Il ragionamento del Segretario Generale della Nato è solo in apparenza miope e bellicista. In realtà prende atto del fatto che l’unico modo per portare la Russia al tavolo della trattativa e quello di imporglielo con la forza. L’analisi di Roberto Arditti
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Cessate il fuoco, aiuti umanitari, soluzione a due Stati. Così l’Italia lavora per Israele e Palestina
“Siamo orgogliosi dell’impegno italiano a favore della popolazione civile palestinese”, dichiara Palazzo Chigi dopo l’incontro Meloni-Mustafa. L’Italia si impegna per un cessate il fuoco e il percorso a due Stati che possa costruire l’identità della Palestina, all’interno di un quadro politico-diplomatico che passa anche dal G7, perché “le iniziative unilaterali non sono utili alla soluzione del conflitto”, spiega Tajani
Una transizione a prova di capitale umano verso l'AI. La mappa di Becchetti
In materia di economia e lavoro l’imperativo sarà quello di puntare con forza su formazione e riqualificazione dei lavori che rapidamente diverranno obsoleti nelle attività dove gli assistenti digitali saranno più competitivi. E la questione di un reddito di base garantito nei periodi di transizione e di riconversione sarà sempre più nevralgica
Dalla Global tax agli asset russi. Intese, progressi e naufragi dal Lago Maggiore
Cala il sipario sulla due giorni di Stresa. Sugli asset russi c’è un accordo politico, ma gli ostacoli legali possono vanificare lo sforzo. La global tax finisce su un binario morto mentre il contrasto alla concorrenza sleale cinese ricompatta i ministri. E anche i tassi
Riforma farmaceutica, siamo sicuri di poter regolamentare tutto? I dubbi di Costa (Aifa)
La proposta di revisione della legislazione farmaceutica ha promosso un dibattito acceso. Ma siamo sicuri di poter regolamentare tutto o è necessario agire su altri livelli per rendere il sistema più attrattivo, competitivo e sostenibile a livello globale? La riflessione di Enrico Costa, dirigente del settore Affari internazionali di Aifa e membro del Comitato per i farmaci orfani di Ema
Perché servirebbe una Bad Godesberg delle destre europee. L'opinione di Cangini
Il processo è lungo, alcuni compagni di viaggio ancora discutibili. Incerta, soprattutto, è la determinazione della Le Pen verso l’area del governo. Sia del governo francese, le presidenziali si terranno nel 2027, sia, un giorno, del governo europeo: si tratta solo di tattica o la sua è una vera strategia?
A cosa serve la cultura se non a produrre cultura? La riflessione di Monti
Dalla cultura la cultura si gemma. Dal patrimonio nasce la produzione. Prima di guardarne gli aspetti manageriali, è forse importante iniziare a capire bene le ragioni per le quali, considerare come separate queste espressioni della nostra società è probabilmente un errore
Verrà dal Mercato unico la ripresa economica dell’Ue? L'analisi di Zecchini
Un simile mercato completamente integrato tra i Paesi europei è sufficiente a produrre una crescita sostenuta, particolarmente nel contesto attuale di tensioni economiche e politiche nei rapporti tra blocchi di Stati? Salvatore Zecchini parte da alcune analisi teoriche e da qualche simulazione sui benefici che ne possono derivare in termini di maggiore prosperità e benessere sociale (welfare)
Dal vuoto esistenziale alla voragine nella terra, ecco Fenomeni il nuovo romanzo di Soriero
Pubblichiamo un estratto del romanzo “Fenomeni. Tutto è possibile”, di Antonio Soriero, edito da Gangemi editore. Fenomeni non solo naturali, o innaturali, ma anche, e soprattutto, sociali, con una mirata critica ai tempi moderni, fatti di “like”, di giornalismo svilito e strapoteri nascosti
Ecco come funziona il corridoio marittimo per Gaza
Nella Striscia di Gaza stanno arrivando gli aiuti inviati tramite il corridoio marittimo che porta generi di prima necessità verso il porto galleggiante davanti alle coste palestinesi. Il Pentagono fa un primo bilancio della struttura, che in futuro potrebbe avere un ruolo (meno-temporaneo) nel day-after