Skip to main content

L’agricoltura in Italia, che rappresenta l’immagine stessa della nostra nazione, le tradizioni, i costumi e la stessa identità delle popolazioni, si caratterizza per una cospicua presenza di superfici agricole (51% della superfice totale) e conta circa 900mila occupati. A essa si connette il settore dell’industria alimentare, con quasi 400mila addetti, un valore delle esportazioni molto elevato e di consumi alto (240 miliardi di euro). Il “Made in Italy” agroalimentare ha un ruolo rilevante nell’ambito del settore delle esportazioni (60,7 miliardi di euro/anno).

L’agroalimentare italiano rappresenta, dunque, un sistema produttivo che gode di piena salute nel commercio internazionale e offre una grandissima opportunità di stabilità e di crescita per l’economia italiana. La rilevanza strategico-economica del settore agroalimentare è stata riconosciuta peraltro anche dal legislatore italiano che ha esteso l’applicazione “dei poteri speciali” della Golden Power, già applicata ad altri settori ritenuti strategici e di interesse nazionale anche a quello dell’agroalimentare.

Tale decisione è stata adottata anche in applicazione di quanto previsto dal Regolamento Ue n. 2019/452 che, nell’istituire un quadro per il controllo degli investimenti esteri diretti nell’Unione, all’art. 4, comma 1, lett. c) inserisce anche la “sicurezza dell’approvvigionamento dei fattori di produttivi critici, tra cui l’energia e le materie prime, nonché la sicurezza alimentare”.

Sempre più vi è la necessità di coniugare le attività di intelligence informate al principio di tutela economica del Made in Italy con quelle di una accentuata identificazione delle possibili minacce alla salvaguardia ambientale e alla sicurezza agroalimentare italiana, nell’accezione di garanzia del conseguimento e del mantenimento della sovranità alimentare e del capitale agroalimentare, quale asset socio-economico strategico della nazione.

Quanto sopra illustrato conduce ad un progressivo rafforzamento delle strutture operative di intelligence, già impegnate nel settore come evidente risulta dalle relazioni annuali al Parlamento elaborate dal Dipartimento delle Informazione per la Sicurezza, con il fine di supportare l’autorità politica e consentirgli di operare le scelte di policies a tutela degli approvvigionamenti dei beni alimentari e del settore produttivo agricolo italiano in generale.

In particolare, l’obiettivo consisterebbe nelle segnalazioni delle criticità e delle vulnerabilità del sistema produttivo agricolo (food quality security) declinabili, ad esempio, nei termini di: difficoltà approvvigionative di prodotti agricoli fondamentali per l’alimentazione della popolazione nazionale; acquisizioni sospette e/o iniziative di acquisto da parte di soggetti esteri nei confronti di aziende agricole italiane; eventuali flussi commerciali internazionali e nazionali anomali di prodotti agricoli; azioni di spionaggio del know how italiano in materia di nuove varietà vegetali create nei laboratori nazionali a seguito di miglioramento genetico sostenibile; rischi riduzione della superficie agricola utile; rischio sulla disponibilità e sull’approvvigionamento dei fattori di produzione (esempi l’acqua, i fertilizzanti, etc); protezione strategica da specie aliene vegetali e animali, che possono rilevarsi dannose o addirittura pericolose per la conservazione di specie autoctone, e da fenomeni epidemici. segnalazioni su eventuali comportamenti “scorretti” in materia di “cessione dei crediti di carbonio nel settore agricolo”.

L’uso strategico delle analisi elaborate e delle iniziative intraprese dall’intelligence per il sistema agroalimentare italiano sono quanto mai utili a supportare i decisori politici oltre che nelle scelte legislative anche nei tavoli di concertazione a tutti i livelli per fornire elementi di indirizzo nei confronti delle autorità competenti e delle Forze di Polizia specializzate al contrasto di fenomeni criminosi che destabilizzano il mercato a tutela degli operatori di settore onesti, del cittadino (che si alimenta) consumatore e dell’economia reale.

