Con oltre 800 partecipanti provenienti da tutta l’Asia, relatori da 23 Paesi, 60 panel divisi in 3 intense giornate, il g0v Summit 2018 concluso da poco a Taipei è il più importante evento in Estremo Oriente dedicato agli open data, al civic tech, all’open government. Non è un caso che questo appuntamento biennale sia nato proprio a Taiwan: la piccola…
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Take it easy, rider! Perché la flessibilità dei lavoretti è un valore e non un limite
La cosiddetta gig economy – cioè l’economia dei “lavoretti” – è entrata ormai prepotentemente nel dibattito pubblico italiano. In particolare, di recente hanno fatto molto discutere le due sentenze (Milano e Torino) sui fattorini del food delivery: “i rider non possono essere considerati lavoratori dipendenti, perché il loro ingaggio lavorativo prevede piena autonomia organizzativa”. La decisione non stupisce: il lavoro…
Quale strategia per il fintech in Italia
Che il modello disruptive evidenziato dal fintech ha un impatto rilevante lo dimostra il confronto con altri settori toccati per primi dalla rivoluzione digitale: basti pensare a musica, viaggi e video. In soli 10 anni abbiamo visto nascere ed entrare nella quotidianità strumenti come itunes, Spotify, Expedia, Booking, Netflix. Chi si è mosso prima e meglio ha visto crescere i…
Salvini e Di Maio non s’illudano di farcela da soli
La riunione di oggi a Palazzo Chigi con i vertici delle più importanti aziende pubbliche è una buona notizia e dimostra la volontà concreta del governo di dare sostanza al piano di investimenti di cui più volte si è parlato in questi mesi. Parliamoci chiaro: i numeri della manovra economica hanno bisogno come il pane di un Pil in crescita…
Sarà l'economia comportamentale a dissolvere la attuale democrazia
altri hanno già osservato come dietro ogni grande rivoluzione ci sia un libro. buono o cattivo. il vangelo, il corano, il capitale, il mein kampf, il libretto rosso, etc etc. siamo nell'era di internet, epperò sarebbe un errore sottovalutare il valore profetico della carta stampata. il premio nobel a richard h. thaler sancisce il salto di paradigma introdotto dagli studi…
Il governo fa gioco di squadra con le aziende pubbliche. E la Lega...
Chiamate alle armi per le partecipate dello Stato. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha convocato a palazzo Chigi le aziende a partecipazione pubblica per la riunione della “Cabina di Regia per gli investimenti”, tra cui anche quelle del comparto difesa. Su questo settore, nel frattempo, si sono incontrati a palazzo Madama i vertici parlamentari della Difesa in quota Lega,…
Se il governo perde la testa (oltre lo spread). Il commento di Giacalone
L’impostazione del documento di economia e finanza non è affatto nuova, semmai nel segno della continuità. Il putiferio che è seguito, con l’Italia divenuta bersaglio della speculazione, deriva da una scelta intenzionale. Stiamo perdendo soldi, cerchiamo di non perdere la testa e di non prenderci ulteriormente in giro. La sostanza è nel solco della tradizione: siccome l’Italia cresce assai meno…
Investimenti e mercati. Come recuperare la fiducia (persa)
Il quadro previsivo su cui si fonda la manovra del governo non ha convinto la Banca d’Italia e la Corte dei Conti e, ciò che più conta, non è stato validato dall’Ufficio Parlamentare di Bilancio (Upb). Quest’ultimo è un organismo indipendente, legato a un network europeo, che ha il compito di dire le verità scomode. Nel 2016 bocciò la manovra…
L'Italia non è un luna park. Basta giocare. Parla Lia Quartapelle
"I soldi che vengono regalati oggi, qualcuno li dovrà pagare domani". Lia Quartapelle, deputata del Partito democratico, è lapidaria: le misure proposte dalle due forze di governo, Lega e Movimento 5 Stelle, nella manovra in discussione questi giorni, non servono all'Italia né ai cittadini, anzi. Il Partito democratico, spiega la deputata a Formiche.net, ha presentato una contro manovra con gli…
Vi spiego gli effetti collaterali (trascurati) della manovra del governo
Sempre più difficile e complicato. Prima il "nein" (meglio dirlo in tedesco) della Commissione europea, poi la dura reazione dei mercati, alla ricerca di una via di fuga da un Paese che non garantisce circa il futuro del suo debito pubblico. Infine il pollice verso di tutte le authorities chiamate a pronunciarsi, nell’ambito delle procedure di legge, previste per la…