La comicità, nell’era Renzi, quando non è assente, è veramente brutta. Il sipario su Silvio Berlusconi è sceso anche su gran parte della comicità italiana. Le facce dei comici sono scomparse o abbrutite. Le facce rimaste, non potendo imitare l’edonismo berlusconiano, mostrano i loro tratti veri. Come Sabina Guzzanti, ad esempio. A Otto e Mezzo, ospite della Gruber, la Guzzanti,…
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De Luca, Unicredit, Vatileaks. Cosa dicono i giornali
Ecco “7su7″, la rassegna stampa ragionata del team di comunicazione strategica SPIN (Strategy Politics Image Newsmaking) Caso De Luca "Sono la parte lesa. Sostengo il lavoro dei magistrati". Vincenzo De Luca passa subito al contrattacco in una conferenza stampa dopo la notizia di lunedì sera secondo cui è iscritto nel registro degli indagati insieme ad altre 6 persone per concussione in…
Perché i jihadisti filo Isis terrorizzano l'Egitto
Il disastro dell’A321 russo, precipitato nel Sinai provocando la morte di 224 passeggeri e membri dell’equipaggio, ha attirato l’attenzione sul terrorismo in Egitto. È il Paese arabo più popoloso. È dal 1979 uno dei pilastri della stabilità in Medio Oriente, dopo l’accordo di pace con Israele. L’Egitto attraversa un periodo difficile. All’interno, il regime militare creato dal colpo di Stato…
Ior, Apsa, Aif. Cosa succede nei palazzi delle finanze vaticane
Pubblichiamo un estratto di un ampio articolo di Carlo Marroni uscito nei giorni scorsi sul Sole 24 Ore Appena eletto il Papa insedia una commissione cardinalizia di nove porporati che avrà il compiuto di assisterlo sulle riforme: dentro ci sono due “pesi massimi”, l'australiano George Pell, conservatore dichiarato in dottrina, e il tedesco Reinhard Marx, un deciso e solido progressista.…
Pensioni, ecco dove sbaglia (secondo me) Boeri
Nel corso della presentazione del bilancio sociale 2014 dell’Inps il presidente Tito Boeri ha bocciato quella parte della Legge di stabilità che riguarda la previdenza: “Serviva una riforma organica, strutturale e definitiva del sistema previdenziale”, ha affermato il bocconiano. Ma a cosa si riferisce Boeri quando parla di riforma organica, strutturale e definitiva? Certamente anche al ricalcolo delle pensioni retributive con il…
Banda ultralarga, a che punto siamo?
Banda ultralarga, siamo sulla strada giusta? Secondo il rapporto di I-Com, Istituto per la Competitività, presentato ieri dal presidente Stefano da Empoli, la risposta è sì. Anche per il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Antonello Giacomelli, il recupero è iniziato. Esso può essere veloce, ma non dipende solo dalle istituzioni. Ecco cosa è emerso ieri alla presentazione del rapporto di I-Com e…
Un "uomo di Putin" è stato trovato morto in un hotel di Washington
Giovedì mattina scorso un milionario russo con legami di alto livello con il Cremlino è strato trovato morto in un hotel di Washington. Non sono chiare le cause del decesso, secondo la Metropolitan Police che sta indagando. L'uomo si chiama Mikhail Lesin: 57 anni, è stato ministro per l'Informazione dal 1999 al 2004 e poi dal 2013 ai primi del 2015 è stato…
Cosa penso delle idee di Boeri sulle pensioni
Tante cose sulla storia e la normativa dell'Inps, Tito Boeri - bocconiano precario in trasferta renziana- non le sa. Boeri non sa (o fa finta di non sapere) che la legge 88/1989 prevedeva già che nel bilancio Inps, l'assistenza fosse separata dalla previdenza. Per questo, Tito Boeri continua a proporre bilanci Inps in cui assistenza e previdenza sono voci mescolate e opache.…
Sanità, tutte le partite in corso nel governo
La sanità lascia. Oppure raddoppia. Mai come in questo ultimo scampolo di 2015 il sistema sanitario italiano si gioca il tutto per tutto. Dalla sua sostenibilità finanziaria alla capacità di garantire le prestazioni base ai pazienti. Dall'esito del confronto (ancora) in atto tra governo e regioni si capirà se il sistema sarà in grado di rinnovarsi oppure rimanere vittima dei…
Doping di Stato in Russia, una storia che ritorna
Per trovare un precedente bisogna risalire alle Olimpiadi che si sono svolte a Mosca nel 1980, quando la Russia ancora si chiamava Unione Sovietica. Ma il boicottaggio allora sollecitato dagli americani e promosso da una settantina di Paesi, che non parteciparono a quei Giochi, era un modo per condannare l’invasione russa e rossa dell’Afghanistan. Trentacinque anni dopo la storia sportiva…