Skip to main content

Il premier indiano Narendra Modi ha intrapreso un importante viaggio diplomatico in Cina. Ha deciso di iniziarlo simbolicamente da Xian, nella provincia di Shaanxi, luogo d’origine della famiglia del presidente cinese Xi Jinping, nonché punto di passaggio della storica Via della Seta. Vestito con un “dhoti” (tipico vestito indiano da uomo) di colore rosso, Modi è stato accolto direttamente in aeroporto. La tv statale cinese Cctv ha diffuso le immagini del suo arrivo e del saluto del governatore di Shaanxi, Lou Qinjian.

RELAZIONE PERSONALE

Questa è la prima visita ufficiale di Modi in Cina da quando è stato eletto primo ministro un anno fa. Un gesto che ricambia le attenzioni ricevute da Jinping, recatosi in India lo scorso settembre a Gujarat, la regione dove è nato e cresciuto Modi. Dopo gli attriti del passato (e in parte del presente), tra i due vicini c’è una nuova intesa, rafforzata da una serie di accordi bilaterali e da una sintonia tra i due leader.

NUOVA VIA DELLA SETA

Modi ha visitato anche i Guerrieri di terracotta, le opere custodite nel mausoleo del primo imperatore cinese, Qin Shihuang. Si è poi recato alla Pagoda della Grande Oca Selvatica, costruita per commemorare il viaggio in India del monaco buddista cinese Xuan Zang, avvenuto nel 652 d.C. attraverso l’antica Via della Seta, che ora Jinping vuole rilanciare con un nuovo corridoio infrastrutturale che rafforzerà la cooperazione economica tra Cina, Asia ed Europa.

GLI INTERESSI ECONOMICI

Molti i settori in cui i due giganti potrebbero lavorare assieme: tecnologia, manifattura, trasporti, energia. La Cina ha anche dato la propria disponibilità a finanziare parte del processo di modernizzazione delle infrastrutture indiane, per il quale ha già stanziato 20 miliardi di dollari per i prossimi cinque anni. Secondo il quotidiano China Daily, durante la visita di Modi i due Paesi firmeranno altri accordi commerciali per circa 10 miliardi di dollari.

Per il premier indiano, l’obiettivo principale è quello di ridurre il debito dell’India nei confronti della Cina, che ammonta oggi a circa 48 miliardi di dollari. Inoltre, Modi insiste per convincere Xi Jinping ad aprire il mercato cinese alle imprese tecnologiche e farmaceutiche indiane.

Cina-India, ecco tutti gli affari che fanno dimenticare le tensioni

Il premier indiano Narendra Modi ha intrapreso un importante viaggio diplomatico in Cina. Ha deciso di iniziarlo simbolicamente da Xian, nella provincia di Shaanxi, luogo d'origine della famiglia del presidente cinese Xi Jinping, nonché punto di passaggio della storica Via della Seta. Vestito con un "dhoti" (tipico vestito indiano da uomo) di colore rosso, Modi è stato accolto direttamente in…

Instant Articles, ecco come Facebook salva (o affossa) l'editoria

I giornali non possono più fare a meno di Facebook. E' il social network il potere emergente - o forse nemmeno più emergente - del mondo delle news. Negli Stati Uniti il 30% degli adulti legge le news da Facebook, secondo il Pew Research Center, e il social network è responsabile del 20% del traffico verso i siti di news…

Lo stabilimento si sfarina e muore

Ci sono entrato in pieno giorno. Intorno, la vita che pullulava di auto, di uomini e donne. Tutti di corsa: affaccendati ma non operosi. Lui se ne stava adagiato con le sue due enormi spalle da una parte e l’altra della strada. In un assordante silenzio. Assopito. Vecchio, aveva visto crescere quella zona lì intorno. Aveva visto sorgere nuovi fabbricati,…

Pensioni, chi è (e cosa pensa) l'avvocato dello Stato che twitta contro Renzi e la legge Fornero

È un momento delicato per il governo sul fronte delle pensioni. Qualche giorno fa, infatti, la Corte Costituzionale con la sentenza 37/2015 ha dichiarato illegittimo il blocco delle perequazioni, sulle pensioni oltre tre volte il minimo, varato per il 2012 e 3013 con la manovra Monti-Fornero, il “Salva Italia”. Una mossa, quella della Corte, che secondo alcune stime costerebbe allo…

Come sarà la politica dopo l’abolizione del finanziamento pubblico

L’evoluzione della forma partito, la regolamentazione dei rapporti tra lobby e decisori pubblici, il ruolo della comunicazione politica. E’ pieno di incognite e di sfide il futuro che attende l’Italia a partire dal 2017 quando sarà definitivamente abolito il finanziamento pubblico ai partiti. Il modello economico su cui la politica si è retta finora sarà archiviato per lasciare il posto…

Perché Draghi promette ancora metadone monetario

Mario Draghi ieri pomeriggio ha tenuto la sua Camdessus Lecture, incentrata su efficacia e rischi delle recenti misure di politica monetaria. Il presidente della Bce ha ribadito che, sebbene le misure abbiano già prodotto effetti su confidence e prezzi degli asset, ciò che conta è che questi si trasferiscano su investimenti, consumi e inflazione. Quindi il programma verrà implementato per intero,…

Buona Scuola, pregi e difetti secondo Andrea Gavosto (Fondazione Agnelli)

Il ddl sulla riforma della "Buona Scuola" oggi inizia il suo iter alla Camera, con la conferenza dei capigruppo di Montecitorio, mentre il voto finale è previsto per mercoledì 20 maggio. In un video pubblicato sul sito del governo, il premier Matteo Renzi con gessetto e lavagna ha spiegato che cos'è la Buona scuola, ha invitato i sindacati a non…

Unicredit, Intesa, Mps. Ecco la bad bank voluta da Ignazio Visco

Non bisogna seguire modelli esteri, non ci deve essere alcun aiuto di Stato, gli acquisti dei prestiti in sofferenza dovranno essere realizzati a valori di mercato. Sono i suggerimenti, piuttosto pressanti, per una sorta di bad bank (che non è chiamata così ma il governatore Ignazio Visco l’ha definita proprio così di recente) che arrivano dalla Banca d’Italia. No, nessun…

“EU needs to earmark money to withstand Russia, say Foreign Affairs MEPs”

A rather timely coincidence, in my last blog I explored the way that Russia’s investment in a modern soft power infrastructure is starting to pay off. Slowly but surely, Moscow’s counter-narrative is gaining ground among western audiences. Browsing online today, I stumbled across something that made me wince. “EU needs to earmark money to withstand Russia, say Foreign Affairs MEPs”.…

×

Iscriviti alla newsletter