Skip to main content

La febbre che ha contagiato il Paese ha un nome e cognome: Matteo Renzi. Sui giornali, dal parrucchiere, in tv, non si parla che del presidente del Consiglio e della marcia trionfale che l’ha portato prima a Palazzo Chigi e poi al 40,8% dei voti alle Europee.
Anche le librerie sono state colte da renzismo. Nelle ultime settimane è stato tutto un fiorire di libri che parlavano del personaggio politico del momento.

The Boy – Matteo Renzi e il cambiamento dell’Italia

Come “The boy” (Marsilio), il libro di David Allegranti, giornalista del Corriere fiorentino, che racconta la storia del ragazzo di Pontassieve, dai primi passi nella politica locale fino all’arrivo al governo.
Qui l’estratto con l’intervista a Francesco Rutelli che parla degli “yes man” di Renzi
Qui l’intervista a David Allegranti di Fabrizia Argano

La volta buona – L’ascesa di Renzi a Palazzo Chigi

Un libro corale sulla scalata di Renzi è stato scritto anche dai giornalisti Mario Lavia, Angela Mauro, Alessandro De Angelis ed Ettore Maria Colombo. “La volta buona – L’ascesa di Renzi a Palazzo Chigi” (Editori Internazionali Riuniti) è un mosaico in cui ogni autore approfondisce un aspetto della scalata, come per esempio l’evolversi del rapporto tra il segretario del Pd e il capo dello Stato.

Le catene della sinistra – Non solo Renzi. Lobby, interessi, azionisti occulti di un potere immobile

Della grande sfida che attende il premier parla il giornalista del Foglio Claudio Cerasa nel suo “Le catene della sinistra – Non solo Renzi. Lobby, interessi, azionisti occulti di un potere immobile” (Rizzoli). Un’inchiesta che racconta quali sono le caste degli intoccabili che hanno bloccato per anni l’azione riformatrice a sinistra e che devono venire “spezzate”, come catene appunto.
La recensione del libro di Michele Arnese
Le foto della presentazione di Umberto Pizzi
L’intervista a Claudio Cerasa di Goffredo Pistelli

Il Berluschino – Il fine e i mezzi di Matteo Renzi

Ritratto al negativo di Renzi lo offre invece Michele De Lucia, ex tesoriere dei Radicali. Il suo “Il Berluschino – Il fine e i mezzi di Matteo Renzi” (Kaos edizioni) ripercorre tutte le ombre del presidente del Consiglio, dal liceo “quando osteggiava il sesso prematrimoniale” a Palazzo Chigi dove intende “manomettere la Costituzione”.

“Il primato della politica – Dialogo sul potere, la fiducia, il rispetto”

“Il primato della politica” (Rubbettino) è invece il titolo del libro contenente il dialogo tra Luciano Violante e il giornalista di Rainews24 Mario de Pizzo. L’ex presidente della Camera ed esponente trai i più autorevoli del Pd dedica una parte della conversazione ad analizzare il renzismo e a suggerire al giovane presidente del Consiglio l’importanza del “gioco di squadra”.

Matteo Renzi spopola anche in libreria

La febbre che ha contagiato il Paese ha un nome e cognome: Matteo Renzi. Sui giornali, dal parrucchiere, in tv, non si parla che del presidente del Consiglio e della marcia trionfale che l’ha portato prima a Palazzo Chigi e poi al 40,8% dei voti alle Europee. Anche le librerie sono state colte da renzismo. Nelle ultime settimane è stato…

Droga, armi e prostituzione. Come cambia il Pil e come migliorerà il debito

Il Pil dell’Italia viaggia intorno allo zero, ormai dall’inizio della crisi. E ogni inversione di tendenza annunciata si traduce al massimo in uno zero virgola (0,8%,la previsione del 2014). Niente paura: finalmente dal 3 ottobre tutto cambierà. Perché, conformemente a quanto previsto dalla nuova contabilità dell’Ue, nella stima del prodotto interno lordo anche l’Italia dovrà inserire l’impatto generato dalle attività…

Berlusconi promuova una Leopolda aperta a tutti i moderati. Parla Raimondo Cubeddu

All’indomani della conferenza stampa con cui Forza Italia ha ufficializzato l’adesione alle proposte referendarie del Carroccio su previdenza e immigrazione, si prefigura la ricostituzione di un asse privilegiato del Nord radicalmente ostile alle politiche economiche e monetarie europee. Ma si allontana l’orizzonte di una ricomposizione di tutte le componenti conservatrici, moderate, popolari, liberali. A partire dal Nuovo Centro-destra, che presenta…

Perché la Spagna smentisce le tesi dei turbo liberisti

Si, è vero, non bisogna sovrainterpretare i singoli dati, eccetera. Ma questa non possiamo non segnalarla, a beneficio di tutti quelli che “la Spagna cresce perché ha fatto le riforme, mica come noi”. Il dato finale della variazione di Pil del primo trimestre è esemplare, sotto questo aspetto. I DATI DI MADRID Intanto, lo spoiler: aveva ragione Edward Hugh (mai…

Regione Lazio, maxi buco con maxi imposte

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'articolo di Edoardo Narduzzi e una lettera di risposta apparsi su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Il dato è contenuto nell'ultimo verbale, del 15 aprile scorso, del tavolo ministeriale di monitoraggio del piano di rientro del debito sanitario della Regione Lazio. Ed è un dato che rischia di far tremare…

Così la Chiesa cattolica è stata emarginata in Parlamento

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento di Sergio Soave apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi La votazione della Camera che a larghissima maggioranza ha approvato la riduzione dei tempi che debbono intercorrere tra la separazione e il divorzio ha suscitato poco interesse perché era stato preceduto da poche polemiche. Le critiche delle associazioni…

Globsec 2014, ecco la strategia dei Grandi per la sicurezza globale

Pubblichiamo un articolo di AffarInternazionali Tre giorni per approfondire i temi della sicurezza dal particolare punto di vista degli stati dell’Europa centrale. Questo è quanto stato fatto a Bratislava, nel corso della nona edizione annuale di Globsec, l’equivalente della Munich Security Conference, quella che una volta veniva chiamata la Wehrkunde. Motore della conferenza è il V4, il Gruppo di Visegrad,…

Tanti auguri Italia!

Oggi è la festa della Repubblica Italiana. In questo 2 giugno ricordiamo la nascita della Repubblica con il Referendum del 1946. Dopo la fine della terribile seconda guerra mondiale, l'Italia si rialzava debolmente dagli effetti di questo scontro. Piegata dalle bombe e dai combattimenti, così come dal peso della vergogna, per aver dato al mondo un mostro: il fascismo di…

Basta bugie sulla Leopolda di centrodestra

Eh ma quelli tirano la volata a quel leader in pectore. Ah loro sono organici a quel movimento. Uh guarda chi si cela dietro l'iniziativa. Sono brusii, mugugni e dietrologie che abbiamo sentito, percepito o solo intuito, tra qualche tweet e qualche post su Facebook. Ma brusii, mugugni e dietrologie non ci toccano. Perché Formiche.net non tira la volata ad…

camaldoli

Prima di una Leopolda di Centrodestra serve l’unità dei Popolari

Il dibattito che si è aperto dopo la grave sconfitta del centro-destra alle elezioni europee interessa  tutte le formazioni che, a diverso titolo, si ispirano ai valori e rappresentano gli interessi dell’area popolare e liberale. Sono state sin qui avanzate diverse proposte, tanto all’interno di Forza Italia, con il dibattito tra introduzione delle primarie (tesi Fitto) o continuità della leadership…

×

Iscriviti alla newsletter