La presidente del Consiglio si prepara per la sua prima visita a Pechino, con l’obiettivo di rilanciare il partenariato strategico. Tra i temi anche la rete di quinta generazione, con Huawei e Zte che mantengono una forte presenza nel nostro Paese nonostante i paletti e grazie alle pratiche economiche messe in campo da Pechino
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Perché la scelta di Stoltenberg non impedirà la nomina per Roma. Parla Gambino (FdI)
Intervista al neo vicepresidente della commissione esteri del Parlamento europeo: “Era stata proprio Giorgia Meloni in molteplici occasioni, come il G7 in Puglia e il vertice Nato di Washington, a richiamare l’attenzione sul fronte Sud, su cui la Nato avrebbe dovuto inviare un messaggio di unità e capacità di adattamento a un mondo che, evidentemente, sta cambiando a un ritmo serrato. Fronte Sud significa molti temi interconnessi: ma il comun denominatore può essere l’Italia”
Oltre il velo. Le lezioni sui droni del conflitto in Ucraina secondo Kofman
La sfida del cattolicesimo politico tra gnosticismo e populismo. Scrive D’Ambrosio
“Le ideologie – come ricorda il Papa – seducono, ma portano ad annegare”. L’ignoranza e la mancanza di formazione sembrano soffiare nel flauto che attira i cattolici di ogni Paese, conducendo conduce pastori e laici sul carro del vincitore, di destra o di sinistra che sia, nella convinzione che la conquista del potere sia indispensabile per la sopravvivenza economica e culturale della Chiesa cattolica. La riflessione di D’Ambrosio
Italia-Cina, cosa è cambiato con l'uscita dalla Bri. L'analisi di Fasulo
Le relazioni tra Roma e Pechino sono state normalizzate dalla de-politicizzazione conseguente al non rinnovo del memorandum sulla Bri. Un contesto di cui Meloni tiene conto nel suo viaggio, mentre l’Italia prepara accordi con la Cina sulla mobilità elettrica. Conversazione con Filippo Fasulo, co-head del Geoeconomics Centre dell’Ispi ed esperto dei rapporti Italia-Cina
La sfida Harris-Trump non è così scontata. Le presidenziali Usa viste da Tocci (Iai)
La candidata democratica ha tanti punti di forza, a partire dai diritti civili (in particolare l’aborto) e alcune debolezze legate alle politiche migratorie. Le incognite sono più che altro legate all’agenda economica. Per questo sarà importante designare un candidato vicepresidente forte e credibile, che lavori negli swing states. E in politica estera prevarrà la continuità con Biden. Colloquio con la direttrice dell’Istituto Affari Internazionali, Nathalie Tocci
Kamala Harris, un aereo in volo. Il commento di Carone
La vera sfida sarà privare Trump degli argomenti sul genere e sulla provenienza, sull’importanza di questa elezione e sulla svolta storica che significherebbe, puntando invece solo su competenza, leadership e visione. E lasciando così la “quota” solo all’aereo in volo. Il commento di Martina Carone
L'Italia e il fronte Sud, la partita è ancora aperta. Parla Alli
L’ex presidente dell’assemblea parlamentare della Nato: “Sicuramente Rutte potrà fare scelte diverse rispetto a quelle fatte da Stoltenberg, ma serve investire di più nelle relazioni sistemiche con l’alleanza”
Perché il Pnrr è la grande partita che l'Italia non può perdere. Parla Rossi
Dalla capacità del Pnrr di generare crescita dipenderà la possibilità di mettere a terra manovre incisive e meno votate alla semplice aritmetica. La riforma fiscale del governo è buona e ha una sua filosofia. Intervista al docente ed economista di Tor Vergata, Nicola Rossi
Spagna vs. Italia? Tutte le ambizioni di Madrid secondo Caffio
Mentre la Spagna rafforza la sua posizione globale con un’economia in espansione e alleanze strategiche, l’Italia affronta un preoccupante declino. È tempo di riflettere sul ruolo dell’Italia nel G7 e sul futuro delle sue ambizioni. L’opinione di Fabio Caffio