Skip to main content

Elsa Fornero, Giorgio La Malfa, Umberto Ambrosoli e Valerio Massimo Manfredi sono stati i protagonisti dell’undicesimo appuntamento stagionale con “Roma InConTra”, il format ideato e condotto da Enrico Cisnetto, in scena nella sala teatrale dello spazio per eventi Palazzo Santa Chiara.

In apertura è stato dato spazio alla politica ed in particolare al commento dei risultati delle elezioni regionali affidato a Giorgio La Malfa. Renzi ne è uscito rafforzato o indebolito? Il Pd rischia di spaccarsi alla sua sinistra? Dall’altra parte l’ascesa di Salvini culminerà con la leadership del centro destra? E Berlusconi? Basta la vittoria di Toti in Liguria per celare la quasi scomparsa di Forza Italia?

Poi è salita sul palco Elsa Fornero, la donna a cui è intestata la legge sulle pensioni più discussa e contestata degli ultimi anni, tornata tristemente alla ribalta dopo la recente sentenza della Consulta. A quasi 4 anni dal famoso pianto in conferenza stampa, ci ha raccontato tutta la verità su quei drammatici momenti. E su come stanno le cose adesso.

E ancora Umberto Ambrosoli, avvocato penalista e sfidante di Maroni alle ultime regionali in Lombardia. Ha parlato del suo pamphlet dedicato al coraggio, in cui racconta le storie di autentica virtù civile. E chi ne ha titolo più di lui, figlio di quel Giorgio Ambrosoli, commissario liquidatore della Banca Privata Italiana di Sindona, che nel 1979 fu assassinato da un sicario assoldato dal banchiere siciliano?

Infine le grandi storie con Valerio Massimo Manfredi, autore di un romanzo in cui racconta le inchieste di un colonnello dei carabinieri impegnato nella lotta contro i furti di opere d’arte. L’archeologo, scrittore e conduttore di programmi televisivi di successo ha spiegato come la storia può diventare un appassionante racconto.

Roma InConTra ospita Fornero, La Malfa, Ambrosoli e Manfredi

Elsa Fornero, Giorgio La Malfa, Umberto Ambrosoli e Valerio Massimo Manfredi sono stati i protagonisti dell'undicesimo appuntamento stagionale con “Roma InConTra”, il format ideato e condotto da Enrico Cisnetto, in scena nella sala teatrale dello spazio per eventi Palazzo Santa Chiara. In apertura è stato dato spazio alla politica ed in particolare al commento dei risultati delle elezioni regionali affidato…

Tutti gli ultimi (buoni) pezzi del Jobs Act

Altri due "pezzi" del Jobs act Poletti (il decreto sulle forme contrattuali e quello sulle problematiche della conciliazione lavoro/famiglia) diventeranno leggi dello Stato. Inoltre, il Consiglio dei ministri ha sfornato, in un sol colpo, gli schemi mancanti per dare – una volta acquisito il parere delle Commissioni competenti - completa attuazione alla legge delega n.183 del 2014. Quando si conosceranno…

Ecco le briglie che non fanno correre l'Italia

Riuscire a crescere del 2,5%, anziché dell’1,5%, abbrevierebbe di qualche anno il percorso per tornare ai valori di benessere pre-crisi e aprirebbe una prospettiva di lento ritorno ai livelli che erano nelle possibilità italiane prima delle recessioni, in particolare della seconda caduta recessiva. E’ immaginabile un simile tasso di crescita? Se si guarda al passato si dovrebbe dire di no.…

Il celolunghismo delle archistar dalla grande mela alla mezzaluna

Avevo in testa le immagini di Piazzapulita, quelle del documentario sull'Isis, quando ho preso la via per Ryiadh passando per Istanbul. Non posso negare di non aver allacciato le cinture di sicurezza inghiottendo amaro. Mi facevo forza soltanto di questo, e cioè del fatto che la lettura di quanto avviene altrove, in particolare in quei luoghi che sono assai distanti…

Ucraina, guerra col crowdfunding

Sono ufficialmente travestiti da gruppi umanitari russi, ma in realtà si tratta di entità che appoggiano esplicitamente l'insurrezione armata in Ucraina e che raccolgono fondi per fornire armamenti moderni ai ribelli separatisti, da usare contro l'esercito regolare ucraino. E se ne vantano pure: Novorossiya Humanitarian Battalion, uno di questi gruppi, pubblicizza il fatto che con i fondi raccolti dal suo…

Che cosa penso dei piani in cantiere di Renzi, Guerra e Carrai

La tattica gestionale di Renzi ancorché a volte criticabile ha finora mostrato invidiabile decisione. E’ inoltre vero che il premier in alcune occasioni ha cambiato idea in itinere con questo non garantendo a tutti la serenità più volte proclamata. Si vocifera ora che Renzi stia per stupirci con scelte che, seppur tardive, siano ampiamente auspicabili. Nessuno credo possa mettere in…

I traccheggi di Alfano

Cosa aspetta Alfano a uscire dal governo? Inquisiscono il sen. Castiglione chiamato in causa per faccende vicine di casa; chiedono l’arresto del presidente della Commissione Bilancio del Senato, Sen. Azzollini, il cui linguaggio verso le suore riportate dai giornali, se fosse autentico, lo fa apparire, più che un senatore della Repubblica, un triviale e maleducato energumen ; è oggetto quotidiano…

Droni, lo stress dei killer col mouse

Articolo tratto da Nota Diplomatica Passare le giornate ammazzando le persone e aspettando di essere ammazzati è faticoso e logorante. L’usura sui combattenti sopravvissuti è nota, come anche gli effetti mentali, più spesso riassunti ormai con la sigla Pstd - “Post Stress Traumatic Disorder” - un fenomeno molto studiato sulle truppe americane a partire dai veterani del Vietnam. Gli alti…

Erdogan, chi troppo vuole (quasi) nulla stringe

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori, pubblichiamo l’analisi di Alberto Pasolini Zanelli uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. La campagna elettorale in Turchia si è chiusa con un voto chiaro e con prospettive nebulose. Non è neppure escluso che entro pochi giorni, se non poche ore, i cittadini siano richiamati alle urne per un bis. Che sarebbe però una…

idlib

Turkish Stream, ecco il piano B di Gazprom per aggirare l'Ucraina

Si chiama Turkish Stream, ed è il piano B di Gazprom per realizzare la “grande ossessione” energetica russa: far arrivare il gas in Europa bypassando l’Ucraina. Il progetto originario, South Stream, doveva utilizzare la Bulgaria come porta di ingresso nei mercati europei, ma Vladimir Putin ne ha annunciato la cancellazione a dicembre scorso, mettendo fine a un lungo braccio di…

×

Iscriviti alla newsletter