Skip to main content

Un corto circuito tra Pentagono e Congresso rischia di far slittare al 2018 l’aggiudicazione della gara record per fornire 350 addestratori alla Difesa degli Stati Uniti. Per il cosiddetto programma T-X, che potrebbe valere fino a 16 miliardi di dollari, sono tre i raggruppamenti ammessi alla fase finale: Boeing-Saab, Lockheed Martin-Kai e Leonardo (ex Finmeccanica), che in mancanza di un grande partner Usa ha deciso di presentarsi con la controllata Drs candidando il suo M-346.

I TEMPI

L’aggiudicazione potrebbe slittare al prossimo anno, perché al Pentagono si sono accorti che nell’agenda affollata del Congresso non c’è spazio per approvare i fondi destinati già in questo anno fiscale ad alcuni dei maggiori programmi della Difesa, secondo l’iter CR (continuing resolution). Secondo altre fonti, anche il conto salatissimo dei danni provocati dall’uragano Harvey, per i quali la Casa Bianca ha stanziato 8 miliardi, avrebbe avuto impatto sull’iter di approvazione del budget destinato alla T-X.

COSA DICE PROFUMO

In ogni caso, il rinvio ha preso alla sprovvista il mercato, che da tempo tiene accesi i riflettori sulla gara, considerati i big e la posta in gioco. Anche Alessandro Profumo (in foto), amministratore delegato di Leonardo, si aspettava la proclamazione del vincitore per fine anno. «Il prezzo è il fattore chiave per la decisione. Ora partirà una sessione tecnica per discutere i vari elementi», aveva detto a fine luglio commentando i risultati dell’ultima semestrale.

I CONCORRENTI

Sempre negli Stati Uniti Leonardo corre con Boeing per la gara finalizzata alla sostituzione degli elicotteri della US Air Force UH-1N Huey, candidando la versione statunitense dell’AW139, ribattezzato per l’occasione MH-139. Secondo Leonardo, la scelta del suo elicottero farebbe risparmiare al Pentagono oltre 1 miliardo di dollari in fase sia di acquisto sia di mantenimento degli elicotteri, rispetto al concorrente H-60. Anche in questo caso l’aggiudicazione è prevista nel 2018.

LE MOSSE DI LEONARDO

L’esposizione sul fronte delle grandi gare internazionali giustifica l’attivismo di Leonardo sulla riorganizzazione dell’area commerciale. In preparazione c’è una struttura più forte e centrale, che dovrebbe coordinare gli staff delle singole divisioni. Deciso che non ci sarà un direttore generale, figura cancellata dall’organigramma della nuova Leonardo, Profumo ha ripreso in mano la riorganizzazione del gruppo e si prepara, forse già prima della fine dell’anno, ad applicare la ricetta che al suo arrivo aveva anticipato ai dirigenti: «Rafforzare ulteriormente il posizionamento sui mercati internazionali attraverso un più efficace modello commerciale che abbia al centro il cliente, facendo leva sulla qualità delle tecnologie e prodotti e sulle competenze delle persone».

LE AVVISAGLIE

Le avvisaglie si erano avute già prima dell’estate, con la cancellazione dei Settori, introdotti dall’ex aemministratore delegato Mauro Moretti, a capo delle sette divisioni operative. Ma ora sta per partire questa super-aerea Marketing con focus anche sui mercati esteri. Per guidarla la scelta dovrebbe cadere su un manager interno e fra i nomi che circolano c’è quello di Lorenzo Mariani, attualmente a capo della divisione Elettronica per la difesa terrestre e navale.

(Articolo pubblicato su MF/Milano Finanza, quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi)

Leonardo-Finmeccanica, che cosa farà nella maxi gara Usa

Un corto circuito tra Pentagono e Congresso rischia di far slittare al 2018 l’aggiudicazione della gara record per fornire 350 addestratori alla Difesa degli Stati Uniti. Per il cosiddetto programma T-X, che potrebbe valere fino a 16 miliardi di dollari, sono tre i raggruppamenti ammessi alla fase finale: Boeing-Saab, Lockheed Martin-Kai e Leonardo (ex Finmeccanica), che in mancanza di un…

