Tratto dal mio blog di Sociologia. Quando decisi di scrivere la mia tesi di laurea sulla "responsabilità sociale d'impresa", divenuta poi parte di una pubblicazione, ero inconsapevole dei rischi, dei trabocchetti e degli enormi problemi che le filosofie di professori e professoresse mi avrebbero causato. Sì, perché anche l'economia non è una scienza esatta, anche se molti economisti si sono convinti…
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Perché il centrodestra deve rompere con Renzi
Altro che politica dei due forni. Giulio Andreotti può rigirarsi fin che vuole nella tomba, ma Matteo Renzi di forni ne ha a disposizione (per ora) almeno tre. Uno, subito sotto casa. E’ una botteguccia (nella metafora il Ncd e ciò che rimane di Sc) che tutte le mattine apre i battenti nella speranza di poter vendere due sfilatini e…
Vi spiego le vere novità (poche) del patto Merkel-Renzi
Le novità sono più politiche che contabili. È questo il vero risultato per l'Italia della riunione del Consiglio europeo di ieri secondo David Carretta, corrispondente da Bruxelles di Radio Radicale e collaboratore del Foglio e del Messaggero. Carretta segue da anni con attenzione e passione le questioni europee. Per questo Formiche.net l'ha intervistato. Ecco la conversazione in cui si parla…
Gianfranco Fini tra idee, progetti ed evanescenze
La scienziata politica Sofia Ventura aveva espresso un giudizio tagliente sul ritorno di Gianfranco Fini nell’agone politico. Ritorno che oggi viene ufficializzato nell’assemblea aperta e permanente “L’Italia che vorresti. La tua idea per una destra che non c’è”, promossa al Palazzo dei Congressi di Roma da Partecipa.info e LiberaDestra. CHI C'ERA AL RITORNO IN POLITICA DI FINI. LE FOTO DI PIZZI UN…
Papa Francesco, che cosa insegna il caso Wesolowski
Pugno di ferro contro i preti colpevoli di abusi sessuali. Per la prima volta, la mannaia della giustizia vaticana cade sulla testa di un vescovo, l'ex nunzio in Repubblica Dominicana, mons. Josef Wesolowski. Sarebbe più opportuno chiamarlo semplicemente "signor Wesolowski", dal momento che da qualche giorno – ma l'ufficialità si è avuta solo ieri – è stato ridotto allo stato…
#Tuffiamoci. A Roma prove generali per la nuova sinistra
La sinistra italiana è a rischio estinzione da troppo tempo, ma i progetti di rilancio tentati fino ad ora non hanno sortito gli effetti desiderati. La sinistra arcobaleno era uno schieramento tenuto assieme più dall’antiberlusconismo che da una visione politica univoca, Rivoluzione Civile è malamente naufragata tra accuse reciproche e tentativi gattopardeschi di cambiamento e la Repubblica Romana di Sandro Medici è evaporata pochi minuti dopo…
Perché il camaleontismo renziano avrà vita breve
Il Presidente Bertinotti in un’intervista a “Il Manifesto” rileva la circostanza che con Matteo Renzi cambia lo scenario politico dell’Italia e si assiste alla fine delle culture politiche che hanno caratterizzato larga parte della storia nazionale, a partire da quella della sinistra. L’On. Bertinotti giunge a qualificare Matteo Renzi come “ un Giano bifronte, per un lato populista , per…
Democrazia Cristiana, storia e messaggi dello scudo crociato
Seppur in maniera meno enfatica rispetto al recente passato, anche nelle analisi che sono seguite al voto di fine maggio si è ricorso all’«effetto scudo crociato» per interpretare i risultati elettorali. Infatti, c’è chi sostiene che il simbolo della Democrazia cristiana, lo scudo crociato, rappresenti un collante per diverse migliaia di elettori, i quali sono pronti a reiterare il loro…
Ecco perché Renzi arranca in Europa
Parte il semestre Ue a presidenza bianco rosso e verde, che per la politica italiana è senza dubbio una sorta di “semestre bolla” in cui tutti gli equilibri politici interni dovranno rimanere immobili. Ed è già tanto tenendo conto della lezione ai Mondiali in cui litigando e andando confusamente i nostri 11 in direzioni diverse, sono stati rimandati a casa…
Ecco le prossime tappe europee dopo la nomina di Juncker
Ieri, dopo una lunga e complessa trattativa, il Consiglio europeo (formato dai Capi di Stato o di Governo dei 28 Paesi UE) ha designato il lussemburghese Jean-Claude Junker alla guida della Commissione europea. In favore di Junker 26 dei 28 Leader: sono rimasti infatti contrariati dalla scelta il Premier inglese David Cameron e il Premier ungherese Orban. IL PROGRAMMA DEL…
















