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Chi vuole restare con Renzi vada nel Pd. Noi fuori dal governo. Parla Mardegan (Ncd)

Il Nuovo Centrodestra adesso rischia la scissione. Le dimissioni (indotte) di Maurizio Lupi da ministro delle Infrastrutture hanno sollevato un polverone interno al partito, prefigurando fuoriuscite da parte di chi contesta una linea troppo supina a Matteo Renzi. E' proprio il leader Angelino Alfano a finire nel mirino di una rivolta che parte da Milano e dalla Lombardia, con l'ex…

Ecco i libri che ispirano i partiti euro-scettici

Partito per l’Indipendenza del Regno Unito, Syriza in Grecia, Podemos in Spagna, Fronte Nazionale in Francia, Juntos Podemos in Portogallo. Anche se contano su tendenze ideologiche e proposte molto diverse, a volte antipode, questi partiti sono uniti dallo scetticismo verso l’Europa. E, a volte, anche dalla rabbia. In questo anno di rinnovo elettorale sembrano cogliere lo scontento degli elettori, traducendoli…

Così Putin semina zizzania (anche) nei Balcani

L’articolo è tratto da Nota Diplomatica Il Kosovo (c’è ancora…) è uno dei rimasugli dell’ex Jugoslavia. Grande come l’Abruzzo, è forse uno stato indipendente. Ha infatti dichiarato la propria indipendenza nel 2008, e molti Paesi - anche l’Italia - lo hanno riconosciuto come tale. Cina, Russia e qualcun altro, no. Ma chi ha detto veramente di “no” era la Serbia, di…

fed yellen Cosa

Perché la Fed non accetterà un euro troppo debole

E’ sempre il caso di guardare avanti, soprattutto per cercare di prevedere l’effetto delle mosse che si fanno. Per quanto riguarda il Qe, uno dei temi più rilevanti riguarda le relazioni con il dollaro, che riguardano per un verso il tasso di cambio e per l’altro l’impatto di un aumento dei tassi di sconto da parte della Fed. Per quanto…

Israele, tutte le incognite dopo la vittoria di Netanyahu

L’isteria nazionalista e l’istigazione alla paura hanno avuto la meglio nelle elezioni israeliane: paura della minaccia esterna dell’Iran e dell’estremismo islamista che disgrega e insanguina il Medio Oriente; e paura del “nemico interno” - i cittadini arabi. COALIZIONE DI CENTRODESTRA La vittoria del Likud (30 seggi, un quarto del Parlamento israeliano) consente al premier uscente Benjamin Netanyahu di formare un…

Che cosa succede in Yemen

Articolo estratto dalla Geopolitical weekly del Centro Studi Internazionali Il palazzo presidenziale di Aden in cui si trovava il presidente dello Yemen Abd-Rabbu Mansour Hadi è stato bombardato giovedì 19 marzo. Benché le fonti siano piuttosto confuse a riguardo, sembra chiaro che un caccia (non identificato) ha colpito il compound presidenziale, situato nel distretto di al-Maasheeq. Le truppe fedeli a…

Come crescono gli affari italiani nell'Egitto di Al Sisi

Si è parlato di Libia, del sedicente “stato islamico” e pure di Salah, il Messi d’Egitto che sta facendo sognare la Fiorentina tanto a cuore a Matteo Renzi. Il summit di Sharm el-Sheikh è stato però soprattutto l’occasione nella quale il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha messo in mostra tutti i progetti di crescita economica nei quali vuole coinvolgere…

Che cosa insegna la strage jihadista a Tunisi

All'improvviso, in Tunisia. Un Paese dove un governo di unità nazionale che cerca di far coesistere le realtà laiche con quelle islamiste ha intrapreso un coraggioso percorso di ricostruzione istituzionale e si trova oggi ad affrontare le sue peggiori paure: una minaccia terroristica molto più concreta di quello che la tranquillità elettorale poteva far immaginare. Infatti, l’attacco di Tunisi ha…

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