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Articolo tratto da Nota Diplomatica

E’ noto che il Venezuela è un po’ oltre l’orlo della bancarotta, con gravissime scarsità in prodotti di consumo che vanno dal latte e la carta igienica al silicone per gli impianti ai seni.

La Cina ha cominciato nel 2007 a prestare grandi somme al Paese, all’epoca sotto la guida di Hugo Chávez. Da allora ha prestato oltre 45 miliardi di dollari, di cui 20 miliardi non ancora ripagati e che probabilmente non verranno più visti.

Dei fessi? Per una misera ventina di miliardi, la Cina ha acquisito una grossa voce in capitolo sulle più importanti riserve petrolifere del mondo, stimate attualmente in poco meno di 300 miliardi di barili.

Gli Usa, per tenere un simile laccio sulle riserve irachene, hanno finora speso più di un trilione di dollari e una quantità di vite umane non stimabile con precisione.

I tentacoli di Pechino sul petrolio venezuelano

Articolo tratto da Nota Diplomatica E’ noto che il Venezuela è un po’ oltre l’orlo della bancarotta, con gravissime scarsità in prodotti di consumo che vanno dal latte e la carta igienica al silicone per gli impianti ai seni. La Cina ha cominciato nel 2007 a prestare grandi somme al Paese, all’epoca sotto la guida di Hugo Chávez. Da allora…

Popolari, nasce Trentino Unico con Passera

In un’affollata sala è partito sabato 11 aprile a Mattarello di Trento, il movimento Trentino Unico Popolare. Ispiratore e anima del gruppo, il senatore Ivo Tarolli che ha chiamato a raccolta diverse associazioni, movimenti  e gruppi di ispirazione popolare trentini. Collegato direttamente al partito Italia Unica di Corrado Passera, Trentino Unico Popolare intende favorire la ricomposizione dell’area popolare del Trentino…

Tesoretto e bluff, col Def è iniziata la caduta degli dei?

Le previsioni contenute nel Def di un incremento della pressione fiscale al 44,1% nel 2016, vanno lette anche in relazione al crollo delle entrate erariali del primo bimestre 2015. Un calo di circa 350 milioni solo per il settore energetico (-315 solo da oli minerali) dovuti al crollo dei consumi. Segno che la ripresa non c'è. Se il trend delle…

Gli analfabeti del terzo millennio

Siamo analfabeti, in questo terzo millennio, quando non sappiamo "ripensare il pensato".  Lo siamo quando ci accontentiamo di dare al pensiero la forma granitica ed immutabile delle nostre certezze, rifiutando il dubbio; abbiamo l'idea che il dubbio sia un segno di debolezza, che sia limitante e non , invece, ri-creante e progettante. E' così che "pensiamo senza oltre", senza visione.…

export

Ecco perché saranno (anche) le importazioni a favorire la crescita

L’Europa della moneta unica deve puntare a uno sviluppo che ha nella domanda interna il motore propulsore e non farsi guidare, come una piccola economia, da obiettivi di esportazioni. Lo studio dal titolo "In lode delle importazioni" pubblicato sulla newsletter di Nomisma mira a capovolgere l'attuale inclinazione europea per cui esportare è un bene e importare è un male inevitabile, senza considerare…

Ecco linee guida e obiettivi del Giubileo targato Francesco

Scrive il direttore dell’Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian, che la bolla d’indizione del giubileo della misericordia “è una sintesi della fede cristiana”. E questo perché “proprio la misericordia è il cuore della rivelazione culmina in Gesù di Nazareth, volto del Padre e del suo amore, misericordia vultus. Il documento papale – prosegue Vian – è rivolto significativamente a quanti vorranno…

Ecco i tre fattori che faranno girare i motori dell'economia mondiale

La crescita economica mondiale nel primo trimestre del 2015 potrebbe essere inferiore a quella registrata nella seconda metà del 2014. A livello di area geografica, i Paesi industrializzati mostrano ancora dinamiche congiunturali migliori rispetto alle aree emergenti; gli Stati Uniti, in particolare, restano ai primi posti in termini di crescita nonostante i recenti segnali di debolezza. Nei prossimi mesi una…

La Brigata Ebraica e il 25 aprile a Milano

La commemorazione della ricorrenza della Liberazione a Milano è da anni non solo il momento solenne di celebrazione dei valori comuni della Resistenza, che furono alla base della Costituzione della Repubblica. E' anche l'occasione per feroci polemiche dirette al nemico di turno, che coincide di volta in volta con chi è giudicato lontano, se non ostile, al multiforme schieramento della…

Chi vuole torturare la polizia dopo la sentenza di Strasburgo

Riceviamo e volentieri pubblichiamo A distanza di 14 anni dai fatti di Genova, la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato l’Italia per il comportamento tenuto dalle forze dell’ordine nell’ormai tristemente famoso assalto alla scuola Diaz. Come spesso accade in Italia, si è voluto, forzatamente, dare un significato politico alla sentenza. Senza alcun riguardo ai rilievi giuridici del caso, naturalmente…

Hawk-Eye, come funziona (e chi ci guadagna) con l'Occhio di Falco

Mai più “casi Muntari”. Ma neanche Rami, Astori o Morganella, giusto per citare gli episodi di gol fantasma (convalidati e non) dell’ultimo campionato. La Serie A lo aveva deciso da tempo e venerdì lo ha comunicato ufficialmente: il 7 giugno, giorno della finale di Coppa Italia tra Juventus e Lazio, si partirà con il cosiddetto Hawk-Eye (“Occhio di Falco”), sistema…

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