Skip to main content

Il palcoscenico si apre con la scenografia del piroscafo Duilio. Siamo nel 1929 quando Raffaele Viviani, interpretato da Massimo Ranieri, decide di attraversare l’oceano da Napoli a Buenos Aires per cercar fortuna con la sua compagnia di attori e musicisti, e mettere in prova lo spettacolo durante la lunga traversata. Ambientato tra le sale di terza classe del Duilio con la partecipazione di personaggi del popolo: da scugnizzi, ambulanti, prostitute e clandestini, prova a creare un varietà popolare che andrà in scena col pubblico degli emigranti imbarcati sulla nave per festeggiare la notte del passaggio dell’Equatore.

L’opera è stata scritta a quattro mani da Massimo Ranieri e Maurizio Scaparro ed i testi sono stati curati direttamente dal nipote di Raffaele Viviani, Giuliano Longone Viviani, attraverso la ricomposizione in musica dei ritratti tratteggiati da Viviani nelle sue opere, rievocando le sue melodie più note.

Si rimane stupiti nello scoprire che le musiche sono suonate dal vivo dall’orchestra che fa da cornice al palcoscenico popolato da Massimo Ranieri e da un nutrito cast di attori. Nello spettacolo emerge chiaramente la volontà della regia di rievocare la speranza che c’era in quegli anni di un mondo nuovo, o migliore, accompagnato dal forte desiderio di cambiamento. Il tutto animato, e questo è di sicura attualità, dal vissuto delle miserie umane nella visione ironica della satira. Infatti è proprio nell’arte teatrale che emerge, tra un sentimento di leggerezza ed incoscienza, un fondo di reale malinconia.

La scenografia del piroscafo ricreato in scena, oltre ai costumi, sono creati da Lorenzo Cutùli e le coreografie dalla grande esperienza di Franco Miseria.

La voce, la recitazione e la presenza scenica dell’amato attore napoletano è perfetta come tutta la sua lunga carriera artistica testimonia. Certo sentire cantare Massimo Ranieri è sempre una grande emozione, soprattutto sulle note più romantiche e profonde del repertorio di Viviani. Ritrovarlo in una messinscena corale, anzicché nel suo musical dove da protagonista determina lo spettcolo esclusivamente con la sua presenza scenica, attrae chi vuole approfondire, o riscoprire, l’arte di questo grande compositore napoletano del secolo scorso. Così come anche la regia di Scaparro si conferma una garanzia, ma per chi è un purista amante del Massimo Ranieri attore e cantante, rimane deluso dalla condivisione della sua arte nella folta presenza scenica degli altri attori che popolano il palcoscenico.

MASSIMO RANIERI in
VIVIANI VARIETÀ
regia di MAURIZIO SCAPARRO
dal 13 al 25 maggio a Roma al Teatro Olimpico, Piazza Gentile da Fabriano

Ritorno al varietà rievocando Viviani

Il palcoscenico si apre con la scenografia del piroscafo Duilio. Siamo nel 1929 quando Raffaele Viviani, interpretato da Massimo Ranieri, decide di attraversare l’oceano da Napoli a Buenos Aires per cercar fortuna con la sua compagnia di attori e musicisti, e mettere in prova lo spettacolo durante la lunga traversata. Ambientato tra le sale di terza classe del Duilio con…

Europee 2014, tutti i numeri e i candidati di Fratelli d’Italia-An

La Marine Le Pen italiana ha il volto di Giorgia Meloni. È lei la capolista in tutte le circoscrizioni di Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale. Il partito di destra, che per la prima volta si presenta alle urne con il richiamo ad An nel nome, punta su uscita dall’euro e revisione del trattato di Lisbona e del Fiscal compact come…

Il Sole 24 Ore illumina Feltri sui conti di Napoletano e sui numeretti di Riotta

Egregio Vittorio Feltri, non è vero che numeri e conti della direzione di Roberto Napoletano sono fiacchi. Si può riassumere così la lettera che Benito Benedini, presidente del gruppo Sole 24 Ore ha inviato alla direzione del quotidiano il Giornale, replicando a un pezzo/commento di Vittorio Feltri. I NOMI DI FELTRI Come sottolineato in questo articolo di Formiche.net, la firma…

11 Settembre, Obama inaugura il Memoriale. La diretta video

JOIN THE LIVE CHATVISIT WHITEHOUSE.GOV "No act of terror can match the strength or the character of our country." Il Presidente Obama inaugura il Museo e Memoriale per l'11 settembre. Ecco la diretta video. fonte video: The White House

Perché mi stupisce il dato fiacco del Pil

Italia. Il PIL è tornato a calare a sorpresa nel 1° trimestre 2014, di -0,1% t/t, dopo il +0,1% t/t visto nel trimestre precedente (si trattava del primo dato positivo dopo nove trimestri consecutivi di flessione). Nessuno dei previsori si attendeva un ritorno in territorio negativo. La variazione annua (corretta per i giorni lavorativi) recupera (ma meno delle attese) a…

Squinzi, Letta e Marino festeggiano Nutella. Le foto di Pizzi

Il primo vasetto di Nutella uscì dalla fabbrica di Alba esattamente cinquant'anni fa. Oggi circa 350.000 tonnellate di questo prodotto raggiungono invece ogni anno più di 100 Paesi, tanto che se si mettessero in fila i vasetti prodotti si arriverebbe ad una lunghezza pari ad 1,7 volte la circonferenza terrestre. In occasione del cinquantesimo anniversario della famosa crema spalmabile alle nocciole e al cacao, Ferrero…

Perché non mi scandalizzano troppo le parole di Geithner

Anziché immaginare congiure internazionali ai danni del governo Berlusconi sarebbe piu' onesto riconoscere che il de profundis per quell'esecutivo lo cantarono i mercati finanziari. Lo spread tra Btp e Bund decennali, che a giugno del 2011 era pari a 173 punti base, a novembre era salito a quota 570. Quanto al Credit default swap (il premio per proteggersi dal rischio…

Medal of Honor a Sgt Kyle White

Barack Obama ha assegnato martedì la più alta decorazione militare all'ex-sergente dell'esercito Kyle White. Sergeant White, diventa così il settimo veterano vivente ad essere insignito per aver prestato servizio in Iraq e Afghanistan. White era un operatore radio, della Compagnia C, (del 2° Battaglione, 503 Reggimento di Fanteria, 173° Airborne Brigade): non un Rambo, eppure. La storia del suo coraggio…

Finmeccanica, ecco come Pansa ha lasciato il testimone a Moretti

L'assemblea degli azionisti di Finmeccanica, in sede straordinaria, non ha approvato, per mancato raggiungimento del quorum (fissato al 75%), la cosiddetta “clausola di onorabilità”, ovvero la modifica allo Statuto della società per l'introduzione di nuovi requisiti di onorabilità e le connesse cause di ineleggibilità e decadenza dei componenti del cda; una proposta del Tesoro. In base ad essa sarebbe stato…

I pericoli che Napolitano non vuole vedere

Il libro “Stess test” di Thimoty Geithner, segretario di stato al tesoro Usa dal 2009 al 2013, è un’autorevole e diretta ricostruzione dei fatti complessi che l’amministrazione Obama ha dovuto affrontare dopo l’esplosione della crisi finanziaria americana (2007) e di quella bancaria europea dal 2008. Il titolo è emblematico delle difficoltà nelle quali versava il sistema finanziario americano. Gli attori…

×

Iscriviti alla newsletter