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La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui.

LA GUERRA DEL GAS Resta sul tavolo del Cremlino l’ipotesi di chiedere il pagamento anticipato a Kiev, che non accetta la tariffa imposta da Putin. Il presidente russo ha però rassicurato l’Europa: “Rispetteremo i contratti con Europa nella fornitura di gas” (Reuters).

L’Ucraina russa Gli Stati Uniti hanno imposto nuove sanzioni contro i leader separatisti ucraini della Crimea e contro la società del gas della penisola ucraina annessa da marzo alla Russia (Le Monde). Sul fronte filo-russo, il primo ministro ucraino ha abbandonato la minaccia di far sgomberare i manifestanti pro-Putin dagli edifici governativi, ma la situazione rimane incerta (NytimesFt).
Presente o passato? Scontro Nato-Russia sulle foto satellitari. Le immagini ritraggono 40 mila truppe russe schierate al confine (Circa). Mosca precisa: “Risalgono all’anno scorso” (Guardian).

La nuova Crimea Il parlamento della Crimea ha approvato all’unanimità la sua nuova costituzione (Pravda).

COSE TURCHE La Corte Costituzionale turca boccia una legge controversa che dà ai ministri maggiore controllo sulla nomina dei giudici (Nytimes).

Golfo del Messico, remember? Sono passati quattro anni dall’incidente che portò allo sversamento di petrolio in mare (Wikipedia) e rimangono domande sugli effetti sulla salute.

Usa Il nuovo ministro della Salute di Barack Obama complica i piani dei democratici, scrive Politico.

Spiati E’ l’accusa del fondatore di Wikileaks, Assange, da Londra: “Siamo spiati 24 ore su 24. Ma farò altre rivelazioni” (Rep).

Crisi ucraina, è guerra del gas tra Occidente e Russia. La rassegna estera

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. LA GUERRA DEL GAS Resta sul tavolo del Cremlino l’ipotesi di chiedere il pagamento anticipato a Kiev, che non accetta la tariffa imposta da Putin. Il presidente russo ha però rassicurato l’Europa:…

Ecco l'alternativa di Mucchetti alla rottamazione del Senato elettivo

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo la lettera di Massimo Mucchetti al direttore di Italia Oggi, Pierluigi Magnaschi. Caro direttore, l'articolo di Goffredo Pistelli sul ddl firmato da Vannino Chiti e da altri 21 senatori del gruppo Pd, quorum ego, offre lo spunto per alcune considerazioni che partono dal testo e finiscono nella politica. Il titolo («Il tanko di…

Zagrebelsky e Rodotà, indignati in servizio permanente effettivo

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento di Pierluigi Magnaschi apparso sul quotidiano Italia Oggi Zagrebelsky, Rodotà (tà), Settis e amici, hanno lanciato alla società intera, il solito, impettito e autocompiaciuto ultimatum. Lo hanno fatto con il ditino alzato e la voce strozzata dall'indignazione. In passato, quando diffondevano i loro orgogliosi papielli veicolati da la Repubblica facevano il…

Etihad plana su Alitalia. La rassegna economica

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. OTTIMISMO DI BANDIERA ”Menzogne sugli esuberi e accordo Alitalia-Etihad molto vicino”, afferma il ministro Lupi. Il governo approva l’intesa con la compagnia di Abu Dhabi, che potrebe investire fino a 550 milioni…

L'ombra dell'Nsa sul super-bug Heartbleed

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. LA FALLA DI SICUREZZA La National Security Agency, da un anno al centro dello scandalo Datagate, avrebbe nascosto per almeno due anni – rivela Bloomberg - l’esistenza di un difetto nel modo in cui…

Vi spiego perché è folle cercare di emulare l'industria della Germania

Date le dinamiche degli anni passati, l’obiettivo di un’industria europea al 20% del PIL implica che la risalita abbia luogo nei periferici. Questi devono portarsi al livello della Germania, che, da parte sua, è già al target UE. C’è, però, un problema. Non è ipotizzabile un omogeneo processo di crescita simultanea in tutte le economie, senza perdite di posizione da…

Tutti i renziani che non sono nel Pd

Se a Firenze lo chiamavano “calamita” un motivo ci sarà. La naturale dote di Matteo Renzi di attrarre consensi anche fuori dagli steccati, un tempo rigidi, del Pd prosegue anche a Palazzo Chigi. E il folgoramento provoca sconquassi negli altri partiti tra chi si professa, più o meno apertamente, renziano e chi non lo è. Lo sa bene Scelta civica,…

Perché la Marina non teme la spending review di Renzi. Parla De Giorgi

Dopo quasi cinque mesi si è conclusa a Civitavecchia la campagna "Il Sistema Paese in Movimento" del 30° Gruppo Navale della Marina militare, composto dalla portaerei Cavour, dalla rifornitrice Etna, dalla fregata Bergamini e dal pattugliatore Borsini, poi staccatosi a seguito di un accordo tecnico di cooperazione con la Marina del Mozambico. Partite dallo stesso porto il 13 novembre, le…

Ecco come anche i fondi pensione possono fomentare gli investimenti in Italia

Anticipazione dell’editoriale di “Fabbrica società”, il giornale della Uilm, online da lunedì 14 aprile Gli investitori esteri guardano con attenzione all’Italia. Il loro interesse si spinge fino a valutare l’attendibilità che il governo di Matteo Renzi ha di fare le riforme. Al momento hanno fiducia, dato che nel Paese stanno confluendo capitali in cerca di buoni affari. I grandi fondi…

Promemoria per il semestre italiano: rimettere il Seae sotto controllo politico

È evidente che durante il semestre italiano di presidenza del consiglio Ue l’attenzione di Renzi e dei suoi ministri sarà concentrata sul difficile negoziato economico e fiscale (pareggio di bilancio e fiscal compact; crescita; occupazione). Renzi ha detto “rispettiamo le regole per cambiarle”. Non sarà facile e gli auguriamo successo. Tuttavia, ci permettiamo di lanciare un promemoria a chi di…

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