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Sono state 7.750 le persone che ieri hanno votato alle primarie del centrosinistra per scegliere il candidato sindaco di Milano, di queste il 51% donne, il 7% under 30 e il 4% stranieri. Si è trattato solo del primo giorno di voto con 9 seggi aperti dalle 8 alle 18 (uno per zona) mentre oggi i seggi aperti dalle 8 alle 20 saranno circa 150. E’ iniziata ieri alle 8 a Milano la due giorni di voto per le primarie organizzate dal centrosinistra per scegliere il candidato sindaco della coalizione. E sono scoccate le prime polemiche: esponenti della comunità cinese sono andati a votare per Giuseppe Sala, che per questo ha ricevuto le critiche di Francesca Balzani e Pierfrancesco Majorino.

L’ultimo confronto di due giorni tra i quattro candidati alle primarie del centrosinistra per il sindaco di Milano è stato molto tranquillo, senza gli attacchi delle settimane precedenti, ma non si può dire lo stesso del prepartita e del dopopartita. Colpa di un sondaggio che la trasmissione di RaiTre “Agorà” aveva commissionato, come nelle settimane precedenti, all’istituto Ixè. Un dato sufficiente per scatenare il deputato milanese di Sel Daniele Farina secondo il quale queste rilevazioni avevano “ricevuto numerose contestazioni nel metodo e nel risultato, pur certificando il drastico ridimensionamento del dottor Sala”.

Un paio d’ore dopo, ai microfoni di Radio Popolare, è stato però Pierfrancesco Majorino a sollevare la questione: “La Rai ha un sondaggio che non è stato reso pubblico, nel quale peraltro non mi si dipingerebbe più come terzo incomodo. Visto che ne abbiamo sentiti di ogni in questi giorni e che non mi considero figlio di un dio minore, facciamo una cosa bella: rendiamolo pubblico, poi tanto i cittadini non si fanno condizionare dai sondaggi”. A quel punto la Rai non ha potuto fare altre che pubblicare la ricerca dalle quale emerge un sorpasso, seppur di strettissima misura, dello stesso Majorino ai danni di Francesca Balzani con l’assessore accreditato di una forbice tra il 25 e il 28% delle preferenze, mentre alla vicesindaco uscente è attribuita una percentuale tra il 24,5 e il 27,5%. Molto staccato, in testa, Giuseppe Sala, tra il 45,5 e il 48,5%.

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