Il progetto di liberalizzazioni del governo arriverà venerdì 20 febbraio in consiglio dei ministri. Ad illustrarne i contenuti sarà il premier Matteo Renzi, convinto di approvare “un ddl sulla concorrenza che sia un ulteriore passo verso una maggiore liberalizzazione di alcune realtà ma non sia percepita come un attacco alle certezze di cui ha bisogno il nostro sistema”, come ha…
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Renzi, Libia e Isis. Chi paga per l'incontinenza parolaia?
La vulgata ufficiale è la seguente: il premier tutto fare, sempre al lavoro per il bene della Nazione, ha messo una toppa dopo le sortite guerresche di due ministri poco accorti su Isis e Libia. Ohibò. Ma la vulgata, seppure ufficiale, è vera? Qualche dubbio resta. Anzi, più di un dubbio. Ripercorriamo parole e date. Il 14 febbraio, in un'intervista…
L’ISIS sbarca a Pozzallo
Pare che alcuni terroristi dell’ISIS siano sbarcati mimetizzati tra i migranti al porto di Pozzallo. La cosa sta creando una certa agitazione nella bella cittadina rivierasca. Tuttavia l’analisi geopolitica va sempre soppesata con i due piattini: quello globale e quello locale. Pozzallo non è Parigi fredda e multiculturale. E la sua identità – chissà chi la conosce a Pozzallo -…
Il patto tra Renzi e Berlusconi era un golpe giacobino?
Pur di far fuori Matteo Renzi, anche il diavolo e l'acqua santa si possono alleare. Dopo aver disertato l'aula di Montecitorio, ora i "furbetti del quartierino" (le forze di opposizione) salgono al Colle per denunciare il neoassolutismo del "bullo di periferia". In ordine sparso, a dire il vero: una specie di "ognuno per sé e nessuno per tutti". Tutti allarmati,…
Grecia e Libia, due fulgidi esempi del tafazzismo europeo
Vero è che i tempi sono di per loro duri e difficili. Vero è che il baricentro degli interessi geopolitici ed economici è cambiato. Vero pure che la vecchia Europa è appunto vecchia, quindi soffre di quelle patologie caratteristiche della senilità, in particolare di tempi di reazione lunghi, più lenti rispetto ai giovani riflessi di Paesi ed economie rampanti. Ciò…
Le sfilate di NY valgono 900 milioni di dollari
L’impatto economico della New York Fashion Week (Nyfw) è stimato intorno ai 900 milioni di dollari l’anno. È emerso da uno studio che Carolyn Maloney ha commissionato in qualità di parlamentare (rappresentante per lo stato di New York) appena nominato della House Joint Economic Committee. La Maloney, membro fondatore del Congressional Apparel Manufacturing and Fashion Business Caucus, ha dichiarato a Wwd: “Fino a quando non ho…
L’Italia a crescita zero
Sicché un venerdì 13 come un altro l’Istat rivela, con grande sollievo nazionale, che la crescita del Pil sul trimestre precedente non c’è stata. Zero. Strano a dirsi, l’azzeramento della crescita, lungi dallo spaventare, rassicura quasi, essendo terminata – si affrettano a scrivere i tanti commentatori – la decrescita. Che poi a ben vedere non è così, visto che l’azzeramento…
Che ambiente fa in Cina?
Da un episodio di cronaca – l’accordo firmato tra Cina e Stati Uniti – si risale agevolmente alla storia. La sigla apposta lo scorso novembre a Pechino è importante per molte ragioni; due sono le principali: finalmente un accordo è stato raggiunto, le sue modalità possono essere veramente innovative. Queste considerazioni valicano i recinti, pur importanti, delle cifre riportate. Dopo…
Ecco chi sostiene l'Egitto contro l'Isis in Libia
Nei suoi bombardamenti contro l'Isis, l'Egitto non è solo, almeno idealmente. Sono molti i Paesi che, per motivi differenti, sostengono dietro le quinte la politica interventista del Cairo, pur invocando il perseguimento di un'azione diplomatica affidata alle Nazioni Unite. FRANCIA Parigi, Londra, Mosca, Tel Aviv, Riyad: sono questi alcune delle capitali che non hanno partecipato ai raid, ma hanno reagito…
Vi spiego il nuovo programma della Lega di Salvini. Parla Claudio Borghi Aquilini
Le critiche al decalogo economico di Matteo Salvini? “Molto inconsistenti”. Parola di Claudio Borghi Aquilini, responsabile economico della Lega Nord, che risponde ai rilievi avanzati nell'approfondimento di Formiche.net da Giuliano Cazzola, Riccardo Realfonzo, Francesco Forte e Stefano Cingolani. Professor Borghi, cosa pensa delle critiche al decalogo? Mi sono sembrate molto inconsistenti. Cingolani, ad esempio, è rimasto indietro di qualche anno sul dibattito sull'uscita dall'euro; pensare che non si debba…