L’Italia non brilla su scala globale, ma può diventare più competitiva facendo leva sulle eccellenze nazionali, suggerisce l’ultimo rapporto del Centro Economia Digitale. Il perno è la creazione e l’implementazione delle innovazioni come l’intelligenza artificiale. E vista la distanza tra Italia e Paesi leader, è urgente creare sinergie per estendere il valore delle grandi realtà all’intero tessuto industriale
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L'accordo Francia, Italia e Germania sull'IA è un monito per l'Europa
Il documento informale è stato visionato da Reuters e si basa su un principio diverso rispetto a quello che ha in mente Bruxelles. Niente classificazione in base al rischio, perché saranno gli sviluppatori a fornire schede tecniche sugli strumenti tech. Il principio è di governare l’applicazione e non l’IA in quanto tale
Tecnologie di frontiera, a che punto è l’Italia? Rapporto Ced
Il nostro Paese può accrescere la propria competitività tecnologica puntando sulle grandi eccellenze, si legge nella relazione presentata a Palazzo Piacentini. Il ministro Urso: con la presidenza del G7, il governo sarà parte attiva per un approccio comune sull’IA
Debito, inflazione e Brics. Tutte le ombre sull'Argentina di Milei
Lectio magistralis di Carlo Nordio e Luciano Violante alla Spes Academy
Il 23 novembre la Scuola di Politiche Economiche e Sociali “Carlo Azeglio Ciampi” ospiterà due Lectiones Magistrales, del ministro della Giustizia Carlo Nordio e del presidente della Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine Luciano Violante
Chi risica e chi rosica. Il centrodestra e la grana delle regionali
Sardegna, Basilicata, Trentino, il centrodestra si muove sulle regionali e non tutto fila liscio, anzi. Ecco cosa sta succedendo nel risiko delle candidature
Non possiamo frenare l’IA. Il monito di Younger, ex capo di MI6
La tecnologia sarà sfruttata dagli Stati ostili per minare le nostre democrazie, dice il più longevo direttore dell’agenzia d’intelligence britannica. Tutti vogliamo un’Intelligenza artificiale etica ma la prudenza può uccidere l’innovazione e consegnarci in mani nemiche
Perché gli Houthi sono in guerra contro Israele. Risponde Ardemagni
Il sequestro di un cargo israeliano da parte degli Houthi nel Mar Rosso racconta che quello è il fronte del conflitto che più di ogni altro può impattare sugli equilibri globali. Eleonora Ardemagni, ricercatrice associata Ispi e cultrice della materia in Storia dell’Asia Islamica e Nuovi conflitti all’Università Cattolica di Milano, spiega a Formiche.net le dinamiche nella regione
Cosa cambia con i nuovi velivoli da combattimento senza pilota. L'analisi di Marrone e Calcagno
Il mondo dell’aeronautica militare è attraversato da un vento di cambiamento portato dal progresso tecnologico ma anche dal riorientamento dell’attenzione sui conflitti ad alta intensità contro avversari tecnologicamente avanzati. I velivoli da combattimento senza pilota (uncrewed combat aerial systems, Ucas) offrono opportunità importanti per accrescere l’efficacia delle forze armate e rappresentano una grande sfida a livello industriale e tecnologico. L’analisi di Alessandro Marrone e Elio Calcagno, Iai
Taiwan, l'onda sismica della possibile crisi secondo Claudio Pagliara
Per la Cina c’è una crisi all’orizzonte e se scoppiasse avrebbe effetti ben più devastanti della guerra in Ucraina, e propagherebbe nel mondo un’onda sismica più ampia di quella del Covid: Taiwan. Pubblichiamo un estratto dal libro di Claudio Pagliara, corrispondente Rai negli Stati Uniti, “La tempesta perfetta. Usa e Cina sull’orlo della terza guerra mondiale”, edito da Piemme