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Dopo tanto attaccare l’Europa, oggi Yanis Varoufakis ha invocato l’unità europea. La presentazione a Roma del suo neo-movimento Democrazia in Europa, Diem25, è stata in parte oscurata dagli attentati a Bruxelles. “L’Europa deve diventare più unita che mai, deve colpire con forza il terrorismo”, ha detto l’ex ministro delle Finanze greco. Lui, che in passato aveva criticato più volte la “tirannia di Bruxelles” e aveva minacciato con l’uscita della Grecia dall’Ue, oggi auspica un lavoro congiunto contro gli nemici dell’Europa.

(TUTTE LE POSE DI UN CORRUCCIATO VAROUFAKIS A ROMA. FOTO DI PIZZI)

PER L’UNITÀ DELL’EUROPA

“Tutte le azioni devono essere intraprese per consegnare i colpevoli alla giustizia. Ma, allo stesso tempo, dobbiamo evitare reazioni inappropriate che in futuro possano creare nuove forme di violenza e di terrorismo”, ha detto durante la conferenza stampa nella sede della Fondazione Besso a Roma. “In questo momento buio della storia – ha aggiunto -, l’Europa deve diventare più unita che mai. L’unità deve essere la nostra missione. I nuovi confini e le nuove forme di islamofobia non hanno contribuito a farci sentire più sicuri dopo i fatti di Parigi. Le azioni unilaterali attivate per la crisi dei migranti hanno ridotto la nostra capacità di agire all’unisono, con la sicurezza e l’umanità che sono le armi più potenti dell’Europa”.

CONTRO LA PAURA

Secondo Varoufakis, “oggi è tempo di piangere i nostri morti, prendersi cura dei feriti e trovare i colpevoli. Domani sarà il momento per ripensare la nostra unione e la nostra democrazia europea. La nostra risposta collettiva agli impegni comuni. La nostra battaglia comune contro tutte le forme di bigotteria, misantropia e paura”.

COS’È DIEM 25

Ma cos’è Diem25? Con questo movimento politico, Varoufakis punta a raggruppare i partiti di sinistra europei. Come provocazione, l’inizio del tour di presentazioni è stato fatto il 9 febbraio al teatro Volksbühne di Berlino.

(TUTTE LE POSE DI UN CORRUCCIATO VAROUFAKIS A ROMA. FOTO DI PIZZI)

LA MISSIONE

Il progetto vuole essere una terza alternativa contro “le false strategie politiche e sociali, l’egoismo nazionalista e le istituzioni comunitarie che funzionano in maniera non democratica”. Per spiegare il suo movimento, Varoufakis ha insistito che “bisogna salvare l’Europa dagli artigli di chi sbaglia… La politica orchestrata dalla Germania deve finire. Dobbiamo porre limiti all’esportazione nazionalista delle grandi potenze”.

PRIME ADESIONI

Non ci sono ancora conferme su chi parteciperà all’evento pubblico di Varoufakis all’Acquario Romano alle 19 del 23 marzo, ma intanto, tra le prime adesioni al movimento, c’è Ada Colau, sindaco di Barcellona, ex leader degli “ocupas” e militante del partito Podemos. Il manifesto “Per un piano B in Europa” è stato firmato dall’eurodeputato e cofondatore del Parti de Gauche in Francia, Jean-Luc Mélenchon, dall’ex viceministro dell’Economia italiano, Stefano Fassina, dall’ex ministro tedesco e cofondatore di Die Linke, Oskar Lafontaine, e dal presidente del Parlamento greco, Zoe Konstantopoulou.

ICONA POP

Nato ad Atene nel 1961, Varoufakis è greco-australiano e professore di Teoria economica all’Università di Atene. Collabora a Valve Corporation, attiva nel settore di consulenza finanziaria. Con una formazione in matematica e statistica, ha fatto un dottorato in Economia all’Università di Essex. Dal 1989 al 2000 ha insegnato Economia all’Università di Sydney. A Bruxelles arrivava in moto, vestito con una giacca di pelle e nello zaino i dossier con i conti della Grecia. Per il quotidiano britannico The Guardian, è l’uomo più fashion del 2015 grazie al suo “stile nel vestire, che non solo parla di estetica ma del modo in cui si rivolge al resto del mondo”. Al secondo posto, il cantante, idolo delle teenager, Justin Bieber.

(TUTTE LE POSE DI UN CORRUCCIATO VAROUFAKIS A ROMA. FOTO DI PIZZI)

La piroetta di Yanis Varoufakis sull'Europa

Dopo tanto attaccare l’Europa, oggi Yanis Varoufakis ha invocato l’unità europea. La presentazione a Roma del suo neo-movimento Democrazia in Europa, Diem25, è stata in parte oscurata dagli attentati a Bruxelles. “L’Europa deve diventare più unita che mai, deve colpire con forza il terrorismo”, ha detto l’ex ministro delle Finanze greco. Lui, che in passato aveva criticato più volte la “tirannia di Bruxelles”…

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