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Il Palazzo della Farnesina nei giorni scorsi è stato lo scenario di un importante incontro dedicato alla resilienza e alla sicurezza nazionale nell’era digitale, organizzato dalla Fondazione Vittorio Occorsio. L’evento ha riunito esponenti di spicco del mondo giuridico e istituzionale, per affrontare le sfide poste dalla giurisdizione nel cyberspazio e dall’intelligenza artificiale.

Vittorio Occorsio, co-fondatore della Fondazione, ha raccontato del ruolo cruciale che la Fondazione svolge nella promozione della giustizia, mentre Giovanni Salvi, Presidente del Comitato Scientifico, ha invece messo in luce le questioni complesse, come la criminalità informatica, che andranno affrontate nei prossimi anni.

L’incontro è stato un momento di confronto aperto e ricco di spunti tra rappresentanti istituzionali, della magistratura, dell’intelligence e delle forze armate, che hanno condiviso prospettive e soluzioni su temi centrali come la responsabilità nel cyberspazio e il ruolo dell’intelligenza artificiale nella difesa della sicurezza nazionale.

Con questa iniziativa, la Fondazione Vittorio Occorsio ha confermato il suo impegno nell’affrontare tematiche di grande rilevanza per la società contemporanea, creando un dibattito costruttivo sulle implicazioni giuridiche e politiche delle nuove tecnologie.

Resilienza e sicurezza nazionale nell'era digitale. L'evento della Fondazione Vittorio Occorsio

Il Palazzo della Farnesina nei giorni scorsi è stato lo scenario di un importante incontro dedicato alla resilienza e alla sicurezza nazionale nell'era digitale, organizzato dalla Fondazione Vittorio Occorsio. L'evento ha riunito esponenti di spicco del mondo giuridico e istituzionale, per affrontare le sfide poste dalla giurisdizione nel cyberspazio e dall'intelligenza artificiale. Vittorio Occorsio, co-fondatore della Fondazione, ha raccontato del…

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Fino all’ultimo l’intelligence di Mosca ha tentato di sovvertire l’esito del referendum per sancire l’adesione all’Europa della Moldavia ed impedire la riconferma della presidente uscente. L’analisi di Gianfranco D’Anna

Riservisti hi-tech. Il piano del Pentagono per "arruolare" la Silicon Valley

Il Dipartimento della Difesa ha in mente un piano per l’arruolamento di professionisti tecnologici della Silicon Valley. I riservisti lavoreranno per rafforzare la sicurezza nazionale e affrontare sfide emergenti in ambiti come la cybersecurity e l’analisi dei dati

Dalle agenzie di rating un aiuto all'Italia. Ma sul debito la strada è ancora stretta

Da Fitch e Standard&Poor’s è arrivata una non scontata promozione ai conti italiani, condividendo il giudizio sul Paese anche con mercati e spread. Una spinta che però non allontana più di tanto la madre di tutte le sfide, rimettere il debito nell’alveo del nuovo Patto di stabilità

I rapporti tra Mosca e Astana sono alla frutta (e alla verdura). Ecco perché

La decisione delle autorità russe di bloccare le importazioni di alcuni frutti e vegetali di origine kazaka sembra non avere ragioni sanitarie. Ed essere invece più legata a screzi di carattere politico

Aziende più inclusive. Una mossa strategica per crescere

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Le imprese che scelgono di disimpegnarsi dai temi legati alla diversità rischiano di alienare non solo una fetta crescente di consumatori sensibili a queste questioni, ma anche investitori sempre più attenti ai criteri Esg (Environmental, Social, Governance). Il commento di Emilia Blanchetti, senior consultant Amapola

 

Mattarella presto in Cina. Opportunità commerciali e nodi globali

La prossima visita del Capo dello Stato segue mesi di intense interazioni. Pur uscendo dalla Via della Seta, Roma cerca nuove strade per rafforzare la cooperazione economica, ma le divergenze politiche, dal sostegno alla Russia alla questione di Taiwan, restano centrali. Anche se una linea politica non sembra chiara…

Albania, ecco perché Meloni dovrebbe ringraziare i magistrati. Scrive Cangini

Fossimo nella presidente del Consiglio, ci augureremmo pertanto che il braccio di ferro con la Corte di Giustizia europea e, di conseguenza, con l’ordine giudiziario italiano si concluda con la vittoria della controparte. Potrà sempre dire che lei la strada per risolvere una volta per tutte il problema dell’immigrazione irregolare l’aveva trovata, ma che a sbarragliela sono state le sinistre e i magistrati. Un fantastico passepartout per le prossime elezioni, e probabilmente anche per quelle successive…

Postura internazionale e riforme. Il governo politico di Meloni secondo Adornato

“Si può dare il giudizio che si vuole sul governo, ma non si può ignorare che dopo due governi tecnici, abbiamo un governo politico”. Migranti, riforme, postura internazionale del governo Meloni analizzati dall’ex parlamentare e saggista

Non solo via di mezzo, ma strada verso il progresso. Il centrismo secondo Yair Zivan

Di Yair Zivan

Il centrismo non è solo una via di mezzo tra destra e sinistra, ma una visione politica che valorizza la moderazione, l’equilibrio e il pragmatismo. In un’epoca segnata dal populismo, rappresenta una risposta concreta, promuovendo il progresso sociale senza perdere di vista identità e comunità e proponendo un’agenda politica che unisce piuttosto che dividere. L’analisi di Yair Zivan, curatore e autore del libro “The centre must hold” e consigliere dell’ex primo ministro israeliano Yair Lapid

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