L'elicottero del Governo continua a buttare soldi con una spregiudicatezza inaccettabile. Prima con i pensionati, adesso con i pubblici dipendenti. Che i loro contratti si dovessero rinnovare è pacifico e giusto. Ma che lo si faccia senza neppure prendersi il disturbo di trovare qualche pretesto, a poche ore di distanza dalla apertura dei seggi per il referendum è un atto…
Archivi
La politica, l'etica e l'equità nell'era digitale. L'analisi di Nunzio Galantino (Cei)
Due punti di partenza diversi per arrivare a uno stesso approdo: equità, etica e ridistribuzione sono concetti quanto mai attuali al tempo dell’economia digitale. Ad essi, anzi, occorre affiancarne un altro: responsabilità. Di questo si è parlato durante l’incontro che si è svolto ieri nella Sala della Lupa, a Montecitorio, fra il presidente della commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia…
Troppo cara mi fu quel far la spesa
Sempre più vecchi a fare la spesa per restare abbarbicati alla vita. I giovani abituati alla spesa per vivere la vita. Quelli delle Imprese che del prendere rischi si vantano e li assumono spendendo. Quelli che pur di spendere ingrassano, vestono alla moda che passa di moda e che per andare da qui a lì hanno preso un Suv. Quelli,…
Ecco numeri e bluff dell'intesa sui contratti pubblici
E' stato definito come accordo sui contratti pubblici, quello siglato ieri dalla TRIPLICE a Palazzo Vidoni. Si tratta di un accordo o di un ennesimo spot elettorale a favore del governo? Infatti ieri in molti hanno dimenticato che: 1) la Corte Costituzionale aveva sancito che i CCNL dovevano ripartire dal primo luglio 2015... 2) Il testo di ieri parla di un ipotetico triennio…
Chi strepita e chi gongola per il Sì di Romano Prodi al referendum del 4 dicembre
Anche nel caso del Sì referendario alla riforma costituzionale annunciato da Romano Prodi, pur tra critiche al testo e allo stesso Matteo Renzi, troppo divisivo per i suoi gusti, c’è da chiedersi se vale più la notizia o l’effetto che ha prodotto. Effetto, direi, di sgomento per il fronte del No, già troppo brancaleonesco di suo ma adesso ancora di…
Il nuovo missile nucleare russo, e la propaganda
Il mese scorso sono circolate le prime immagini ufficiali (affidabili) di un nuovo missile balistico russo a gittata intercontinentale e capacità nucleare: nome RS-28 Sarmat, soprannome Nato "Satan-2". È stata l'azienda costruttrice Makeyev Rocket Design Bureau a postare una foto sul suo sito internet – il nome della ditta viene da Viktor Makeyev, Eroe del Lavoro Socialista e Ordine di Lenin (due…
Dipendenti statali, ecco aumenti certi e risorse incerte per il contratto rinnovato
Un accordo da 5 miliardi di euro complessivi per 2,8 milioni di dipendenti. Sono i due numeri sintetici dell’accordo per il rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici che era fermo da 7 anni. Accordo politico, comunque, visto che la firma è sui principi cardine. Ora spetterà alle confederazioni dei lavoratori e all’agenzia pubblica della contrattazione, Aran, stilare i veri e…
Petrolio, chi vince e chi perde dopo il taglio della produzione deciso dall'Opec
Il primo taglio alla produzione di petrolio deciso dall’Opec negli ultimi otto anni. L’accordo è stato raggiunto ieri a Vienna e non appena si è capito che era ormai a portata di mano, i prezzi del petrolio si sono impennati. Così il Wti è salito del 9,8% a 49,65 dollari al barile, il Brent dell’8,5% a 50,32 dollari. GLI EFFETTI…