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Si chiama Abu Bakr Al Baghdadi ed è il leader dello Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (Isis), un gruppo terroristico che controlla diverse zone del territorio siriano e iracheno. Il nuovo incubo che condividono Stati Uniti e Iran. Le immagini e i video delle esecuzioni in Iraq diffusi su internet la scorsa domenica hanno la sua firma.

Al Baghdadi

LO SCEICCO INVISIBILE

Al Baghdadi ha sempre il volto coperto, anche quando è davanti ai suoi alleati e sostenitori. È conosciuto come lo “sceicco invisibile”. Non ci sono certezze su come sia il suo volto, ma si sa che è un combattente sunnita radicale, stella ascendente del jihad a livello globale. Chi l’ha incrociato conferma la sua determinazione nell’affrontare una guerra e stabilire uno Stato islamico tra Iraq e Siria. Nella sua testa, la capitale di questo Paese sarebbe Baghdad.

GLI ANNI CON AL QAEDA

Di Al Baghdadi si sa anche che il suo nome è un composto di Abu Bakr: primo califfo e successore di Maometto, e Al Baghdadi, una città irachena. L’Fbi e l’Iraq hanno in tutto due sole foto del terrorista.

Secondo alcuni siti, Al Baghdadi è nato nella città irachena di Samarra nel 1971. Ha svolto un dottorato in studi islamici all’Università di Baghdad e dopo anni di lotta nelle file di Al Qaeda è diventato leader dell’Isis nel 2010.

LO STATO ISLAMICO

Anni dopo, è arrivato il grande momento: la prima ribellione contro il presidente siriano, Bashar al-Assad. Baghdadi mandò un suo collaboratore dall’Iraq in Siria per allargare il sostegno ad Al Qaeda nel Paese di Assad. Questo collaboratore si chiamava Abu Mohammad al-Golani e ha fondato Al Nusra. Ad un certo punto non ha più voluto seguire le istruzioni di Al Baghdadi e i due si sono dichiarati la guerra.

IL NUOVO BIN LADEN

L’anno scorso la rivista Time ha messo Al Baghdadi in copertina, definendolo come “l’uomo più pericoloso del mondo”. Dopo la morte di Osama Bin Laden, gli Stati Uniti hanno iniziato la caccia di quello che sembra essere il suo temibile successore. La taglia su Al Baghdadi è di 10 milioni di dollari. Il quotidiano francese Le Monde e altri giornali stranieri non hanno timore invece di chiamarlo “il nuovo Bin Laden”.

time

Chi è Al Baghdadi, il nuovo Bin Laden che guida l’Isis

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