“Non gioco più”, cantava Mina in uno dei suoi più celebri motivi e, almeno in parte, ora lo Stato prende quelle parole alla lettera. Con un’importante, ma non scontata intesa fra governo, regioni ed enti locali, l’intero comparto del gioco d’azzardo verrà ridefinito. Il riordino, che sarà fatto con decreto ministeriale entro il 31 ottobre, porterà al dimezzamento dei punti-gioco…
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Mps, come e perché è stata salvata. Parola di Bankitalia
"Data l’impossibilità per Mps di conseguire per altra via il necessario rafforzamento patrimoniale, in assenza di un intervento pubblico precauzionale rilevante ci sarebbero stati riflessi negativi sulla banca e pesanti ripercussioni sulla stabilità finanziaria e sull’economia italiana". Così Banca d’Italia, in un documento di domande e risposte sulla crisi dell’istituto senese, spiega che cosa sarebbe successo se lo Stato non…
Il fattore umano: quella cosa chiamata "rancore"
A volte ti arriva attraverso il web o i social, a distanza, più o meno inattesa. Altre volte direttamente, di persona o via mail. Altre volte ancora involontariamente, direi impercettibilmente, attraverso uno sguardo, una piccola smorfia, un gesto inavvertito. La cosa divertente è che spesso "sfugge" proprio a chi ama mostrare autocontrollo e nervi saldi, ma poi - evidentemente -…
Vi consiglio "Il cattolicesimo spiegato a mio nipote che fa il liceo"
Non è la prima volta che faccio introduzioni o recensioni di un libro di Rino Cammilleri (con due emme, mi raccomando, altrimenti si rabbuia) e ogni volta ne traggo godimento, spirituale e umorale. Vi son libri di Cammilleri che mi fan venire il buonumore, anche se ho letto prima qualche considerazione di mons. Galantino o l’annuncio di qualche manovra economica…
Viaggio nel carcere (venezuelano) più pericoloso del mondo
Leggere I dannati. Reportage dal carcere venezuelano più pericoloso del mondo di Christiana Ruggeri (edito da Infinito Editore, con il patrocinio di Antigone) è come vedere una stagione completa di Narcos su Netflix, ma fatta di parole e più poesia. A differenza delle fiction, la lettura regala più stimoli alla fantasia e offre la possibilità di riflettere interiormente su quella realtà…
Che cosa ha detto Delpini nella sua prima messa da arcivescovo di Milano
La messa a Milano con la consacrazione di due ragazze che hanno preso i voti perpetui, nella basilica di sant'Ambrogio, e la visita ad un raduno delle famiglie numerose nel Bresciano: sono i primi due impegni ufficiali da arcivescovo di Milano di monsignor Mario Delpini, che questa mattina è entrato ufficialmente in carica alla guida della Diocesi ambrosiana, dove succede…
Amazon, Facebook, Google e non solo. Come e perché l'Europa punta sulla web tax Ue
Parte ufficialmente l’offensiva dell’Unione europea contro i colossi del web. Ecco tutti i dettagli e le posizioni degli Stati con l’Italia in prima fila, in vista dell’Ecofin della prossima settimana a Tallin. IL DOCUMENTO Booking.com, Google, Amazon, Facebook e Airbnb si stanno arricchendo ai danni degli Stati Ue, a cui non pagano la giusta proporzione di tasse. Per questo la…
Ecco come Enrico Letta con Prodi e Grasso sarà serenissimo (capito Renzi?)
Enrico è sereno. Dal settembre del 2015, dopo aver lasciato il parlamento, dirige la Scuola d’affari internazionali dell’Istituto di studi politici di Parigi. Abita dalle parti di Place de l’Étoile e, quando non sta dietro la cattedra, sa come impiegare il tempo. “Vado a teatro. Faccio il turista. Porto i miei figli a giocare a pallone o nei parchi tematici.…
Chi è Ahmad Dabbashi, prima boss del traffico di migranti in Libia e ora super capo poliziotto
Al Ammu “lo zio”, ex facchino, ha fatto fortuna. A raccontare ai Corriere della Sera come si sia “evoluta” la vita di Ahmad Dabbashi, considerato uno dei principali trafficanti di migranti in Libia, è Mohammad, un suo vecchio vicino di casa. AL AMMU: L’EX FACCHINO Nel 2010 – ricostruisce il Corsera – Dabbashi era un facchino appena ventenne, “uno di quelli…
Lo stupro è stupro. Non ci sono distinzioni né attenuanti
Le orribili vicende di Rimini e di Firenze di queste ultime settimane hanno scatenato una serie di reazioni più o meno variegate sui social, in televisione, sui giornali, nei discorsi da bar. L'orrore di questi fatti, la sofferenza delle vittime o passa in secondo piano, quando va bene, o diventa oggetto di vomitevoli discussioni e puntualizzazioni. Nel primo caso, quello…