Skip to main content

Il dibattito sulla flat tax è ormai un vero e proprio fiume in piena.

La dettagliata proposta dell’Istituto Bruno Leoni, in realtà già suggerita in passato seppur con varie e differenti forme da economisti e politici  ha infatti scatenato un “think tank” pubblico e irrefrenabile che ha diviso i partecipanti in due schieramenti, i favorevoli alla tassa piatta ed i contrari, coloro che invece sostengono l’indiscutibile necessità di una progressività impositiva.

La discussione ha però rivelato tra le righe qualcosa di più, un punto sul quale tutti gli interlocutori, più o meno inconsapevolmente, si sono trovati d’accordo ovvero la necessità di ristrutturare il nostro sistema fiscale la cui complicatezza è ormai pari solo al suo elevato livello impositivo.

Il think tank ha infatti dimostrato come entrambe le proposte, sia la flat tax con aliquota unica al 25% con il suo forte impatto in termini di semplificazione del sistema, sia una rimodulazione della progressività Irpef, siano di assoluto livello e di certo non farebbero che giovare ai cittadini sottoposti ad una pressione fiscale divenuta insostenibile.

Così come le proposte, anche le critiche ad entrambi i sistemi sono valide.

Punti deboli della proposta dell’Istituto Bruno Leoni rimangono infatti sia l’equità sociale, in parte “ridotta” dalla mancata progressività impositiva, sia il negativo impatto sui consumi prodotto dall’aumento dell’iva al 25% che indiscutibilmente colpirebbe le fasce meno abbienti della popolazione, mentre coloro che preferiscono lo “status quo” progressivo, non possono non notare come il nostro sistema fiscale sia in realtà già abbondantemente “Flat” con numerose tipologie reddituali soggette un’imposta fissa (vedi le cedolari sulle locazioni e partite iva a forfet) e che unicamente lavoro dipendente ed autonomo restano soggette ad una progressività mal strutturata che colpisce principalmente il ceto medio.

Dunque le idee non mancano, le proposte, comprese le relative criticità, sono sul piatto ma il tempo passa e gli italiani non possono più attendere, il think tank ci dimostra che si può e che si deve intervenire con decisione, collaborando tutti,  superando l’arrogante modo di fare per cui “l’idea non  propria non è mai valida” e finalmente rivedere il nostro sistema impositivo che qualsiasi “forma” prenderà, piatta o progressiva che sia non può che migliorare.

Flat tax: il vero problema è il sistema attuale

Il dibattito sulla flat tax è ormai un vero e proprio fiume in piena. La dettagliata proposta dell’Istituto Bruno Leoni, in realtà già suggerita in passato seppur con varie e differenti forme da economisti e politici  ha infatti scatenato un “think tank” pubblico e irrefrenabile che ha diviso i partecipanti in due schieramenti, i favorevoli alla tassa piatta ed i…

Fayez Serraj, Libia, trenta

Che cosa sta studiando l'America in Libia

Secondo due fonti interne all'amministrazione americana che hanno parlato con la CNN, nelle prossime settimane è in arrivo da Washington una nuova strategia sulla Libia. In discussione ci sarebbe una policy diversa dalla lettura disinteressata che finora il presidente Donald Trump ha dato della crisi – considerata non come una questione di interesse strategico per gli americani, ma solo un campo…

Che succede all'occupazione femminile?

Per alcuni il “soffitto di vetro”, la barriera invisibile che impedisce alle donne di raggiungere posizioni di leadership, è stato infranto, per qualcun altro non è nemmeno stato scalfito, per altri ancora il problema, adesso, è rappresentato dalla metafora del “pavimento appiccicoso”: un insieme di impedimenti nascosti che non solo non permettono alle donne di raggiungere una posizione dalla quale…

Come avanza la banda larga in Italia?

C'è qualcosa che proprio non va in Italia. Mentre pubblico e privato (Open Fiber) e privati (Telecom) fanno a sportellate per portare la banda ultra-larga in tutta Italia (qui l'ultimo approfondimento di Formiche.net sul tema) l'Agcom dice che solo sei italiani su 10 utilizza la rete, il resto la ignora, riuscendo a farne a meno. Una doccia gelata arrivata in…

Cosa si è detto al Global Forum 2017 organizzato dall'Atlantic Council

Nelle stesse ore in cui il presidente Donald Trump inaugurava la sua primissima visita istituzionale in Polonia in occasione della partecipazione al Summit G20 di Amburgo, si è tenuto a Wroclav il Global Forum 2017, organizzato dall’Atlantic Council di Washington in cooperazione con il Pism (Polish Institute for International Affairs), think tank polacco focalizzato sulle relazioni transatlantiche e impegnato nel…

Charlie Gard, uccidere la speranza?

La vicenda tragica di Charlie Gard sta scuotendo la coscienza morale di tutti. La lotta dei genitori per assicurare al figlio tutte le cure possibili, anche quelle che oggi lo sono soltanto a livello sperimentale, è veramente un atto degno di lode per l’amore e la forza che essi continuano a mettere in questa battaglia, regalando a tutti noi uno…

Tutte le potenzialità dell'auto elettrica. Il Libro Bianco di Start Magazine

Mobilità elettrica, ci siamo? Forse sì, a un patto. Che gli enti locali in particolare non frenino. D'altronde il meccanismo si è messo in moto e sarà difficile arrestarlo. Diesel e benzina hanno i decenni contati, anno più, anno meno. E il Libro Bianco sull'auto elettrica, edito dalla testata Start Magazine e presentato questa mattina alla Camera, arriva in un momento chiave…

Perché non deve eccitare troppo il rimbalzo della produzione industriale

La produzione industriale è cresciuta di +0,7% m/m a maggio, dopo il calo di -0,5% m/m ad aprile. Il dato è risultato lievemente superiore alle attese. Su base annua l’output è accelerato a +2,8%. L’aumento è dovuto ai beni strumentali (e ai beni di consumo durevoli). Il miglior settore di attività economica torna ad essere quello dei mezzi di trasporto.…

Barbagallo

Chioggia, la spiaggia e il Duce

Un originale e buontempone imprenditore balneare ha costruito sulla spiaggia, avuta in concessione dal Demanio, uno squallido mausoleo al Duce. Invece che prenderla in ridere è stato presentato – a tambur battente - un progetto di legge che a settant’anni di distanza vuol dare applicazione a quella disposizione transitoria e finale della Costituzione (la XII) che vieta la riorganizzazione, sotto…

Chi è Lew Eisenberg, l'ambasciatore degli Usa in Italia nominato da Trump

Nella serata di lunedì il presidente americano Donald Trump ha nominato ambasciatore americano in Italia Lewis "Lew" Eisenberg. La nomina sarà confermata dal Senato dopo le audizioni. LA CERCHIA DI GOLDMAN SACHS Eisenberg, di religione ebraica, è un altro degli uomini scelti dalla cerchia degli alumni di Goldman Sachs, la banca d'investimenti di cui è diventato partner nel 1978 e che lasciò dopo…

×

Iscriviti alla newsletter