Graziano Delrio

Alitalia, Ryanair, EasyJet e Meridiana. Tutte le novità nel trasporto aereo

Sarà concluso a breve l’accordo tra Meridiana e Qatar Airways. Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, di ritorno dalla sua visita in Qatar, dove ha incontrato l’amministratore delegato di Qatar Airways, Al Baker. L’operazione prevede l'acquisto del 49% della holding che controlla Meridiana fly e un nuovo piano industriale, dopo l’ottenimento mesi fa del via libera da…

Ecco le bizzarrie dei dati Istat sul commercio al dettaglio

Di Michele Arnese e Lorenzo Bernardi

Come va il commercio in Italia? È piuttosto complicato saperlo, perché le rilevazioni più organiche, quelle dell'Istat, non tengono conto delle vendite online, che occupano una fetta sempre più consistente di mercato. Nell'ultimo rapporto dell'Istituto di statistica, che è uscito ieri e fa riferimento ai dati dello scorso luglio, rispetto al mese precedente si evince un lieve calo, dello 0,2%,…

Vaccini, con la retromarcia di Zaia viene tamponato Salvini

Luca Zaia fa marcia indietro sui vaccini e spiazza Matteo Salvini che fino a ieri lo aveva strenuamente sostenuto nella sua battaglia - adesso sospesa - contro le prescrizioni fissate dalla legge approvata a fine luglio. "Sto con Zaia, no a obblighi sovietici. L’Italia non sia cavia delle case farmaceutiche", aveva dichiarato ieri il leader del Carroccio. Che, però, oggi è stato…

tapering, bce

Così le Borse hanno accolto le parole di Draghi

Di Marco Palacino

Mercati ancora col fiato sospeso, almeno fino a ottobre. Nella conferenza odierna Mario Draghi ha rimandato le decisioni sulla fine del QE alla seconda riunione autunnale e ha confermato che i tassi d’interesse resteranno invariati ancora a lungo, sicuramente oltre la fine del piano di acquisto di bond della Banca Centrale. Per la prima volta si è parlato di una…

Papa Francesco, la Colombia e gli opposti estremismi

Raccontando la sua giovinezza Gabriel Garcia Marquez ha ricordato il giorno in cui sua madre gli chiese di accompagnarlo a vendere la loro casa. Un viaggio attraverso le sfide e le tempeste naturali della Colombia. Sua madre, ha scritto, “si aggrappò al suo rosario come a un argano capace di disincagliare un trattore o di reggere un aereo nell’aria”. Cosa…

Daca, aborto, sanità e libertà religiosa. Cosa pensa la Chiesa Usa delle ultime mosse di Trump

Bene l'ordine esecutivo a favore della libertà religiosa; molto bene il blocco ai finanziamenti federali alle Ong che promuovono l'aborto. Male la politica sanitaria, malissimo quella nei confronti degli immigrati. L'ultima, sonora bacchettata della Chiesa cattolica a Donald Trump, arriva dopo l’abrogazione del programma Deferred action for childhood arrivals (Daca), voluto da Obama per tutelare i dreamers, i cosiddetti giovani…

Ecco perché i dati di Rousseau sono ancora a rischio per il Movimento 5 Stelle

"Puoi installare una porta blindata per la tua sicurezza, ma se il muro è in cartongesso...". A parlare è David Puente, ex dipendente della Casaleggio e Associati, ex militante a 5 stelle e ora blogger e debunker, mentre i muri di cartongesso sono quelli che proteggono i database di Rousseau, di beppegrillo.it e del Blog delle Stelle violati nelle prime…

Come sarà l'auto robot di Baidu

Di Gloria Smith

Baidu, il principale motore di ricerca internet cinese, è sempre più coinvolto nel business delle auto. O meglio, delle tecnologie per veicoli autonomi e intelligenti. Proprio come fa la sua rivale americana Google tramite lo spin off Waymo, Baidu crea software per la connettività, l'automazione e i servizi nel settore automotive. Il suo programma si chiama Apollo, come quello che…

Caffarra

Chi era davvero il cardinale Caffarra, dall'amicizia con Giovanni Paolo II ai dubbi su Papa Francesco

Sarebbe sbagliato ridurre la vita del cardinale Carlo Caffarra, morto improvvisamente ieri mattina nella sua abitazione di Bologna, alla battaglia contro l'esortazione Amoris laetitia, il prodotto del biennio sinodale sulla famiglia. Sì, aveva firmato la lettera con i dubia inviata al Papa, ma inorridiva e protestava in modo fermo ogni qualvolta leggeva articoli o dichiarazioni in cui lui veniva dipinto…

×

Iscriviti alla newsletter