Non sono un entusiasta del “renzismo”. Vedo poche luci e molte ombre, ad oggi, nell’azione politica del Governo Renzi in tema di lavoro ed economia. Tuttavia, questo non m’impedisce di valutare i singoli provvedimenti con la dovuta obiettività. La decisione di bloccare l’aumento degli stipendi degli statali la considero giusta e utile per quattro ragioni, a parte un’eccezione. Primo. Il…
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Italia, Paese a sovranità limitata
E’ sconcertante che l’unica ricetta che la classe politica italiana sappia ormai proporre per uscire dalla crisi economica più devastante dai tempi della II Guerra Mondiale, sia quella di affidare le sorti del nostro Paese unicamente alle volontà ed imposizioni decise aldilà dei confini nazionali. Questa mia amara considerazione scaturisce dai sempre più frequenti appelli di esponenti politici nazionali e…
Ecco la favola scolastica di Renzi
Non mancava niente alla cronaca di una riforma annunciata. C’era, per cominciare, l’artefice e narratore Matteo Renzi, che con un video racconta la “Buona Scuola”. C’erano 126 pagine (più allegati) messi in rete per descrivere le molte novità. Tra le quali figurano la fine dell’eterno precariato con 150 mila assunzioni. E poi il riconoscimento del merito, con aumenti di stipendio…
Montalbano qui, Montalbano lì. 10 viddani e 10 trattori
La storia è sempre la stessa. Invidie e rivalità tra campanili. Rivalità che si fanno tanto più agguerrite quanto meno c’è da spartire. E poi quella divisione con i muri a secco, che suddivide le campagne in chiuse e ancora chiuse quale è il circondario del Sud Est della Sicilia, che si attualizza nelle divisioni perenni tra chi a Scicli…
La guerra di religione del Califfato e la Chiesa Cattolica
E’ in atto una “guerra di religione e di annientamento” e a combatterla è lo Stato islamico. Si tratta di una guerra che “non va confusa o ridotta ad altre forme, da quella bolscevica a quella dei khmer rossi”. Questa guerra “strumentalizza il potere alla religione e non viceversa. La sua pericolosità è maggiore di al Qaeda”. E’ quanto si…
Lo sapete che le sigarette elettroniche porteranno al collasso il mondo?
Le sigarette elettroniche, progettate per aiutare le persone a smettere di fumare, secondo quanto affermato da un recente studio potrebbero essere il primo passo verso la dipendenza da droghe illegali. Come le sigarette tradizionali, le e-cig aumenterebbero il rischio di dipendenza da sostanze vietate, tra cui cannabis e cocaina. Una volta che chi le usa si abitua ad acquistare sostanze…
Ignazio Visco rottama un bel po' di dogmi
Facciamo un giochino, per nulla ridanciano e molto serio. Non teniamo conto del titolone in prima pagina e del titolo nelle pagine interne con cui Repubblica presenta l'intervista a Vincenzo Visco, governatore della Banca d'Italia. "Visco: Italia, hai poco tempo", strilla in prima pagina il quotidiano diretto da Ezio Mauro lanciando la conversazione di Federico Fubini con il successore di Mario…
Ice Bucket Challenge: quando la campagna vale più del testimonial
Tra i motivi per cui questa estate verrà ricordata, ci sarà sicuramente l’Ice Bucket Challenge, la campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi per la lotta contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) che, partita negli Stati Uniti verso la fine di luglio, ha contagiato in poco tempo il mondo intero, coinvolgendo leader politici, sportivi, cantanti e personaggi dello spettacolo, impegnati…
Come funziona una startup community
Sono passati quasi due anni da quando la task force sulle startup, istituita dall’allora ministro dello sviluppo economico Corrado Passera, licenziava il rapporto Restart Italia. Gran parte dei suggerimenti contenuti nel documento sono stati recepiti dal Decreto Crescita 2.0, che ha introdotto - per la prima volta nel nostro Paese - la definizione di nuova impresa innovativa, la startup. Per…
Perché l'euro fiacco eccita l'Europa
Può succedere (o profilarsi) il meglio o il peggio, ma borse e bond si comportano come se si trovassero in un mondo noiosamente tranquillo, strutturalmente solido e privo di inflazione e di deflazione. Solo l’euro procede veloce (anche lui senza sbalzi o rintracciamenti, esattamente come è stato il caso per lo yen nel novembre-dicembre dell’anno scorso) verso un aggressivo ridimensionamento.…