Colpaccio al Corriere della Sera, con una lunga, per quanto informale, intervista di Papa Francesco a Massimo Franco, che si alterna nelle sue corrispondenze con via Solferino come notista politico e vaticanista. Una bella e intrigante intervista, che avrà probabilmente ingelosito il vecchio e quasi devoto fondatore laico della Repubblica di carta, che non si lascia perdere occasione, nei suoi…
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Ecco cosa (non) farà Berlusconi contro Sala a Milano
Primarie Pd per il candidato a sindaco di Milano: la Cina è vicina. ++++ Silvio Berlusconi ha atteso l’esito delle Primarie dem prima di decidere chi sarà il candidato del centro destra. Di certo la scelta cadrà su di una persona che non possa minimamente impensierire Giuseppe Sala. ++++ La vicenda di Giulio Regeni, il giovane ricercatore assassinato in Egitto, somiglia alla…
Pubblica amministrazione, quel vero dibattito che non c’è
Il lancio di una (nuova) grande riforma della pubblica amministrazione voluta dal Governo Renzi avrebbe meritato un dibattito a livello nazionale ricco e articolato, con i media a fare da traino. Dopo due anni, invece, ci troviamo a discutere fino alla nausea di rubagalline che timbrano e se ne vanno al bar, mentre la legittima indignazione popolare avverso le inefficienze…
Ecco come vincere la guerra contro lo smog
Targhe alterne, domeniche ecologiche, blocchi del traffico improvvisi. Tutto molto strombazzato, ma davvero utile? Molto probabilmente. Francesco Franchi è presidente di Assogasliquidi, l'associazione in seno a Federchimica che rappresenta l'industria del Gpl e in una conversazione con Formiche.net delinea una strategia per combattere quella che è e sarà l'emergenza del 2016, lo smog. UN PAESE VULNERABILE ALL'INQUINAMENTO "L’emergenza inquinamento atmosferico", spiega Franchi, "ha evidenziato la vulnerabilità del…
Tutte le critiche (fasulle) a Matteo Renzi
Se il Califfato nero, tanto fantomatico nella forma quanto attivo - ahimé - nella realtà del terrorismo internazionale, avesse un covo anche in Italia, immagino le compiaciute rassegne stampa che gli addetti stanno compilando in questi giorni. Una volta tanto accomunati, editorialisti di destra e di sinistra, giustamente indignati, per carità, per l'orribile fine del ricercatore Giulio Regeni, probabilmente scambiato…
Che combina Marchionne con FCA?
Chi mi legge sa che ho un debole (intellettuale) per Sergio Marchionne, e sa pure che non lo considero un semplice manager, ma molto di più, un deal maker. All'inizio di questo lavoro di analisi ero a disagio, scoprii di essere prigioniero della mia storia professionale, un ex Ceo con principi non più di moda, come quelli che nel calcio…
Perché conviene investire nell'aerospazio
È iniziata l'8 febbraio l'ottava edizione del master in Istituzioni e politiche spaziali promosso dalla Sioi in collaborazione con l'Agenzia spaziale italiana e l'Istituto di studi giuridici internazionali. Obiettivo del corso di studi, secondo gli organizzatori, è formare delle professionalità capaci di interagire e operare in modo trasversale in un settore, quello dello spazio, in crescita esponenziale. LE PAROLE DI…
Democratici, chi sono le femministe che sostengono Hillary Clinton
Femministe, magari d’un tempo che fu, in campo per Hillary Clinton, usando pure argomenti che suonano maschilisti, mentre Rupert Murdoch, magnate dei media, fa l’ennesima incursione in Usa 2016, questa volta per lanciare l’ipotesi non inedita, ma ora ‘last minute’, John Kerry. Ma il fermento non cambia i dati dei sondaggi nel New Hampshire, dove si vota domani, martedì 9…
Ecco gli Stati che investono di più nella Difesa. Report Deloitte
Gli Stati Uniti spendono per la Difesa il 35% del budget globale destinato dagli Stati per le spese militari. Ma la corsa all’acquisto di attrezzature di nuova generazione, coinvolge sempre pi anche Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, India, Sud Corea, Giappone, Cina e Russia. Ad influenzare positivamente i budget della Difesa e la produzione globale saranno nei prossimi anni la forte domanda…
Intesa Sanpaolo, Unicredit, Monte Paschi. Ecco chi teme di più la trovata tedesca sui titoli di Stato
Una proposta della Commissione europea - con il pressante auspicio della Germania - per ridurre la quota di debito sovrano domestico nelle banche europee fa temere il peggio per gli istituti dei Paesi periferici. Quella che sembrava una boutade tedesca rischia di trasformarsi nella più temibile delle regole per la periferia, che negli ultimi anni si è nutrita dei rendimenti…
















