Dopo il voto di ieri, domenica 15 ottobre, il PiS si attesta come primo partito nel Paese ma non sembra avere i numeri per dar vita a un esecutivo di matrice sovranista. Contro ogni pronostico il fronte d’opposizione, che ha trovato la sua sintesi nell’europeista Donald Tusk, si appresta a inaugurare una nuova stagione di governo con la Terza Via e Lewica. Mentre sezioni e urne rimangono aperte, i partiti polacchi programmano le prossime azioni per afferrare le redini di un Paese che oscilla tra continuità e rottura del tempo e della storia
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Meglio i cani che gli umani. Ciccotti racconta Dogman di Luc Besson
Dogman (2023) di Luc Besson ci parla della bontà dei cani e della cattiveria degli umani. Un film-apologo che incanta il pubblico ma non riesce a diventare un capolavoro. La recensione di Eusebio Ciccotti
La mostra di Signorelli, tra colori e prospettiva. La visita a Cortona
Il percorso museale è stato allestito a Palazzo Casali, sede del Museo dell’Accademia Etrusca e contiene numerose opere dell’artista provenienti da tutta la Toscana. Di particolare rilievo la Madonna con il bambino, San Giovanni Battista e un Santo, la Sacra Famiglia e l’Annunciazione
Il popolo iraniano è il miglior alleato di Israele. Pagani spiega perché
Forse il regime iraniano è ancora troppo forte e pericoloso, grazie all’appoggio di Russia e Cina. Ma potrebbe bastare una bella spinta, una risposta alla guerra asimmetrica promossa da Teheran, perché sia rovesciato. Se cadrà sarà una vera e propria rivoluzione in tutto il Medio Oriente, perché è lì che affondano le radici della mala pianta del terrorismo
Chip, gli Stati Uniti varano nuove restrizioni contro la Cina
Il Dipartimento del Commercio americano pubblicherà, entro la settimana, nuove restrizioni all’export di tecnologia americana nel campo dei semiconduttori. Dal design ai macchinari avanzati, si tratta di un aggiornamento dei controlli varati lo scorso anno per limitare che Pechino possa aggirarli
Cuneo fiscale, minimum tax e spinta alla natalità. Ecco la manovra di Meloni e Giorgetti
Palazzo Chigi alza finalmente il velo sulla finanziaria, che dovrebbe cubare fino a 23 miliardi. Confermato il taglio del cuneo per il 2024 e il riassetto degli scaglioni Irpef, oltre a una riduzione dell’Ires. Il premier rivendica il realismo alla base della legge di Bilancio. Ora palla ai mercati e all’Europa
Hamas e il rischio emulazione in Italia. L’analisi di Dambruoso e Conti
Il conflitto in corso potrebbe fungere da catalizzatore anche per iniziative nell’alveo del radicalismo di estrema sinistra. A livello generale, negli ultimi anni c’è da sottolineare un aumento dei casi di antisemitismo in Italia, così come in molti altri Paesi europei, con minacce violente pubblicate dalla rete. L’analisi di Stefano Dambruoso, magistrato, e Francesco Conti, studioso della materia (già Unodc Vienna)
J.F. Kennedy, un americano europeista. Il ricordo di Malgieri
Sessant’anni fa, il 22 novembre 1963, veniva assassinato a Dallas (Texas) il presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy. Aveva quarantasei anni. Eletto nel novembre 1960, il suo mandato iniziò il 20 gennaio 1961. Le edizioni Oaks per l’occasione ripropongono la raccolta dei suoi Ultimi discorsi a cura di Gennaro Malgieri dalla cui introduzione pubblichiamo alcuni brani
La guerra tra Israele e Hamas. Flavia Giacobbe a TG2 Post. Il video
Il direttore di Formiche e Airpress, Flavia Giacobbe, a TG2 Post con Manuela Moreno, Matteo Bressan e Claudio Cerasa su Rai2 interviene sulla controffensiva di Israele contro Hamas. “Salvare le vite degli ostaggi israeliani, non far allargare il conflitto a livello regionale e cercare di coinvolgere meno civili palestinesi possibile, sono i dilemmi di Tel Aviv, difficili da tenere in…
Il mondo islamico ha lasciato ai palestinesi solo le briciole. Il commento di Arditti
Vale la pena aggiungere al dibattito un dato certo, che riguarda la totalità del mondo musulmano. Un mondo che, in buona sostanza, ha investito in ogni direzione possibile tranne che negli aiuti ai palestinesi, con un obiettivo preciso: mantenere aperta e sanguinante la ferita, come drammatico strumento di pressione verso Israele, l’Europa e gli Stati Uniti