Ora che le truppe jihadiste dello Stato islamico sono state costrette ad arretrare dai principali centri della piana di Ninive, vengono allo scoperto i massacri compiuti. Si parla di ricostruzione, della necessità di ripartire, di ripristinare (per quanto possibile) un clima di fiducia tra gli appartenenti alle diverse confessioni religiose che lì, su quel territorio, avevano convissuto per secoli. Almeno…
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I messaggi indiretti di Barack Obama a Donald Trump
Sicuramente Barack Obama sarà ricordato a lungo per i suoi superbi discorsi che ricordano quelli di Abraham Lincoln. Il suo discorso di addio dell’altra sera è stato una risposta equilibrata e meditata (che ha ripercorso un territorio familiare, riproponendo concetti espressi altre volte in altri discorsi precedenti) alle questioni più pressanti che l'America ha di fronte. Nel suo discorso Obama…
Cosa cambia per l'Europa con Trump alla Casa Bianca
Chi pensava che il ruolo istituzionale ne avrebbe attutito l’approccio da “Trump contro tutti” della campagna elettorale, resterà deluso, ma non sorpreso. Nella sua prima uscita da presidente, è stato l’attacco la miglior difesa mostrata da “the Donald”, che sconta ancora le critiche di chi non l’ha votato e la diffidenza del resto del mondo in buona sua parte. Perciò,…
Ecco sfide e rischi di Cgil, Cisl e Uil
Vi è stato un tempo non lontano in cui i sindacati italiani volevano cambiare il mondo. Ora, come ha detto l'ex leader dei lavoratori americani dell'auto, hanno il dovere più concreto di fare ceto medio, ovvero di promuovere i redditi e l'occupabilità nel contesto della quarta rivoluzione industriale. Per la Cgil si tratta di privilegiare l'attitudine alla diffusa contrattazione rispetto…
Tutti i messaggini di Matteo Renzi a Bersani, Camusso e Gentiloni
Matteo Renzi ora è davvero tornato, chiudendo un periodo di silenzio che, dopo la botta referendaria del 4 dicembre sulla riforma della Costituzione e una prima autocritica davanti all’assemblea nazionale del Pd, il 18 dicembre, lo aveva fatto assomigliare addirittura ad Aldo Moro: una personalità del passato democristiano così diversa, direi opposta alla sua per abitudini e temperamento. Ma che…
Wind-Tre, ecco mire e pene di Zte che si fionda in Italia
Se in Italia il grande pubblico amante degli smartphone conosce bene Huawei, poco o nulla sa di Zte, multinazionale con sede a Shenzhen, quotata ad Hong Kong e un fatturato di 15 miliardi di dollari l'anno. Eppure a questo colosso cinese delle telecomunicazioni è il caso di abituarsi presto perché ha preso di mira proprio il nostro Paese per crescere in Europa.…
Le quote rosa della jihad dello Stato Islamico
Maria Giulia “Fatima” Sergio, la prima foreign fighter italiana (“maestra della jihad”, secondo i pm della procura di Milano, Maurizio Romanelli e Paola Pirotta) condannata a nove anni di reclusione per terrorismo, è un esempio del fenomeno di inclusione della donna nella guerra dell’estremismo islamico. Anche a Parigi, nelle vicinanze della cattedrale di Notre Dame, sono state arrestate mesi fa…
Lettera aperta a Mario Draghi su euro e Bce
Gli ultimi dati economici testimoniano una diversità crescente tra gli andamenti dell’Italia e quelli della Germania. La nostra crescita è pari alla metà di quella tedesca, la disoccupazione è doppia e l’inflazione da noi ristagna, mentre quella tedesca si approssima al tetto massimo del 2%. Un cardine della politica economica è che, per raggiungere due obiettivi, devi attivare due strumenti.…
Tutte le guerre in contemporanea contro Isis
Venerdì 6 gennaio il comunicato giornaliero con cui il Pentagono fa rapporto ai media dell'operazione Inherent Resolve, il nome che gli americani danno alla missione che combatte lo Stato islamico attraverso una Coalizione formata da una quarantina di paesi, parlava dell'uccisione di un leader dell'IS il 31 dicembre. Il kunya dell'eliminato è Mahmud al Isawi e non è un comandante di quelli famosi, dei quali molti…
Le migrazioni illecite, le maglie della legge e i traffici dei terroristi
Pubblichiamo un estratto del libro “Immigrazione: tutto quello che dovremmo sapere” (di Valditara, Blangiardo e Gaiani) edito da Aracne Editore Alcuni governi europei, tacciati impropriamente di razzismo, populismo e nazionalismo, hanno evidenziato come l’immigrazione illegale di massa, gestita dalla criminalità, sia un problema prioritario di sicurezza nazionale e comunitaria. A corroborare questo approccio pragmatico e non ideologico sarebbe sufficiente la…