberi e Forti di don Luigi Sturzo che segnò la nascita del Partito popolare italiano, e sono molti gli intellettuali e gli esponenti della società civile che, nel confrontarsi con l'attuale politica italiana e internazionale, hanno così fatto riferimento a quel passaggio storico della democrazia italiana, un'impronta indelebile che ne segnò…
Phisikk du role - Populismo molto dionisiaco e opposizione poco apollinea
Sossio Giametta, filosofo italiano e traduttore di Nietzsche, non me ne voglia se cito impropriamente l’universo bipolare del filosofo tedesco, per dire dei nostri leader di governo. È che qualche risonanza ci sta. Com’è noto il filosofo tedesco, studioso della tragedia greca, distingueva due impulsi vitali: quello apollineo, legato alla bellezza e all’armonia, e quello dionisiaco, l’impulso dell’ebbrezza e del…
La crisi del Davos consensus, tra assenti e nazionalisti
L’anno scorso scrissi che a Davos avevano vinto (per numero di presenti) i leader di schieramenti o nazioni divenute nazionaliste. Un’affermazione forte considerando che Davos è riconosciuta universalmente come l’evento più pro globalizzazione del mondo occidentale. Quest’anno, potremmo dire che i nazionalisti, patrioti oppure chi con i nazionalisti ha delle discussioni aperte, sono assenti. Maliziosamente verrebbe da chiedersi se Davos…
Di piazza o di palazzo? Il bivio dei Cinque Stelle alle europee secondo il Financial Times
C'è chi riesce a fare l'anti-establishment anche quando dell'establishment è colonna portante, e chi invece sopporta il peso di una faticosa, ingombrante doppia identità. Il Financial Times, quotidiano finanziario britannico con l'orecchio sempre teso a umori e malumori della classe dirigente, torna ancora una volta sul matrimonio (o meglio, sulla convivenza) fra Lega e Cinque Stelle dedicando un focus ai…
La verità sul (neo)liberismo secondo Mingardi
Il "neoliberismo" è il capro espiatorio perfetto per questi tempi confusi, l’elefante nella stanza che tutti, quando ce n’è bisogno, additano. È questo il pensiero di Alberto Mingardi, tra i fondatori ed attualmente direttore dell’Istituto Bruno Leoni, nonché adjunct scholar del Cato Institute, Washington Dc. Mingardi è nelle librerie con La verità, vi prego, sul neoliberismo. Il poco che c’è,…
Organici, risorse e sindacati militari. L'appello di Nistri
Gli organici sono sguarniti, i piani per le assunzioni insufficienti, occorrono più risorse e anche sui sindacati militari il legislatore non potrà ignorare limiti ben precisi. È stato chiaro il generale Giovanni Nistri, comandante dei Carabinieri, all’inaugurazione dell’anno accademico della Scuola ufficiali dell’Arma e lo ascoltavano tre ministri: Elisabetta Trenta (Difesa), Matteo Salvini (Interno) e Sergio Costa (Ambiente). ATTIVITÀ OPERATIVA…
Perché dietro la crescita della Cina c'è lo spettro dei subprime
Si scrive subprime, si legge Stati Uniti. E Cina? Era il 2007 quando la prima economia mondiale scoprì il potenziale distruttivo del credito concesso a pioggia. Soldi prestati dalle banche a chi non aveva le possibilità di restituirli. Le conseguenze sono ben note, da Lehman Brothers, simbolo della crisi americana e po globale, fino a Mps, passando per le popolari…
Il nuovo incontro fra Trump e Kim riaccende i riflettori sul dossier nordcoreano
Il dossier nordcoreano, che poco più di un anno fa era il fulcro di una imminente e devastante guerra nucleare, nel corso del tempo ha perso appeal. I negoziati per portare il satrapo Kim Jong-un a un compromesso accettabile sul suo programma atomico procedono a scatti. E di conseguenza anche le notizie collegate. Ma ora siamo in fase di scatto. La…
Libia, nuova tregua e governo diviso a Tripoli. Cresce l'incognita Serraj
Ennesimo tentativo di tregua in Libia. Dopo le violenze e gli scontri degli ultimi giorni il Consiglio sociale di Bani Walid ha annunciato un accordo per il cessate il fuoco tra il Consiglio supremo di riconciliazione di Tripoli e il Consiglio degli anziani di Tarhuna in modo da far rientrare la situazione nella parte sud della capitale libica. E mentre…