Quando il leader leghista al raduno identitario di Firenze (dove danno forfait Le Pen e Wilders) punta l’indice contro il Ppe, mostra di temere la concorrenza di voti data dall’asse ideale Meloni-Weber. È quella, semmai, l’onda blu verso le europee in un continente dove solo i governi di Germania e Spagna (ma tramite l’escamotage dell’amnistia) sono guidati da socialisti
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Lavoro, non facciamoci illusioni per i dati dell'Istat
Negli ultimi anni sono cambiati quasi tutti i presupposti che influenzano le produzioni nel terziario e pubblico impiego, nell’industria e nel settore primario. La gelata demografica e le emigrazioni dei nostri giovani hanno ristretto il serbatoio da cui attingere le risorse umane. Così come il doppio salto costituito dalla rivoluzione digitale. Il commento di Raffaele Bonanni
Ho sbagliato indirizzo. Guida del preside alle iscrizioni alle superiori
Diversi studenti al primo anno delle superiori, dopo pochi mesi di frequenza, si accorgono di “aver sbagliato indirizzo”. Si rende necessaria una riforma dei cicli e degli indirizzi della secondaria di secondo grado. Interessante la riforma, per i professionali e tecnici, del ministro Giuseppe Valditara. Una riflessione dello storico del cinema e preside Eusebio Ciccotti
Evitare la dipendenza cinese. La ricetta di Clò per la transizione energetica
L’economista, già ministro dell’Industria, spiega perché cooperare e discutere è importante, a patto che non ci si racconti delle favole. Oggi il mondo funziona ancora a petrolio, dal summit nel Golfo arriveranno solo spunti e poco più. La Cina? L’Europa stia attenta a non legare la sua transizione a quella del Dragone
Cosa lega l'attacco a Parigi e le mediazioni di Macron su Gaza
L’attentato di Parigi scopre nuovamente le sensibilità francesi rispetto alle condizioni di vita delle nuove generazioni islamiche. Macron cerca di agire a livello internazionale anche per mostrarsi bilanciato sulle istanze del mondo arabo, perché è un interesse strategico per lottare contro il separatismo interno
Perché la democrazia passa anche per l'AI. Barberis e la giustizia digitale
Il digitale introduce l’idea di un potere impersonale, pervasivo e potenzialmente autoritario che finisce per costituire una minaccia al funzionamento democratico. Fabio Benincasa, professore alla Duquesne University, legge per Formiche.net il volume di Mauro Barberis “Separazione dei poteri e giustizia digitale”, edito da Mimesis
A Dubai sul clima si gioca la madre di tutte le battaglie. Scrive D'Angelis
Oggi, più di tante parole, sono le immagini a raccontare il tempo irreparabilmente perduto, è lo choc drammatico di montagne di ghiaccio girovaganti negli oceani con il loro destino segnato. Sono le scene degli iceberg alla deriva, a partire dal più grande del mondo. Alla Cop28 si cercherà di allineare le ambizioni sulla monetizzazione dei danni catastrofali in corso nei Paesi poveri, ma molti sono gli ostacoli ai negoziati. L’analisi di Erasmo D’Angelis
Cosa si dicevano Clinton e Eltsin su Putin? Lo raccontano Lazzarini Merloni e Spiri
Pubblichiamo alcuni estratti dal libro “L’America di Clinton. Dalla Guerra fredda al disordine globale” (Carocci editore) di Maria Vittoria Lazzarini Merloni, laureata in Politiche europee ed internazionali all’Università Cattolica di Milano, e Andrea Spiri, dottore di ricerca in Storia politica dell’età contemporanea nel Dipartimento di Scienze politiche dell’Università Luiss di Roma
Il Tesoro marca stretto le batterie cinesi. Ecco i nuovi vincoli
L’amministrazione Biden ha aggiornato, tramite il Tesoro, le clausole per accedere agli incentivi fiscali dell’Inflation Reduction Act: niente sussidi per le aziende negli Stati Uniti che utilizzano componenti o materiali attraverso fornitori o controllate di entità cinesi (foreign entity of concern). Una mossa verso il de-risking…
La Chiesa, gli armeni e il ruolo dell'Italia. La riflessione di Pedrizzi
Dal 1965 molti Stati, tra i quali l’Italia, hanno riconosciuto ufficialmente il genocidio e in occasione del centenario anche la Santa Sede per merito di Papa Francesco, che è stato molto vicino agli armeni anche nelle ultime tragiche vicende. La riflessione di Riccardo Pedrizzi