Dopo aver dopato per decenni l’intero comparto dell’automotive, causando quella sovracapacità che ha messo alle corde i costruttori europei, ora il Dragone è pronto ad abbracciare la sana concorrenza. Escludendo dai finanziamenti statali i colossi dei veicoli green. I quali ora dovranno camminare, per forza di cose, con le proprie gambe
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Guerra in Sudan. La resa di El Fasher apre la lotta per Kordofan
La caduta di El Fasher, dopo un assedio lungo diciotto mesi, riallinea il conflitto verso una geografia politica bicefala, con le Rsf che consolidano l’Ovest e le Saf che tengono le proprie linee tra il centro e l’Est, mentre Kordofan diventa la vera posta in gioco per le linee di comunicazione e i rifornimenti tra Khartoum e il Darfur. Gli ultimi sviluppi del conflitto in Sudan
Intesa Trump-Xi. Dal fentanyl alle terre rare, Barkin spiega cosa è importante per l'Ue
Il leader cinese e il presidente americano si sono incontrati. Trump e Xi hanno segnato il perimetro (momentaneo?) del confronto tra le due potenze, qualcosa che l’Unione europea deve osservare con attenzione e protattività. Barkin (Rhodium/Gmf) lascia un messaggio chiaro, che va oltre il vertice, ma confermato dalle dinamiche osservabili in controluce da Busan: “C’è urgente bisogno che l’Europa inizi il processo di de-risking dalla Cina dopo diversi anni in cui il discorso non è stato abbinato a un’azione concreta”
A che punto siamo con la High-tech economy? Il rapporto Ced
Il rilancio della crescita e della produttività nel nostro Paese e nell’Ue richiede un nuovo modello di economia. Per realizzare questo obiettivo l’Italia deve trasformarsi attraverso l’adozione rapida, efficace e diffusa delle tecnologie avanzate in una High-Tech Economy. La posta in gioco non riguarda soltanto la crescita economica, ma anche il ruolo geopolitico e la rilevanza internazionale del Paese. Rosario Cerra, fondatore e presidente Centro Economia Digitale, spiega il Rapporto strategico annuale del Ced
Il Cremlino cerca legittimità nel linguaggio della minaccia. Scrive Ansalone
Dietro la retorica della potenza militare c’è una Russia che usa la guerra come leva industriale e identitaria. Mentre l’Europa si riarma in ordine sparso, Mosca consolida la sua posizione e prepara il terreno a un lungo confronto sistemico
L'incontro Trump-Xi tra il detto e il taciuto. L'analisi di D'Anna
Solo annunci o intese concrete? Più breve dei precedenti incontri ma con aspettative notevolmente maggiori, in mancanza di un comunicato congiunto, l’esito del vertice Usa Cina viene passato al microscopio in tutti i suoi aspetti. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Accordo sui porti e sicurezza marittima. Italia-India ancora allineate
Nel corso della India Maritime Week 2025 di Mumbai, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi ha invitato governi e leader industriali ad adottare una “visione realmente globale” della connettività transnazionale, definendola “la spina dorsale di un mondo globalizzato, pacifico e prospero”
Pm più autonomi? Ci sono anche rischi. Gatta sulla riforma della Giustizia
La riforma della Giustizia arriva al giro di boa e alla prova dell’Aula. Domani la votazione finale. L’obiettivo dell’esecutivo è quello di separare le carriere tra magistratura requirente e giudicante, oltre che formare due Csm e l’Alta Corte per i provvedimenti disciplinari. In linea di principio allontanare le procure dai tribunali è in astratto coerente col processo accusatorio che vuole pm e difensore equidistanti dal giudice terzo. Colloquio con Gian Luigi Gatta, ordinario di diritto penale alla Statale di Milano
Perché l'Ucraina ha attaccato la diga di Belgorod
Il danneggiamento della diga di Belgorod rappresenta una mossa tattica di alto valore, mirando a rallentare l’avanzata russa e a riscrivere la geografia locale del fronte nel settore settentrionale per fini bellici. Il precedente di Kakhovka
Enac, il diritto di volare per tutti prende forma
La quarta edizione del workshop “Per riuscire meglio” ha messo al centro l’accessibilità e l’inclusione nel trasporto aereo, mostrando come la collaborazione tra istituzioni, operatori e associazioni possa trasformare i principi in azioni concrete. Progetti innovativi, tecnologie assistive e formazione mirata tracciano la rotta verso un sistema aeroportuale capace di accogliere ogni persona, senza barriere né distinzioni
