L'importanza dell’intelligence per il sistema agroalimentare italiano. Scrive Monaco

Di Donato Monaco

La rilevanza strategico-economica del settore agroalimentare è stata riconosciuta anche dal legislatore italiano che ha esteso ad esso l’applicazione “dei poteri speciali” della Golden Power, già applicata ad altri settori ritenuti strategici e di interesse nazionale. L’analisi del Generale B. CC. Donato Monaco in vista del convegno del 4 aprile alla Camera dei deputati, Geopolitica e Sicurezza a tutela del sistema agroalimentare italiano

La crisi nel Mar Rosso è multidimensionale e regionale. L'analisi di Med-Or

Un report firmato da Umberto Tavolato, direttore delle relazioni internazionale di Fondazione Med-Or, crea un quadro d’insieme per la crisi del Mar Rosso e fornisce elementi chiave per gli interessi dell’Italia

Sace, più utili e più sostegno alle imprese

Lo scorso anno la società di Cassa depositi e prestiti ha sostenuto oltre 50 mila imprese che hanno voluto scommettere all’estero. Mentre l’utile ha sfiorato i 400 milioni

Per le banche cinesi è tempo di dieta. Stop ad aumenti e bonus

​Nei giorni in cui Pechino torna a chiedere più prestiti al mattone, dai bilanci degli istituti emergono tagli lineari agli stipendi e la restituzione dei premi concessi negli anni addietro. E la spiegazione c’è

Gli ebrei americani (non i giovani) sostengono Israele. Lo studio del Pew Research Center

Un recente sondaggio del Pew Research afferma che la stragrande maggioranza della popolazione ebraica americana sostiene le azioni di Israele. Ma c’è una questione di demografia, con i più giovani più distanti

Cipro nella Nato? Energia e geopolitica al centro del meeting di Ecr

I cultural weekend di Ecr hanno fatto tappa a Cipro, Paese strategico per le future strategie europee, ma anche per quelle attuali alla voce energia. Secondo Menia, vicepresidente della commissione Difesa/Esteri del Senato, “appare di tutta evidenza come il tema energetico legato ai giacimenti di gas presenti nel Mediterraneo orientale si leghi a doppia mandata alla geopolitica europea e italiana”

Attacco di Israele a Damasco. Si alza l'asticella dello scontro in Medio Oriente

Raid (israeliano) al centro di Damasco. Ucciso un altissimo ufficiale del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione Islamica con diversi altri ufficiali. Azione che segue un pattern, ma clamorosa per target e contorno. Rischio escalation? Da evitare, commenta Washington

Occhio, l’Iran sta mettendo un piede in Niger. Report Soufan Center

Teheran sta cercando di sfruttare le divisioni tra Paesi occidentali e le giunte in Sahel. Nel mirino c’è anche il Paese che ospita 250 soldati italiani

Intelligenza artificiale, G7 e sicurezza nazionale. Il corso della Spes Academy

L’intelligenza artificiale e il suo impatto sulla sicurezza nazionale, sulla pubblica amministrazione e sull’informazione. L’IA è il tema attorno al quale ruota il G7 a guida italiana: un fronte strategico sul quale occorre creare competenze di altissimo profilo. De Luca spiega il corso della Spes Academy Carlo Azeglio Ciampi

L'importanza (insostituibile) dell'acqua dolce nella società dell’IA

Di Domenico Caligiuri

Quest’anno le Nazioni Unite hanno scelto il tema “Sfruttare l’acqua per la pace”, in linea con il Rapporto mondiale sullo sviluppo delle risorse idriche 2024 intitolato “L’acqua per la prosperità e la pace”. Questo richiamo pone la sua importanza per il perseguimento del bene dell’intera comunità, unendo i disallineamenti geografici dati dalle guerre

×

Iscriviti alla newsletter